Dopo aver parlato di Will & Grace non posso che parlarvi di un'altra serie che riguarda in modo molto vicino il mondo g
ay, addirittura in modo più approfondito rispetto alla sit-com dei 2 amici di sempre: Queer As Folk. Di questa serie esistono ben 2 versioni, la prima è quella inglese, composta da una prima serie piuttosto breve e 2 episodi conclusivi che vengono considerati seconda serie, mentre la serie americana è decisamente più longeva visto che è arrivata tranquillamente alla sua quinta stagione. La storia è quella di un gruppo di amici gay alle prese con la vita di tutti i giorni, tra locali, lavoro, amore, amicizie e problemi che abbiamo un pò tutti.. Tra i protagonisti ci sono parecchi personaggi stereotipati ma ognuno incarna in modo pressochè fedele alla realtà delle tipologie di gay con cui sicuramente possiamo rispecchiarci o notare f
orti similitudini con le persone che conosciamo. C'è Brian, scopatore incallito apparentemente non dotato di un'anima ma solo di un forte sex-appeal, uomo per cui il giovanissimo Justin perde completamente la testa essendo alla sua prima pseudo-storia ufficiale. Michael è un pò l'orsacchiotto della serie, non in quanto a ciccia e pelo ma in quanto a dolcezza e coccolosità, senza dimenticare poi la madre iper-friendly che gestisce addirittura una tavola calda per clientela omo! Ted è il classico insospettabile, ragioniere di professione (almeno nelle prime serie) ma bisognoso di bei maschi un pò come tutti. Ed infine Emmett, la classica checca fashion che però è sempre molto attenta ai bisogno dei suoi amici e più di una volta durante la serie ha stupito gli spettatori con le sue coraggiose scelte. Sono molti gli amici e gli a
manti composti da personaggi minori e soprattutto non mancano gioie per gli occhi come pacchi e fondoschiena esibiti senza censure, cose che in altri telefilm possiamo solo sognarci. Tra una sauna, una discoteca o un banale ufficio viene raccontata la vita vera del gruppo di amici che si scontrano quindi anche con omofobia e rivendicazione dei propri diritti. Non manca nemmeno la coppia lesbica con tanto di figlioletto al seguito per non scontentare anche il pubblico butch! Vi consiglio davvero di vederla (per ora potete vedere la quarta serie con la tv satellitare) perchè è un ottimo telefilm e sicuramente il più vicino al mondo gay!
ay, addirittura in modo più approfondito rispetto alla sit-com dei 2 amici di sempre: Queer As Folk. Di questa serie esistono ben 2 versioni, la prima è quella inglese, composta da una prima serie piuttosto breve e 2 episodi conclusivi che vengono considerati seconda serie, mentre la serie americana è decisamente più longeva visto che è arrivata tranquillamente alla sua quinta stagione. La storia è quella di un gruppo di amici gay alle prese con la vita di tutti i giorni, tra locali, lavoro, amore, amicizie e problemi che abbiamo un pò tutti.. Tra i protagonisti ci sono parecchi personaggi stereotipati ma ognuno incarna in modo pressochè fedele alla realtà delle tipologie di gay con cui sicuramente possiamo rispecchiarci o notare f
orti similitudini con le persone che conosciamo. C'è Brian, scopatore incallito apparentemente non dotato di un'anima ma solo di un forte sex-appeal, uomo per cui il giovanissimo Justin perde completamente la testa essendo alla sua prima pseudo-storia ufficiale. Michael è un pò l'orsacchiotto della serie, non in quanto a ciccia e pelo ma in quanto a dolcezza e coccolosità, senza dimenticare poi la madre iper-friendly che gestisce addirittura una tavola calda per clientela omo! Ted è il classico insospettabile, ragioniere di professione (almeno nelle prime serie) ma bisognoso di bei maschi un pò come tutti. Ed infine Emmett, la classica checca fashion che però è sempre molto attenta ai bisogno dei suoi amici e più di una volta durante la serie ha stupito gli spettatori con le sue coraggiose scelte. Sono molti gli amici e gli a
manti composti da personaggi minori e soprattutto non mancano gioie per gli occhi come pacchi e fondoschiena esibiti senza censure, cose che in altri telefilm possiamo solo sognarci. Tra una sauna, una discoteca o un banale ufficio viene raccontata la vita vera del gruppo di amici che si scontrano quindi anche con omofobia e rivendicazione dei propri diritti. Non manca nemmeno la coppia lesbica con tanto di figlioletto al seguito per non scontentare anche il pubblico butch! Vi consiglio davvero di vederla (per ora potete vedere la quarta serie con la tv satellitare) perchè è un ottimo telefilm e sicuramente il più vicino al mondo gay!
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