giovedì 31 dicembre 2009

Buon 2010, Auguri e Desideri della Comunità Gay


L'ultimo giorno dell'anno sta pian piano abbandonando le sue ore lungo l'arco della giornata e permette a questo atteso 2010 di farsi largo concludendo un altro decennio, uno di quelli che tanto abbiamo immaginato tra elementi futuristici ed invenzioni impensabili. Banchetti pronti per essere assaliti, pieni di cose buone da mangiare e spumanti a fiumi sono soltanto alcuni degli ingredienti che animeranno le tavole di tutti noi questa sera per il grande ultimo cenone dell'anno, festeggiando con chi amiamo ed augurando i migliori auspici per il prossimo anno. Ma la comunità gay cosa può augurarsi per questo 2010? A conti fatti i desideri che gli omosessuali sperano di veder esauditi nel prossimo anno, saranno tristemente identici a quelli del 2009, segno che purtroppo anche quest'anno i tanti attesi passi in avanti in merito ai diritti civili e al rispetto nei confronti di gay, lesbiche e trans proprio non ci sono stati. Anzi, tra accnimento verso le figure dei transessuali a causa di recenti scandali politici e dei pestaggi avvenuti nei confronti di ragazzi gay per semplice odio omofobo fanno presagire una regressione della nostra società che non riesce a considerare l'omosessualità come normalità. In questo 2010, come ogni nuovo anno che prende il via, pieno di speranze e con un briciolo di ottimismo, l'augurio che è auspicabile fare a tutta la comunità GLBT è quello di ricevere finalmente una legge che ci protegga e che punisca chi aggredisce soltanto per omofobia, e che le coppie gay riescano a vivere serenamente il proprio amore, senza doversi sentire dei fenomeni da baraccone e senza nessun tipo di diritto. Tanti auguri per un felice 2010, pieno di felicità e di traguardi raggiunti.

mercoledì 30 dicembre 2009

Capodanno 2010, Icone Gay Cantano in Piazza


L'ultimo giorno dell'anno si avvicina, e quindi anche la necessità di decidere alla svelta come trascorrere questa fatidica notte di passaggio tra le negatività del 2009 e tutto l'ottimismo che possiamo metterci nelle aspettative di uno spumeggiante 2010, brindando a festa. I più attenti alla famiglia trascorreranno del tempo con i genitori e i parenti più stretti con il canonico cenone, tanto per assumere delle calorie in più durante queste festività mangerecce, scappando via dopo la mezzanotte. Altri invece si organizzeranno da prima magari con party organizzati a casa di amici per trascorrere insieme la notte e le prime ore dell'alba del sonnecchioso primo gennaio, o addirittura partecipando alle lussuriose festicciole organizzate nei locali gay per iniziare nel modo più piacevole il 2010. Ma ci sarà anche chi vorrà dedicarsi alla musica in piazza, assistendo ai concerti sparsi in tutt'Italia con la presenza di grandi artisti della musica italiana. Chi sarà nei dintorni di Firenze potrà sopportare la pazzia di Lucio Dalla che sarà però accompagnato da Irene Grandi, prossima artista a salire sul palco di Sanremo, che intonerà le sue più famose hit. Dopo un tour che ha registrato praticamente il tutto esaurito in ogni data, Tiziano Ferro accompagnerà il capodanno salernitano in piazza, trasformando quindi in meta prestigiosa per questa data, la città campana. Per chi invece vorrà tornare un pò bambino ci sarà addirittura Cristina D'Avena che a Ponte Alto in provincia di Modena arricchirà di magia questa festività, tra canzoni natalizie e sigle dei cartoni animati più celebri. Un capodanno in musica potrebbe essere la scelta migliore.

martedì 29 dicembre 2009

Seminarista Sfranta, il Video del suo Terrore


Anche in questo 2009 che sta ormai per finire, sono stati molti i prsonaggi che hanno dato uno scossone alla comunità gay, nel bene e nel male, lottando per i diritti civili che ancora mancano oppure per il motivo opposto, scatenando polveroni mediatici rasentando quasi l'omofobia per dichiarazioni ed atti incomprensibili. Ma ci sono anche state delle figure che hanno semplicemente fatto scatenare una sonora risata a tutti, anche se in un'occasione che in realtà non dovrebbe divertire più di tanto, trasformando una sventata sciagura in una situazione di culto che sta facendo il giro del mondo. In occasione dell'aggressione a Papa Benedetto XVI, quando una donna con problemi mentali ha scavalcato le transenne per piombare direttamente sul santo padre che tanto ama gli omosessuali, dall'alto delle sue scarpette Prada, un'espressione di terrore e spavento si è palesata sul volto di un inconsapevole osservatore. Si tratta dell'ormai celeberrimo giovane seminarista che ha espresso tutta la sua paura e poi un'aria totalmente sollevata seguendo in diretta tutto l'evento, con modi a dir poco effemminati e leziosi, tanto da trasformarsi in una sorta di coming out non verbale. Immediate sono state le parodie del personaggio ancora senza nome, da gruppi di sostegno su Facebook fino ad immagini ritoccate in pieno stile gay con commenti a fumetto o trasformando le foto in finte pubblicità di cosmetici. Questo sghignazzo collettivo segna anche un punto a favore della comunità gay che ha così punzecchiato chi afferma che non debbano esserci preti omosessuali, consigliando di dare un'occhiata alla vera realtà dei fatti.

lunedì 28 dicembre 2009

Icone Gay, Elton John e Judy Garland in Testa alla Classifica


Sta ormai finendo un nuovo anno ed è il periodo ideale per fare dei bilanci e delle classifiche di ogni tipo, dal tipo di vita condotta fino a questo momento, fino alle preferenze nei vari campi inerenti la nostra vita, anche riguardo quei personaggi che consideriamo a tutti gli effetti icone gay. Uomini e donne indistintamente, non necessariamente appartenenti alla comunità gay ma profondamente radicati nella cultura omosessuale, che siano essi provenienti dal mondo dello spettacolo oppure da quello della moda o addirittura dalla letteratura. Il centro di ricerca e sondaggi Onepoll ha stilato una classifica delle icone gay preferite in tutto il mondo incoronando dei personaggi sia maschili che femminili, notissimi ai più e dichiaratamente celebri non solo per il proprio mestiere, ma anche come simboli di spicco per la comunità omosessuale che li ha trasformati, per l'appunto, in vere e proprie icone. Nella classifica maschile, l'icona gay per antonomasia pare essere Elton John, il celebre artista che non ha mai fatto della sua omosessualità un mistero, senza celare la sua estrosità dietro del puro stile, lasciandosi alle spalle personaggi come Oscar Wilde e David Beckham ma anche sui colleghi come George Michael e Freddy Mercury che lo insegue al secondo posto. Il lato femminile vede trionfare un'icona classica, Judy Garland, cantane, ballerina ed attrice amatissima da uomini e donne, una regina che ha battuto addirittura le icone gay per antomasia come Kylie Minogue, Liza Minnelli e chiaramente l'immancabile Madonna. Molti non saranno d'accordo con queste scelte, ma è interessante scoprire come ognuno abbia come riferimento delle icone gay diverse da tutti gli altri.

domenica 27 dicembre 2009

Calendario Clown 2010, Nudi Anche i Pagliacci


Anche se un tempo era ad appannaggio solamente del pubblico maschile poter avere un calendario con una o più modelle pescate dal ricco calderone della tv e dello spettacolo, appeso al muro allietando ogni mese con pose sexy e a volte anche un pò più spinte, è da un pò che anche le femminucce e il pubblico gay possono selezionare una buona varietà di calendari maschili. Di solito si tratta di uomini dotati di una certa fisicità adatta per essere offerta agli occhi di tutti i curiosi, tra pettorali di marmo e glutei scolpiti, addomi lisci e nell'immaginazione piacevoli da accarezzare, ma non sempre ci troviamo davanti a simili spettacoli. Anche pescando tra i calendari maschili non dedicati al mondo dello sport dove i fisici atletici sono all'ordine del giorno, attori e cantanti che prestano il proprio corpo agli scatti che andranno a comporre l'opera non sempre hanno un corpo da body builder. Di questa categoria fanno parte anche gli spiritosi modelli del calendario dei clown 2010, un ricco viaggio nel mondo malinconico e variegato dei pagliacci di natura circense che si sono spogliati completamente per i dodici scatti che potrebbero farci compagnia per tutto il prossimo anno. Nessuna pretesa di poter essere al pari dei Dieux du Stade, tanto per citare dei campioni in campo e dei calendari, ma la scelta saggia dell'ideatore del prodotto è stata quella di rivolgerlo interamente sul lato artistico, con foto particolari, ricche di immaginazione e tanta ironia, sposandosi al meglio con lo spirito dei modelli. Insomma, non si vive di soli giocatori di rugby, ogni tanto è piacevole cambiare anche un pò aria.. e nudi maschili!

sabato 26 dicembre 2009

Natale e Domande dei Parenti, Coming Out o Bugie?


Natale è andato via, è finito il tempo dello scambio dei regali e della bontà a tutti i costi, è terminata la gioia di vedere la faccia del destinatario del nostro regalo mentre scarta il suo dono, ma altre cose invece sono appena agli inizi e si prolungheranno per tutto il periodo delle festività. Si sa che purtroppo e per fortuna i giorni di Natale sono quelli in cui si rivedono i parenti fino all'ennesimo grado, individui spesso sconosciuti che non vediamo mai perchè ci siamo trasferiti ed abitiamo in un'altra città o perchè non siamo soliti visitarli spesso. Fatto sta che durante i pranzi e durante i cenoni abbiamo tutto lo schieramente di nonne e di zie che ci augura le cose migliori ma soprattutto ci fa la fatidica domanda che nessuno di noi vorrebbe sentirsi rivolgere: "E la fidanzata?". Sarebbe naturale tergiversare se fossimo giovanissimi e spiriti liberi, ma se iniziamo a sorpassare i trenta la questione si fa più spinosa e a quel punto bisognerà scegliere tra le varie ipotesi che sono anostra disposizione. Si potrà ancora una volta mentire dichiarando di non aver trovato quella giusta, si potrà inventare una figura femminile misteriosa che non vogliamo ancora presentare, oppure si potrà essere sinceri e diretti, seguendo lo spirito natalizio di apertura verso gli altri. Quanti avrebbero il coraggio di fare un coming out proprio a Natale davanti al parentado intero, scioccando i presenti con una rivelazione inaspettata o magari confermando i dubbi sul nostro orientamento sessuale? Magari la società di oggi potesse far qualcosa affinchè si percepisca davvero come naturale, com'è giusto che sia, l'omosessualità e non metta i gay ancora velati nella posizione di doversi nascondere anche con la propria famiglia.

venerdì 25 dicembre 2009

George Michael Natalizio, Last Christmas e December Song


Il giorno di Natale è finalmente arrivato, preceduto dalla solita frenesia da shopping compulsivo per accaparrarsi i regali perfetti per amici e parenti e i grandi acquisti per il cenone della sera della vigilia e per il grande pranzo che ci aspetta sulle nostre tavole. Natale racchiude in sè mille suggestioni: lucine colorate sfavillanti e vivaci, sapori e profumi tipici delle feste che variano da regione a regione a seconda delle specialità locali, la gioia di far felice qualcuno con un buon Natale magari inaspettato. Ma Natale è anche musica, spaziando dalle classiche melodie natalizie che ogni anno artisti di calibro internazionale e personaggi più o meno in voga si divertono a reinterpretare donandoci ogni anno delle versioni inedite dei brani tipici di questa festività. Ma è anche vero che ci sono i nuovi classici, quei brani che non fanno parte del vero repertorio natalizio ma che sono collegati irrimediabilmente a queste festività e che ci capita di ascoltare obbligatoriamente in questi giorni, se accendiamo la radio o curiosiamo in un centro commerciale. Uno dei protagonisti di questi nuovi tormentoni è George Michael, un artista molto vicino alla comunità gay, facendone dichiaratamente parte, che è senza dubbio uno degli interpreti più noti per uno di questi nuovi classici, chiaramente in riferimento a Last Christmas. Ma anche dopo il periodo Wham, proprio recentemente, George Michael ha lanciato un nuovo singolo natalizio intitolato December Song, accompagnandolo ad un video animato particolarmente affascinante, forse per riconfermarsi campione delle feste natalizie in tema musicale. Nella colonna qui a destra potrete fare un salto nel passato con il video di Last Christmas e ritornare poi al presente con December Song, buona visione e ovviamente buon Natale!

giovedì 24 dicembre 2009

Vigilia di Natale, l'Ultimo Assalto dello Shopping Natalizio


E' finalmente arrivata la vigilia di Natale, quella giornata magica che molti attendono per tutto l'anno e che accolgono con un abete accuratamente addobbato, con tutte le lucine intermittenti che brillano in giro per casa, con l'emozione del bambino che è in noi che spunta fuori all'improvviso in occasione di queste feste. Ma per molti vigilia di Natale significa anche ultimissima occasione per acquistare qualcosa di simpatico da donare all'amico dai gusti difficili, tentando di azzeccare i suoi desideri e di non sbagliare bersaglio, in special modo in un giorno speciale come oggi, quando i negozi sarano già stati assaliti dalle folle shopping natalizio. Se i consigli musicali orientati verso le icone gay sono sempre infallibili, lo stesso vale per i dvd dei film più amati dalla comunità omosessuale, da quelli a tematica fino ai sempreverdi musical anche recentemente apparsi al cinema. Se si dispone di qualche soldino in più, un weekend in una meta gay o in una romantica città europea sarebbe davvero un regalo perfetto, ma se bisogna risparmiare, un ingresso in una beauty farm con massaggi e pulizia del viso sarebbe un dono veramente gradito da chiunque abbia bisogno di un pò di coccole. Per un pensierino veloce è consigliato qualunque confezione regalo da profumeria, tra sali da bagno, bagnoschiuma, creme corpo e aftershave, un pacchetto del genere farebbe felice qualunque uomo che dedichi qualche attenzione in più al suo corpo. Ma non dimentichiamo che per augurare buon Natale spesso basta un sorriso sincero che racchiuda in sè il vero spirito delle feste e dimostri l'affetto che nutriamo: lo stesso sorriso che rivolgo a tutti i lettori del blog che continuano a seguirmi. Buon Natale!

mercoledì 23 dicembre 2009

Gareth Thomas, la Stella del Rugby Fa Coming Out


Il rugby probabilmente è uno degli sport che maggiormente attrae il pubblico gay perchè viene visto come uno degli ultimi baluardi dell' eterosessualità a tutti gli effetti: un'esposizione prolungata di testosterone quasi palpabile grazie ad un mucchio di bistecconi grossi e sudati pronti a tuffarsi nella mischia. Eppure anche nel mondo del rugby a quanto pare l'omosessualità è presente, nonostante la virilità e la durezza che rappresenta questo sport nel mondo, grazie ad una recente intervista di un personaggio di spicco di questa disciplina. Il suo nome è Gareth Thomas, si tratta addirittura dell'ex capitano della squadra gallese di rugby che ha rivelato ai media la sua omosessualità con un coming out in un articolo apparso su un recente numero del Daily Mail. Il campione non fa ovviamente altri nomi di illustri colleghi gay, e auspica di non essere ricordato d'ora in avanti soltanto come il gay che gioca a rugby, appellattivo che effettivamente sminuirebbe il grande valore sportivo del giocatore. Quello di Gareth Thomas è un lieto fine, avendo scelto il coming out come soluzione finale, ma la sua vita, come ha lui stesso ammesso è stata piena di dolore, così come lo è quella di molti uomini costretti a mentenere le apparenze a causa di una società che non ammetterebbe un orientamento sessuale come il suo, in relazione all'ambiente frequentato. Così dopo un matrimonio fallito alle spalle e un velo di ipocrisia sulla consapevolezza della sua omosessualità, ha ben pensato di uscire allo scoperto, dando il buon esempio a tutti quelli che ancora oggi mascherano i propri gusti sessuali alimentando falso gossip.

martedì 22 dicembre 2009

Gay Pride 2010, a Napoli il Prossimo Pride Nazionale


Alcuni lo vedono come una parata di carri in stile carnevalesco arrivati con troppo ritardo, un evento che permette soltanto a più o meno giovani omosessuali e simpatizzanti di denudarsi per strada e dare libero sfogo alla propria perversione. Per molti altri per fortuna è visto come un mezzo di lotta pacifica per ribadire ancora una volta quanto sia necessaria una maggior attenzione nei riguardi della comunità gay e quanto ancora bisogna fare per adeguare le leggi vigenti affinchè davvero tutta la popolazione possa godere degli stessi diritti. Queste sono a grandi linee le due scuola di pensiero nei confronti del Gay Pride, la manifestazione che viene pubblicizzata dai media solo come un'esposizione di corpi nudi in giro per le città, senza notare anche tutti quelli che partecipano per il solo motivo principale per cui vengono organizzati eventi del genere. E' notizia recente che dopo una riunione delle associazioni omosessuali avventuta a Roma, sia stato deciso che il Gay Pride 2010 si terrà a Napoli, una città tra quelle tormentate da tristi eventi di omofobia e scenario del grande ritorno di un pride locale dopo anni di silenzio. Se il Gay Pride ufficiale verrà organizzato nella città del sole, altri piccoli e grandi pride verranno comunque realizzati in altre città italiane, il tutto per preparare la nostra nazione al grande appuntamento del 2011 quando l'Europride si terrà a Roma, ospitando gay provenienti da ogni parte dell'Europa. Segni forti che la comunità gay ha voglia di farsi giustamente sentire.

domenica 20 dicembre 2009

Giorgio del Grande Fratello 10, tra Foto di Nudo e Concorsi Gay


Avevano tentato il colpaccio con una trans fuori dall'ordinario, esibendo al pubblico italiano una donna che ha intrapreso il percorso per diventare uomo, ma a quanto pare la tranquillità e un minimo di sale in zucca rispetto alla massa di concorrenti non ha permesso a Gabriele di continuare il suo percorso. E così al Grande Fratello per giocare la carta dell'ambiguità, chissà se sotto copione o meno, salta fuori una pseudo-storia di amicizia o chissà cos'altro tra il primo gay dichiarato Maicol e il bel giovanotto Giorgio, fidanzato con una ragazza ma che non disdegna abbracci e coccole dal concorrente paillettato. Di recente però è spuntato qualcosa che la direbbe lunga quanto meno sulle frequentazioni e sui tipi di percorsi professionali intrapresi dal bel Giorgio prima del suo ingresso nella casa più spiata d'Italia, tra servizi fotografici hot e concorsi particolari. Infatti Giorgio Ronchini ha partecipato ad un concorso di bellezza organizzato dal locale gay Flexo ricevendo addirittura una fascia e il caloroso bacio dalla drag queen madrina dell'evento, tanto per far notare l'abitudine del concorrente del GF all'ambiente omosessuale. Ma in più nel passato da modello di Giorgio, saltano fuori alcune foto in tenuta adamitica in cui insieme ad altri prestanti giovani, il recluso mostra il suo avvenente corpo completamente nudo senza quasi nessun imbarazzo, foto che potrebbero portargli fortuna vista la pubblicità che sta in questo modo ricevendo fuori dalla casa del reality show. Come procederà la sua relazione con Maicol lo scopriremo solo sbirciando dal buco della serratura del Grande Fratello 10, ma intanto il signor Ronchini si merita una fascia come uno dei concorrenti più gay-friendly delle dieci edizioni del reality.
Foto Gay.it

sabato 19 dicembre 2009

Sanremo 2010, il Cast Ufficiale tra Talent Show e Gossip Assicurato


Come promesso nella serata di ieri sono arrivati i nomi ufficiali degli artisti che parteciperanno al prossimo Sanremo 2010, facendo salire il numero di cantanti da 14 a 16 ma scontentando sicuramente i fans di alcuni illustri bocciati. Sarà un festival probabilmente molto radiofonico, grazie alla presenza di molti orfani da talent show, a cominciare dal già noto Marco Mengoni passando per la sua collega Noemi che si sfideranno addirittura con il loro giudice Morgan, e a sorpresa Valerio Scanu che scippa il posto ad Alessandra Amoroso data per certa. Sul fronte femminile, di certo il tipo di cantanti più amate dal pubblico gay, ci saranno Irene Grandi sospettando un nuovo trionfo visto il ritorno dell'autore di Bruci la città, Malika Ayane ancora una volta in collaborazione con Pacifico e Arisa che potrebbe sorprendere tutti con un cambio di look. Inspiegabile la scelta di Pupo accompagnato da Emanuele Filiberto, un posto scippato ad una vera canzone per far posto ad una pubblicità occulta di un prossimo progetto televisivo Rai, così come il ritorno di Toto Cutugno che ormai probabilmente ha fatto il suo tempo. Discutibile anche il ritorno di Povia, per garantire il giusto livello di gossip al festival, reduce dalle critiche per la sua canzone sul gay redent dello scorso anno ci riprova a Sanremo 2010 con l'annoso caso Englaro dedicando il brano ad Eluana. Un cast prevalentemente giovane per svecchiare la manifestazione giunta ormai ai 60 anni, ma la Clerici riuscirà, nonostante i noti accompagnatori, a reggere il peso di un anniversario così importante?

venerdì 18 dicembre 2009

Sanremo 2010, in Attesa del Cast Definitivo


Come ogni anno anche il prossimo febbraio si terrà la kermesse che tiene incollati al monitori milioni di spettatori, anche se in calo di recente, tra cui una numerosa fetta di pubblico gay, da sempre appassionato della manifestazione che mette in gara i cantanti italiani pronti a presentare dei brani inediti. Insomma Sanremo interessa un pò tutti, sia gli amanti della musica veri e propri, sia chi invece vive di gossip e ama ammirare gli abiti presentati durante l'evento o eventuali liti che possono nascere tra artisti o in rapporto con la stampa, ma anche chi vive di scommesse, tentando di indovinare il vincitore dell'anno. Oggi è un giorno speciale perchè verranno ufficialmente comunicati i nomi dei 14 big che comporranno il cast artistico di Sanremo 2010 e gli appassionati dell'evento sono in fibrillazione sperando che i nomi già annunciati siano, a seconda dei gusti, accettati o rimpiazzati da nuovi artisti. Tra i nomi ufficiali figura ovviamente Marco Mengoni, vincitore dell'ultima edizione di X Factor e quindi partecipante di diritto al Festival, ma anche quelli delle due rivelazioni dello scorso anno ovvero il fenomeno Arisa e l'elegante Malika Ayane, nonchè numerosi personaggi nati dai vari talent show. Tra i classic più interessanti per il pubblico gay spuntano fuori i nomi di Irene Grandi, della rediviva Spagna e dei Matia Bazar con tanto di urlatrice Faccani, nonchè quelli di Paola & Chiara e addirittura di Gerardina Trovato e Silvia Salemi. Ma tutto è ancora in forse e soltanto tra qualche ora riusciremo a scoprire quali sarannogli artisti per cui potremo tifare.