venerdì 31 dicembre 2010

Capodanno 2011, Vari Modi Gay di Festeggiare


Ultimo giorno dell'anno, ultima occasione di fare buoni propositi per il 2011 che sta arrivando prima che effettivamente il primo gennaio ci irrompa irrimediabilmente sul calendario facendoci iniziare a tutti gli effetti dodici nuovi mesi pieni di cose da fare, da vivere, da sentire. In ogni caso, sia per lasciarsi indietro le cose brutte del 2010 che sicuramente si sono affacciate, sia per festeggiare la gioia di poter attendere qualcosa di migliore che possa arrivare nel nuovo anno, è il caso di celebrare alla grande il passaggio da dicembre a gennaio con una bella festa. I più pigri o i tradizionalisti potranno restare a casa, magari tra coppie gay, innescando una serie di partite divertenti ai classici giochi natalizi, o addirittura a qualcosa di più piccante, come lo strip poker che, fatto tra "coniugi" risulta anche un pò ardito. I più mondani invece potranno destreggiarsi nelle mille serate organizzate da alcuni locali gay che non vedono l'ora di accogliere nuovi clienti in vena di follie per la notte di capodanno e cosa c'è di meglio se non un variopinto spettacolo di drag queen che possa mettere tanta allegria al 2011 che arriva? Si sa che le drag risultano oggi uno spettacolo simpatico anche per una folta clientela non soltanto gaya, chissà quindi che proprio in occasione della festa dell'ultimo giorno dell'anno un bell'etero, magari poco convinto, non possa essere avvicinato, complice anche un bicchiere di spumante di troppo, per sperimentare qualcosa che vada fuori dal suo ordinario. Forse uno dei modi migliori di cominciare al meglio il 2011, auguri!

giovedì 30 dicembre 2010

Capodanno 2011, Intimo Rosso da Indossare a Mezzanotte


La sera di Capodanno sta inevitabilmente arrivando, e con ciò giunge anche tutto il bagaglio di tradizione a cui inevitabilmente proprio non possiamo fare a meno, un pò perchè si è tipi abitudinari, un pò perchè a volte fa piacere crogiolarsi in qualche rito scaramantico che possa portare buoni auspici per l'anno nuovo. Uno dei punti saldi di questa ricorrenza è senza dubbio la necessità di indossare della bianchiera rigorosamente rossa nel passaggio dal 31 dicembre al 1 gennaio, in special modo se si tratta di un intimo regalato, sia da un compagno premuroso sia da un amico istigato ad uno scambio di doni da portare sotto i vestiti. Di bianchiera femminile c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma chi l'ha detto che anche l'uomo non possa darsi da fare per rendere originale la notte di Capodanno con un intimo particolare che possa magari anche accendere un nuovo fuoco artificiale, quando i botti saranno ormai un silenzioso ricordo? Non occorre necessariamente un boxer, per quanto fasciante ed aderente, pronto a mettere in risalto le forme, si può osare anche con uno slip magari con una scritta simpatica che possa invitare a scartare un regalo di Natale arrivato un pò in ritardo. Chi vuole proprio osare può tentare la strada del joskstrap, in special modo se si è dotati di un dettaglio fisico posteriore che è un piacere mettere in evidenza o, perchè no, un perizoma da indossare per gioco, e non è detto che soltanto i fusti possano sfoggiare un indumento così particolare. E' una piccola notte delle follie e perchè non celebrarla anche giocando in modo piccante con il nostro intimo rosso fuoco?

mercoledì 29 dicembre 2010

Elton John Papà, è Nato il suo Primo Figlio


C'è chi per Natale ha ricevuto un capo di abbigliamento che da tempo ammirava nelle vetrine di un negozio di moda, oppure chi è rimasto molto soddisfatto da un ultimo ritrovato tecnologico che ha portato via dal portafogli migliaia di euro, ma c'è anche chi ha avuto una sorpresa ben più grande. Si tratta di Elton John, apprezzatissimo cantante inglese dichiaratamente omosessuale e legalmente sposato con il suo compagno David Furnish che proprio la notte del 25 dicembre ha ricevuto in dono, all'età di 63 anni, il suo primo figlio. Ovviamente la coppia gay ha avuto bisogno di una madre in affitto, la cui identità è tuttora sotto massima segretezza e un bel viaggio in California, uno dei pochi posti dove tale tecnica è possibile, al contrario dell'Inghilterra dove risiede la celebre coppia di papà. Zachary Jackson Levon Furnish John è il nome completo dato al bambino che è in piena salute e pesava al momento della nascita già più di 3 chili, rendendo davvero felicissimi i genitori che avevano questo fortissimo desiderio già da tempo e che finalmente hanno potuto realizzarlo grazie ad un aiuto esterno. Non si sa bene se uno dei due coniugi abbia contribuito alla nascita del bambino donando il proprio seme e chissà se le prime foto che immortaleranno la coppia sprizzante di felicità verranno vendute in cambio di pacchi di banconote fruscianti in esclusiva ad uno dei tabloid londinesi. In ogni caso se un avvenimento del genere fosse accaduto in Italia, di sicuro una ciurma di omofobi avrebbe additato l'Elton John di turno inneggiando ad una vergogna capace di affossare la classica famiglia tradizionale... povera Italia.

martedì 28 dicembre 2010

Grande Fratello 11, Jimmy Barba Gay Velato?


E pure il Natale nella casa più spiata d'Italia è trascorso sotto gli occhi di imperterriti guardoni televisivi che non hanno trovato nulla di meglio da fare se non osservare curiosamente quale tipo di festeggiamento avrebbero adottato una amnciata di ex-sconosciuti reclusi in un grosso edificio di Cinecittà. Tra coppie scoppiate ed eliminazioni a sorpresa, imperterrito continua il Grande Fratello, con tanto di bestemmie non proprio tali e riammissioni a sorpresa di seminoti culturisti, compreso un nuovo ingresso, secondo gli autori, per festeggiare in modo degno l'arrivo del 2011. Nella puntata di ieri sera del Grande Fratello 11, quasi a sorpresa è stato sballottato in casa tal Jimmy Barba, personaggio a dir poco pittoresco che di sicuro potrebbe essere uno dei protagonisti del reality presi di mira già nella prossima puntata di Mai Dire Grande Fratello. Nato come coltivatore di cetrioli, Jimmy Barba è stato un provetto ballerino, un pò alla Billy Elliot tanto per dirla alla Marcuzzi, che ha lavorato anche per nomi celebri dello showbiz internazionale, da Tom Jones con la sua Sex Bomb fino alle ormai defunte All Saints. La conduttrice ha subito tenuto a precisare il suo debole per il gentil sesso, ma qualche movenza fin troppo leggiadra anche per un ballerino ed un'euforia tutt'altro che virile farebbero pensare decisamente il contrario, ma si sa che in un Grande Fratello italiano si entra come Maicol o come omosessuali sotto copertura.

lunedì 27 dicembre 2010

Nudi dal Papa i Fratelli Italiani del Gay Circus


La sera di Natale la programmazione televisiva, com'è ovvio che sia secondo i soliti direttori di palinsesto, la proposta del tubo catodico è quanto meno discutibile visto che in una giornata di festa come quella sono davvero in pochi a fare attenzione a quello che la tanto amata scatolina con le immagini trasmette. Ecco quindi il solito concertone con nomi più o meno noti pronti ad intonare canti natalizi, filmoni che spuntano imperterriti ogni santo anno in questi giorni di festa, ma anche il classico circo, delizia per gli occhi dei bambini, in piena contrapposizione con la messa del Papa per permettere anche a chi non avrebbe mai avuto intenzione di muoversi da casa, di seguire l'intera cerimonia natalizia. Sia il circo che il Papa sono stati protagonisti nei giorni scorsi di un evento quanto meno inusuale visto che quattro baldi giovani, gli italianissimi fratelli Pellegrini, hanno omaggiato una visita papale con uno dei loro numeri più riusciti, mostrandosi virilmente a torso nudo, esibendosi in una performance davvero attraente. Nonostante l'odio di Benedetto XVI verso i gay è però curioso aver visto una particolare esibizione con maschi seminudi direttamente a pochi centimetri da lui, gli stessi tra l'altro che hanno portato lo stesso show al Gay Circus di Barcellona, evento che ha presentato le situazioni più omoerotiche legate al circo. Vedere quattro uomini dal fisico ben definito e totalmente esposto è insomma una gioia per gli occhi per ogni maschietto che ama i maschietti, chissà se il Papa l'ha pensato quando li ha invitati ad esibirsi così sfacciatamente al suo cospetto?

domenica 26 dicembre 2010

24Mila Voci, Delude il Glee Italiano della Carlucci


Era stato sbandierato e promozionato come un vero e proprio programma cult che si apprestava ad arrivare sulla prima rete italiana e che si è ufficializzato proprio nella sera del 25 dicembre, giorno tipico delle serate in famiglia davanti a panettoni e cenoni luculliani. Etichettato come una sorta di Glee, un vero fenomeno recente proveniente dall'America, un telefilm con i fiocchi capace di miscelare sapientemente una storia leggera con il brio di molte rivisitazioni musicali, è arrivato in prima serata "24mila voci". Lo show condotto dall'istituzionale Milly Carlucci si è dimostrato in realtà più un mix non esattamente riuscitissimo tra Ballando con le stelle ed X-Factor, soltanto con qualche spruzzata del telefilm rinomatissimo al quale si ispira per la presenza di eccellenti gruppi vocali capaci di mettere in scena delle esplosive performance. Il clima famigliare alla Ballando con le stelle che rende buonista e ricolmo di melassa ogni minuto, cozza un pò con la più sottile "cattiveria" di un X-Factor, con tanto di Gigi D'Alessio presidente di giuria, forse geloso del ruolo sostenuto, non molto egregiamente dalla compagna Anna Tatangelo proprio nel talent show di Raidue. Gli ascolti non hanno esattamente premiato l'esperimento 24mila voci che è stato battuto addirittura dal film di Pieraccioni andato in onda su Canale 5 e questo lascia dei dubbi probabilmente riguardo la messa in onda delle successive puntate. Che il Glee italiano in formato televisivo possa abbandonare i palinsesti senza aver effettivamente premiato un vincitore tra i gruppi vocali in gara?

sabato 25 dicembre 2010

Natale Gay, Babbo Natale Polar Bear ed Albero Arcobaleno


E il gran giorno è finalmente arrivato, la festa che molti etichettano come la più bella dell'anno è pronta a manifestarsi anche oggi con tutto il suo poco originale bagaglio di tradizioni e di abitudini strettamente famigliari che ci impongono ritmi e situazioni già viste e ripetute all'infinito per l'ammontare dei nostri anni. La zia che non vediamo mai che ci chiede come mai non le regaliamo un nipotino, il pranzone con parenti probabilmente mai conosciuti, a base di pietanze pesantissime che poco si addicono alla dieta e soprattutto il regalo, spesso sgradito, da scartare sotto il classico abete addobbato. Ma come sarebbe l'albero di Natale dei nostri sogni? Probabilmente nulla di troppo diverso rispetto a quello che abbiamo sempre decorato da bambini quando la festa del Natale aveva ancora un profondo significato e ci innestava una gioia senza pari. Ma se c'è la possibilità di creare una vera e propria festa a tema gay, perchè non orientarsi, per gioco, per una volta, in un'atmosfera particolarmente camp e scegliere un piccolo abete artificiale con i colori arcobaleno? E perchè poi non addobbare l'albero dalla stramba colorazione con palline create col decoupage con immagini a tema gay come delle kitschissime drag queen o delle deliziose scarpette col tacco, sogno di ogni starlette che si rispetti? Con un clima così orientato verso l'omosessualità, chissà poi se il classico Babbo Natale non si adatti e si trasformi in un attraente e voglioso polar bear?

venerdì 24 dicembre 2010

Natale Alitalia, un Video di Viaggio come Regalo agli Amici




Stanchi dei soliti regali tristi ed inutili? Vorreste qualcosa di veramente interessante che magari riesca ad associare al piacere di donare qualcosa di interessante anche quel pizzico di cultura tipico di chi offre un bel viaggio con una compagnia speciale? Alitalia ha pensato a qualcosa che farà sicuramente al caso vostro visto che una nuova iniziativa tutta natalizia permetterà di inviare ai propri amici dei video totalmente personalizzabili scegliendo aeroporto di partenza, destinazione ed una simpatica frase di accompagnamento. Cosa ci sarebbe di meglio di un bel volo in partenza direttamente da Fiumicino, uno degli aeroporti della capitale, diretto a Barcellona, una delle mete gay per eccellenza, favolosa d'estate ma totalmente apprezzabile anche nei freddi mesi invernali? Basterà andare sul sito di Natale Alitalia, compilare un brevissimo questionario con nome, indirizzo mail e i dati del viaggio che si intende regalare al proprio amico ed ecco che un video tutto per noi sarà visionabile e pronto per l'invi



o al nostro destinatario del cuore. Cosa dire poi delle offerte che può trovare un utente qualsiasi sul sito Alitalia si possono trovare tantissime nuove promozioni sia per i viaggi in Italia, per riscoprire il piacere di abitare in una nazione ricca di storia, sia per l'Europa, alla scoperta del vecchio continente di ciò che di magico ha da regalare a tutti. Pronti a fare uno squillo a Babbo Natale per inviare un bel video con Alitalia ad un amico, ad un compagno o, perchè no, anche ad un focoso amante di turno?



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giovedì 23 dicembre 2010

Priape, Catalogo Natalizio di Intimo


Cosa regalare ad un amico particolarmente intimo che proprio non riusciamo ad accontentare con un dono decisamente originale? Cosa fargli scartare sotto l'albero durante la classica festicciola post-celebrazioni famigliari insieme agli amici più stretti? Le scelte andranno quasi sempre su dvd in offerta dei classici queer, dei musical o di film affini al proprio gusto e che dire delle collection musicali o dei cd delle icone gay per antonomasia fino ad arrivare alle ultime uscite delle reginette dei talent show più seguiti. Ma se questo Natale vorreste orientarvi sulla categoria della biancheria intima, c'è un catalogo che sicuramente avreste potuto sfogliare, anche se ora è forse un pochino tardi per l'acquisto per corrispondenza, salvo accettare un regalo con un pò di ritardo. Si tratta del catalogo di Priape, un celebre negozio canadese prettamente orientato verso una clientela gay che propone una bella dose di materiale interessante, dal più esplicito porno gay fino ad accessori che possono essere sfoggiati con nonchalance nei locali gay delle nostre città. Non manca ovviamente la sezione dell'intimo che questo Natale si è animata con dei servizi fotografici promozionali in cui i modelli rappresentano dei candidi elfi di Babbo Natale che non si sono però mai visti così sexy, con tanto di jockstrap, boxer aderenti o altri tipi di mutande ben più ardite. Chissà che una persona cara, che potrebbe essere anche un amante o un compagno vero e proprio, non possa essere accontentato con un regalo piccante e di certo molto gradito.
Fonte: Gay.it

mercoledì 22 dicembre 2010

Cartoline Gay di Natale, Consigli per gli Auguri


Sono pochissimi ormai i giorni che ci separano dalla festa più amata dell'anno da chi impazzisce davanti alle lucine più brillanti delle vetrine dei negozi del centro e dai numerosi addobbi che incorniciano anche delle anonime strade delle nostre città. Ma allo stesso tempo, la stessa festività è anche la più odiata da quelli che non stravedono di certo per il consumismo spiccio della caccia al regalo perfetto e dalla necessità di essere tutti più buoni seguendo un discorso religioso che proprio non si addice alla propria personalità. E' un piccolo dovere però consegnare una cartolina di auguri alle persone care, magari quelli che ci si sono avvicinati per la prima volta quest'anno o chi invece è solito condividere la propria vita con noi, conoscendo ovviamente anche il nostro orientamento sessuale. Cosa c'è di meglio quindi dell'utilizzo di cartoline tradizionali e quindi cartacee pronte da spedire, per consegnare anche la gioia di ricevere ancora oggi un piccolo riconoscimento tangibile nella cassetta delle lettere o in veste più moderna delle più dirette e semplici e-cards? E perchè non sfatare il mito del classico Babbo Natale rubicondo o della simpatica renna dal naso rosso e virare tutto in chiave gay consegnando delle cartoline che possono rappresentare un vezzoso addetto alle luci di Natale o una coppia gay intenta a costruire un candido pupazzo di neve?

martedì 21 dicembre 2010

Sanremo 2011, Ecco le Regine del Cast Ufficiale


Qualcuno di voi avrà probabilmente già disdetto tutti gli impegni per la metà di febbraio visto che in tv arriva puntuale come al solito l'appuntamento con Sanremo, un pò vero festival, un pò passerella per nomi antichi e faville da talent show, che però tiene sempre incollati alla televisione milioni di persone. Da poche ora è stato rivelato il cast ufficiale dell'edizione 2011 che ha confermato alcuni nomi che già circolavano da tempi, ma ne ha anche ufficializzati altri che contro ogni pronostico saliranno sul palco dell'Ariston, sacrificando le varie ipotesi già date quasi per certe. Per il settore affine al mondo omosessuale, non ci si può che stupire per il ritorno a sorpresa di Patty Pravo, divina icona che proporrà "Il vento e le rose", nonchè la già certa Anna Oxa che dopo gli anni di silenzio e un disco di inediti già uscito, proporrà l'ambigua "La mia anima d'uomo". Gioia per gli amanti dei talent show che avranno tutte in fila Emma Marrone con i Modà ed un bel battaglione proveniente da X-Factor tra giudici e concorrenti, con Anna Tatangelo, Nahalie e Giusy Ferreri. Tricarico arà una nuova chance come Luca Barbarossa e Max Pezzali, mentre si poteva davvero fare a meno dell'ennsima apparizione di Albano e del semi-sconosciuto Davide Van De Sfroos che porterà il dialetto a Sanremo 2011. Roberto Vecchioni potrebbe essere una sorpresa così come La Crus, e sicuramente il duetto composto da Luca Madonia e il maestro Battiato ma è innegabile ammettere come tutta l'attesa sia per le donne di Sanremo, come al solito vere stelle di una kermesse tutta da valutare.

domenica 19 dicembre 2010

Calendario 2011 dei Pompieri di Castellòn, Com'è Calda la Spagna


A questo punto si potrebbe addirittura pensare che i più famosi e ben più sportivi Dieux du Stade stiano per sparare quasi le ultime cartucce, pur confermandosi anche per quest'anno come i più disinibiti ed attesi protagonisti di un calendario maschile. Eppure le pubblicazioni che riguardano un'esposizione più o meno esplicita del virile corpo maschile, spesso inteso come mero oggetto del desiderio di una clientela tipicamente omosessuale, pare che quest'anno si stiano tutte orientando verso un settore professionale ben determinato. E' infatti ormai uso comune vedere dei comuni vigili del fuoco, a dire il vero più simili a dei veri e propri modelli con una bella dotazione di muscoli e di sex-appeal sulle pagine dei calendario 2011, più che al lavoro nel salvare gattini dagli alberi e domare furiosi incendi. Dopo i pompieri di Bilbao che hanno rapito l'attenzione qualche giorno fa, è possibile trovare in giro anche il calendario dei pompieri di Castellòn, ennesima località latina che regala fisici scolpiti agli uomini e ben evidenziati da un magistrale lavoro di fotografia e post-produzione. Si gioca ovviamente ancora con la vera professione, scegliendo quindi pareti in fiamme come sfondo, accette come oggetti di scena e nudi integrali in presenza di acqua, compreso un paesaggio innevato, o semplicemente irrorato con il materiale contenuti negli estintori, per una foto di gruppo in tenuta rigorosamente adamitica. Un tocco di caliente Spagna ancora una volta per poterci accompagnare piacevolmente per tutto il 2011 in un sexy calendario maschile.

sabato 18 dicembre 2010

Renault Twingo Miss Sixty, il Lesbo-Spot Censurato in TV


Potrebbe mai un innocuo spot per promuovere un nuovo modello di una celebre e prestigiosa marca automobilistica sconvolgere così tanto i responsabili delle reti televisive più importanti che abbiamo in Italia tanto da decidere l'automatica soppressione della suddetta pubblicità? La risposta purtroppo è si visto che un recentissimo spot pubblicitario che vede come protagonista la nuova Renault Twingo Miss Sixty è stato cancellato dai passaggi televisivi sulle reti Rai e Mediaset a causa di una storiella di fondo nemmeno troppo esplicita. Nel brevissimo filmato che trovate qui sotto, si vede una semplice biondina ad una festa, intenta a squadrare una moretta seduta sul divano con un uomo ma, quasi come il gioco di sguardi tra Robbie Williams e Gary Barlow nel video di Shame, le due innestano un'immediata intesa. La scena passa ad una camera da letto in cui la ragazza mora con molta nonchalance resta in biancheria intima e lascia intendere l'inizio di un intrigante gioco erotico anche vagamente lussurioso, con tanto di benda sugli occhi. Peccato che il tutto fosse soltanto un modo per ingannare la proprietaria della nuova automobile che così viene rubata dalla finta ammaliatrice: tutto questo è bastato ai responsabili di palinsesto per decidere la soppressione immediata dello spot, garantendo però in questo modo visioni esponenziali della pubblicità su internet e tanto parlare intorno a questo nuovo piccante modello. Il nudo passa tranquillamente in tv ma a quanto pare basta una scena lesbo-soft, per altro in genere graditissima anche alla parte più bigotta dell'eterosessuale di turno, per dire no agli introiti pubblicitari anche di una casa automobilistica.