domenica 30 novembre 2008

Beyonce: Single Ladies, Video Originale e Parodia con Justin Timberlake in Body e Tacchi a Spillo


Da quando era una divetta da girl band nelle Destiny's Child seppur con enorme successo, Beyonce ha fatto tantissima strada fino a diventare una vera e propria star anche dopo aver tentato la rischiosa strada da solista, via che spesso stronca la carriera di stellina emerse troppo in fretta. Molti sono i singoli di successo che tempestano ad oggi la carriera della signorina Knowles, e tutti sono contraddistinti da una forte carica soul e black restando coerente con le sue origini e favorendo il tipo di musica che da sempre l'appassiona e riesce meglio a comunicare. Una delle sue ultime hit che in special modo in America ha conquistato critica e pubblico è sicuramente "Single Ladies" un pezzo trascinante il cui successo lo si deve anche ad un video, un bianco e nero semplice, tre semplici donne che in body e tacchi a spillo ballano sinuosamente. Anche il marketing che gira intorno a Beyonce è di sicuro un'arma che funziona bene visto che durante un'ospitata alla trasmissione Saturday Night Live per promuovere il suo nuovo album, la cantante ha mostrato una parodia del video di "Single Ladies" che vede come protagonista lei accompagnata da ballerini maschi tra cui figura la presenza di Justin Timberlake abbigliato esattamente come lei, sfoggiando quindi un aderente body che evidenzia il suo corpo maschile e ambigue scarpe col tacco che non gli impediscono affatto i movimenti sinuosi che la coreografia richiede. E' già da un pò che circola questo video che tra l'altro ha creato un vastissimo numero di parodie, ma non ho avuto prima la fortuna di vederlo: se anche voi lo avete perso potete guardarlo nella colonna qui a destra insieme al video originale: buon divertimento!

sabato 29 novembre 2008

Nel Mondo delle Donne, il Nuovo Album di Anna Tatangelo


Non contenta di aver affontato nel testo della sua hit sanremese "Essere una donna", con tanto di minigonna inguinale, il suo passaggio dall'adolescenza al mondo degli adulti, Anna Tatangelo torna a presentare un album con una forte componente femminile e femminista intitolandolo, a dire il vero piuttosto banalmente, "Il Mondo delle Donne". ' uscito ieri, 28 novembre, l'album conterrà diversi brani che non affronteranno il tanto sfruttato tema dell'amore, ma si concentreranno soprattutto sui problemi della società moderna, su fatti d'attualità e su eventi riguardanti in special modo l'universo femminile. Basta ascoltare il singolo che presenta l'album "Profumo di mamma" per accorgersene: una sorta di samba dedicata al mix di emozioni che pervade la donna quando scopre di essere incinta, dalla paura iniziale alla cena organizzata per dirlo al proprio partner. Manco a dirlo questo testo ha scatenato la furia mediatica di conoscere la data di nascita del futuro fantomatico bebè della coppia Tatangelo-D'Alessio.. Nel disco ci sarà anche spazio per eventi più drammatici come la violenza sulle donne, lo stupro e l'anoressia, ma anche omaggi a conterranei del suo grande amore grazie ad "Anna verrà" cavallo di battaglia di Pino Daniele. Diventata nel tempo piccola icona del mondo gay giovane, nonostante il passo falso del brano sui gay "Il mio amico" nella sua ultima apparizione a Sanremo, è ancora amata dal pubblico di giovanissimi omosessuali che vedono in lei l'ultimo barlume di divismo appartenuto a mostri sacri del glam anni '80.. non sarà la stessa cosa ma ci si deve anche accontentare.

venerdì 28 novembre 2008

La Talpa è il Sexy Porno Attore Franco Trentalance


Dopo due mesi di sofferte indagini e obbligata convivenza su un barcone attraccato nel pieno di un fiume sudafricano, ieri sera si è svolta la finale tanto attesa della terza edizione del reality game di Italia1, la Talpa, svelando l'intruso del gruppo che per tutta l'esperienza di gioco si è divertita a sabotare le prove e gli umori accumulando denaro per il suo bottino. La talpa, esattamente come il mio sesto senso suggeriva, si è rivelata col volto di Franco Trentalance, l'attore hard che ha incantato tutti per la sua resistenza e per le sue doti non più tanto nascoste ma che ha mostrato saggezza e spirito da lupo solitario all'interno del programma. Scelta inconsueta quella di avere nel cast un concorrente "scomodo" come Trentalance, pornoattore di professione, legato quindi ad un mondo immorale per la società italiana, in più maschile e quindi fuori dai canoni classici della bellezza di turno che tutti vorrebbero disponibile e spogliata. Decisione di averlo nel cast da parte degli autori probabilmente primaria rispetto al cast effettivo visto che anche il logo di queste edizione riportava tre lance suggerendo quindi il nome del sabotatore del gruppo: scelta rivelatasi azzeccata visto che Trentalance con le sue numerose apparizioni semi-nudo ha turbato gli ormoni femminili e quelli del suo nutrito gruppo di fan gay che non vedrebbero l'ora di convertirlo o vederlo in azione in un film a tema. A vincere il programma, dopo infinite nominations e critiche di vario tipo è stata Karina Cascella, figlia mediatica di Maria De Filippi che ha quindi gettato al tappeto il campione di pugilato Clemente Russo a cui però regalerei volentieri un graditissimo premio di consolazione personalmente!

giovedì 27 novembre 2008

Gay Bride, i Confetti Lilla della Discordia


Poteva mai un matrimonio gay tra uno spagnolo ed un italiano convivere con una società retrograda e triste come quella nostrana dove bisogna puntare il dito contro qualcuno obbligatoriamente e fare storie anche per un piccolissimo dettaglio? Roberto e Miguel sono ormai marito e marito dopo essersi scambiati promesse d'amore indossando vivacemente una cravatta arcobaleno, ma l'eco di sommossa proveniente dall'Italia pare non riuscire a trattenersi tanto che una lamentela viene addirittura da un esponente dell'associazione radicale CertiDiritti. Sergio Rovasio non se la prende chiaramente con il matrimonio in sè, piuttosto con un dettaglio che ha ritenuto non trascurabile: quello di aver utilizzato per festeggiare la cerimonia, l'utilizzo di confetti lilla provenienti dalla fabbrica abruzzese Pelino. I confetti alla mandorla californiana dal tipico colore a metà strada tra azzurro e rosa, conosciuti col nome di "gay bride", appellativo creato dalla stessa proprietaria dello stabilimento Paola Pelino, sarebbero nati apposta per i matrimoni gay o le unioni civili qualora fossero state possibili in Italia, ma visto che così non è stato, la Pelino ha ben pensato di lasciarli in commercio per le coppie etero. Rovasio se la prende quindi per aver utilizzato questi confetti che dovrebbero essere ad appannaggio esclusivo delle coppie eterosessuali, ma non sarà mica un atteggiamento davvero troppo prepotente e alquanto inutile, atto solo a velare con uno strato di cattiveria un evento gaio come un matrimonio gay? Sarebbe più discutibile la scelta della Pelino di aver messo in commercio confetti originariamente utilizzabili per i matrimoni gay nonostante fosse stata eletta deputata per il vecchio partito di Forza Italia notoriamente contro ogni tipo di diritto di questo tipo: ah, quando l'animo da imprenditrice prende il sopravvento..

mercoledì 26 novembre 2008

Day Without a Gay, Un Giorno Senza Gay


Era palese che quel referendum americano del 4 novembre chiamato Proposition 8 che ha decretato l'abolizione del matrimonio per le coppie gay in California potesse scatenare una serei di proteste e di manifestazione che avrebbero coinvolto l'intero sistema sociale a cui non va di sottostare a questo passo indietro nella proposta di diritti civili. E proprio su questa scia di malcontento nasce una manifestazione che si svolgerà il prossimo 10 dicembre chiamata simpaticamente "Day without a gay", un giorno senza gay che richiederà a tutti gli omosessuali lavoratori di scioperare per quel giorno favorendo invece volontariato ed aiuto umanitario. La proposta nasce dall'idea di altre manifestazioni simili volte a sensibilizzare di volta in volta sul problema degli immigrati, sugli ispanici e le varie minoranze per far capire alla società americana quanto siano importanti tutti per il movimento del paese verso una società ben definita e funzionale. Con "Day without a gay", permettendo a tutti i gay di scioperare per un giorno dovrebbero paralizzarsi interi campi economici come quello della moda e dello style visto che sono quasi totalmente gestiti da omosessuali, comprendendo anche tutto lo staff che ruota intorno a molte star hollywoodiane. L'iniziativa potrebbe davvero fare scandalo non tanto perchè per un giorno non si andrà al lavoro non per malattia ma perchè si è gay, piuttosto perchè in oltre 30 stati un datore di lavoro può licenziarsi un dipendente se questi è omosessuale e in questo modo molti si ritroverebbero con uno staff decisamente ridotto. Vedremo se quest'interessante iniziativa avrà successo.

martedì 25 novembre 2008

Vladimir Luxuria, la Prima Transgender a Vincere l'Isola dei Famosi


In molti avevano criticato la sua partecipazione al reality più seguito della televisione italiana perchè era quasi incomprensibile che un ex-deputata già chiacchierato di suo per alcune scelte di vita, avesse la possibilità di entrare nel cast di un prodotto televisivo simile, quasi come se fosse un'eresia. Ma Vladimir Luxuria non si è fatta abbindolare dalle facili critiche e, probabilmente annusando il profumo dei soldi, questo è chiaro, ha deciso di accettare la sfida di Simona Ventura che ieri sera l'ha incoronata sesta vincitrice dell'Isola dei Famosi, un traguardo annunciato ma sempre emozionante vedendo la faccia felice della transgender più nota d'Italia. Probabilmente lei ha dovuto patire la sofferenza del reality più di ogni altro: il suo fisico a metà strada tra uomo e donna era complicato da nascondere per 68 giorni di spiaggia e mare e costume obligatorio e il suo aspetto particolarmente maschile è stato offerto senza pudore al crudele pubblico mediatioco che però ha gradito maggiormente la tolleranza e l'intelligenza che la contraddistinguono. La vittoria di una transgender che non si è piegata ai dettami di una società omofoba e cattolica è segno forse dei tempi che cambiano o di una libertà d'espressione che finalmente può farsi largo nel tanto pattume che infesta il nostro paese. Complimenti quindi a Vladimir Luxuria che, al contrario di altri suoi illustri predecessori, ha davvero difeso la bandiera arcobaleno e i diritti della comunità GLBT regalando delle paerle di umanità, di saggezza e di rispetto in un programma che spesso della superficialità e della falsità fa il suo inno.

lunedì 24 novembre 2008

Un Italiano Sposa il suo Compagno a Madrid


Mentre noi annaspiamo ancora nella battaglia infinita per tutelare le coppie di fatto e garantire agli omosessuali quei diritti civili che ogni cittadino, qualunque sia il proprio orientamento sessuale, dovrebbe avere ma che a conti fatti mancano, altrove la società fa dei passi da gigante ed arrivano delle buone notizie. E' recente la notizia dell'ennesimo matrimonio gay in terra spagnola, una delle nuove patrie della libertà sotto questo punto di vista, che ha visto come protagonista un madrileno Miguel ed un italiano, il ventottenne Roberto, sposati dall'esponente del partito socialista Pedro Zarolo. Non sarebbe una notizia da dare visto che ormai in Spagna c'è questa possibilità da un pò, ma visto che se n'è parlato e sono state fatte delle dichiarazioni, è interessante sapere che il povero Roberto ha avuto la possibilità di togliersi dei sassolini dalle scarpe puntando il dito contro l'omofoba e retrograda società italiana. Infatti quando era ancora nella sua terra ha dovuto subire angherie ed umiliazioni a causa del suo orientamento sessuale come se importasse soltanto quello rispetto ad ogni cosa, mentre emigrando e ricostruendo da zero la propria vita è riuscito ad essere finalmente quello che realmente voleva coronando infine il suo sogno. C'è da riflettere sulle parole di Roberto subito dopo la cerimonia, quando ha candidamente rivelato che ha sempre saputo di essere gay ma ha scoperto di essere una persona soltanto quando ha messo piede in Spagna dove c'è davvero la possibilità di essere sè stessi. Riusciranno mai Miguel e Roberto a veder riconosciuta la propria unione anche in Italia?

domenica 23 novembre 2008

Boyzone, il Video Gay di Better e Love You Anyway


Gli anni '90 hanno avuto un vero e proprio boom di boyband, quei gruppi formati soltanto da ragazzi giovani ed attraenti capaci di calamitare l'attenzione dell'ormonato pubblico femminile ed anche quello di numerosi gay che na hanno decretato il successo. Una delle boyband che maggiormente ha segnato il mondo della musica distinguendosi nel calderone ribollente di ragazzotti più o meno fisicati è quella dei Boyzone, un gruppo irlandese che vede come leader Ronan Keating che provò anche a staccarsi dalla band per una carriera da solista. Non hanno fatto parlare molto di sè negli ultimi anni a parte un evento decisamente anomalo per una boyband che conta sull'affetto di fans femminili, ovvero il coming out di un personaggio di punta, Stephen Gately che ha candidamente ammesso di essere gay rischiando di perdere così una gran fetta di pubblico. Questo coming out è invece servito a riconfermare la band nelle classifiche di vendita che si ripropone negli ultimi mesi con un nuovo album ed un video particolare. Infatti il videoclip di "Better" vede una magia intima e personale, tutto girato in bianco e nero dove ogni membro della band coccola o viene coccolato da una partner, tranne Gately che ha invece un ragazzo, coerentemente con la sua recente dichiarazione. Un forte passo in avanti nel mondo dei gruppi maschili sdoganando l'idea che senza quel velo di machismo non si potrebbe vendere tanti dischi ed essere popolari. Godetevi il video di "Better" nella colonna qui a destra e anche uno dei loro più recenti successi "Love you anyway".

sabato 22 novembre 2008

Per un Gay è Impossibile Affittare un Appartamento?


Potrà mai il mondo omosessuale poggiare la testa su di un cuscino di tranquillità, dolcemente allietato dal soffio di una società civile e consona ad ogni modello di vita tanto da non doversi più preoccupare di slanci omofobi o platelamente rivolti alla supremazia dell'eterosessualità? E' una domanda lecita, in special modo dopo l'inchiesta fatta da un giornalista di Rete Sole, emittente interregionale che ha deciso di organizzare una sorta di sondaggio provando ad affittare degli appartamenti dichiarando di essere gay. Il risultato è stato che moltisismi affittuari al momento della scoperta hanno iniziato a tergiversare, ad accampare scuse, a dare colpe o competenze ad altre persone momentaneamente non disponibili fino a dei maleducati telefoni chiusi in faccia al malcapitato giornalista. Questa ha scatenato il solito polverone mediatico nella politica e nelle associazioni omosessuali che rintracciano in questi episodi il malsano odore omofobo di cui è permeata la capitale e oserei dire l'Italia intera, ma sappiamo benissimo che nonostante ciò si muoverà ben poco. Detto questo è anche vagamente comprensibile un certo imbarazzo quando il malcapitato proprietario della casa da affiitare si sente dire "sa, io sono gay" quando un'affermazione del genere era totalmente superflua e confermandola poteva più che altro nascondere qualcosa di losco. Insomma l'omofobia è ovvio che ci sia ma i mezzi utilizzati per scoprirla secondo me sono stati poco consoni ad un reale approfondimento sulla realtà difficile con cui i gay devono fare quotidianamente i conti.

venerdì 21 novembre 2008

Hugh Jackman, l'Uomo Più Sexy del 2008 per People


Visto che ci avviciniamo alla fine di un altro anno è giusto fare classifiche ed esperimere opinioni su eventi e situazioni venutesi a creare nel corso di questo 2008, ed ovviamente anche di esaminare i personaggi che maggiormente hanno dato lustro a questi 12 mesi. Una delle più autorevoli riviste inglesi, People, annualmente stila una classifica degli uomini più sexy dell'anno interessando principalmente tutto il mondo dello spettacolo che viene così giudicato ed analizzato con la speranza di ottenere un numerino basso e salire sul podio degli uomini più sexy del mondo. Figure di lustro hanno occupato i vertici delle classifiche negli anni precedenti, da Brad Pitt a George Clooney che però quest'anno non sono nelle primissime posizioni lasciando spazio a nuovi eroi che hanno interessato il pubblico in special modo cinematografico. Solo al quarto posto vediamo il dolce visino di Zac Efron, idolo di High School Musical, mentre al terzo posto l'attore Jon Hamm da noi non molto conosciuto, mentre al secondo posto troviamo il James Bond biondo Daniel Craig che ha rapito tutti con il suo sguardo glaciale. A trionfare un uomo effettivamente sexy ed inusualmente bello, Hugh Jackman sempre più muscoloso e dal sorriso sempre più accogliente, preparandosi a sbancarei botteghini con "Australia" insieme a Nicole Kidman. Non so bene come venga stilata la classifica ma anche da un punto di vista gay direi che i primi posti sono tranquillamente accettati anche da un uomo a cui piacciono gli uomini garantendo una forte carica di sex-appeal, di bellezza oggettiva e di fascino intrigante.

giovedì 20 novembre 2008

Alfonso Signorini e la Svolta Gay di Tv Sorrisi & Canzoni


E' probabilmente il settimanale più venduto in Italia a giudicare dalla fama di cui può vantarsi e per gli anni di onorata carriera che lo vogliono puntualmente ogni lunedi in edicola con una copertina dedicata al personaggio del momento riguardo il mondo dello spettacolo e ciò che gli gira intorno. Tv Sorrisi & Canzoni è una rivista che intrattiene il pubblico medio italiano presentando tutto quello che compete musica, tv e spettacolo con un occhio di riguardo alla programmazione televisiva e alle nuove uscite discografiche senza dimenticare un piccolo spazio per il cinema e per la letteratura, tanto per essere più completa. Molte sono state le modifiche apportate alla rivista ma le più significative sono state effettuate in concomitanza con l'arrivo del nuovo direttore, Alfonso Signorini che ha portato una vera e propria ventata gay all'interno del gironale mantendendolo adatto a tutte le famiglie ma ricordando che con "famiglia" si può intendere anche una coppia gay visto l'argomento di molti servizi. Di certo non è ai camionisti che, nell'ultimo numero è rivolta l'intervista a Marcella Bella che posa con i suoi tacchi alti nella sala da biliardo e sicuramente non è ai meccanici che interessavano i confronti tra gli abiti della Carrà del 1988 e del 2008 in uno degli scorsi numeri. A ciò si aggiunge un maggior impegno sull'argomento omosessualità visto che proprio nell'ultimo numero si parla delle coppie gay nella tv italiana tra fiction nostrane e serial americani e in questo dobbiamo dire grazie a Signorini che non nascondendo il suo orientamento sessuale può osare e proporre articoli di questo tipo.

mercoledì 19 novembre 2008

Massimiliano Rosolino, l'Antenato Mediatico di Magnini e Tumiotto


Ho già parlato del sovraffollamento mediatico nei reality show che la prossima settimana andranno a concludersi, di una spiccata presenza di personaggi legati al mondo dello sport e che dimostrano in modo decisamente minimo le proprie attitudini sportive e forzute. Se nella Talpa sono i pugili a farla da padrone, nell'Isola dei Famosi è decisamente quella dei nuotatori la casta favorito grazie alla presenza di Filippo Magnini e Leonardo Tumiotto ormai tristemente finalista, ma si tratta di due volti arrivati alla fama solo di recente. Per rendere omaggio ad un nuotatore di cui è già noto il volto già da un pò, vuoi per meriti sportivi, vuoi per partecipazioni a programmi molto seguiti, vuoi per presunti flirt ed apparizioni sui giornali di gossip, mi sembrava simpatico dedicare uno spazio a Massimiliano Rosolino. Classe 1978 nasce a Napoli edè dal '96 che bazzica l'ambiente olimpionico vincendo il primo oro nel 2000 a Sydney, ma esattamente com'è andata ai figli di reality odierni, anche l'effetto podio ha fatto si che Rosolino facesse un balzo nel calderone mediatico andando a danzare con Milly Carlucci nel suo premiatissimo Ballando con le stelle, regalando qualche batticuore agli amanti del pettegolezzo seguendo la tempestosa passione con Roberta Capua, ormai esaurita da un pò di tempo. Rosolino non si è nemmeno negato qualche scatto un pò più osè mostrando il suo corpo nudo e svelando un fisico magro ma lavorato dallo sport e dall'impegno nel nuoto. I nuotatori non sono la mia classe preferita, ma ammetto che se piacciono gli uomini alti e magri, tra i pesciolini olimpionici disponibili in tv la scelta si fa alquanto vasta.

martedì 18 novembre 2008

Cominciamo Bene, una Puntata Dedicata all'Omosessualità


Sono state molto ormai le trasmissioni che nel bene e nel male hanno trattato come argomento l'omosessualità, anche se non sempre quello che è stato detto e gli ospiti che sono stati invitati per discutere sono stati frutto di una scelta felice. Probabilmente l'ultimo programma in ordine di tempo a trasmettere una puntata riguardante i gay e la loro comunità è stata Cominiciamo Bene, un talk show mattutino di Raitre che a discapito dell'emittente non sempre brillante per ascolti mantiene una buona percentuale di share grazie anche alla conduzione pacata e precisa di Fabrizio Frizzi ed Elsa Di Gati. Nel programma non ho visto nessun gay anche se l'argomento era proprio quello, bensì un pò di personaggi che hanno ruotato intorno al mondo omosessuale entrando a far parte della famiglia arcobaleno. Infatti tra i protagonisti è stata invitata Rita De Santis, la presidentessa dell'Agedo, l'associazione che riunisce i genitori di omosessuali che oltre a parlare della sua situazione di madre di un figlio gay ha anche promozionato la possibile uscita di un suo libro intitolato "Il nuoro" esplicando il perchè dell'appellativo affibbiato al compagno di suo figlio ormai scomparso. Oltre al solito sacerdote di turno che a quanto pare non può mai mancare quando si parla di omosessualità, è stata data la parola anche ad una donna che ha scoperto di essere lesbica già ai tempi del liceo ma che nonostante ciò è diventata madre soddisfacendo il suo forte istinto di maternità. Sono passati i tempi quando gay era una parola che non doveva nemmeno essere usata e mi fa piacere che anche le trasmissioni del mattino ora possano trattare come argomento l'omosessualità e spezzare lance a favore di una comunità più libera e gay-friendly.