venerdì 31 luglio 2009

Wonderbear, gli Orsi si Dedicano alla Moda


Quando qualcuno immagina un modello, sicuramente la mente viaggia per materializzare la figura di un ragazzo dai lineamenti quasi femminili, senza ombra di dubbio slanciato e magrissimo, magari con caratteristiche particolari come belle labbra e begli occhi ma nulla di virile nel suo aspetto. Eppure nel mondo delle sfilate mondiali, a volte capita di assistere a delle originali passerelle in cui i canonici fisici anoressici, anche maschili, che la moda ha imposto nel corso degli anni, vengono sostituiti con delle tipologie fisiche completamente diverse. E' il caso della recente sfilata Wonderbear in cui, e il nome è tutto un programma, a mostrare un'inedita collezione di abiti, è stato un gruppo di quelli che comunemente nel vocabolario gay si defeiniscono orsi. Quindi ciccia e pelo a go-go, barba folte ma curatissime, lineamenti maschili e decisamente diversi da quelli che normalmente si vedono sulle passerelle delle grandi griffe mondiali. L'idea è venuta allo stilista Walter Van Beirendonck che ha deciso di dedicare appunto un'intera collezione a quel tipo di uomo, piuttosto comune rispetto alle taglie striminzite presentate durante le varie stagioni della moda, che ha lo stesso bisogno di qualcosa di originale per valorizzare il proprio corpo. Tra colori luminosi e vivaci, occhiali che ricordano le zampette d'orso, simbolo che spesso si incontra nella grande famiglia degli orsi, e con una proposta di costumi da bagno, Wonderbear si è imposta come l'ideale per la comunità ursina mondiale che segue la moda attuale.

mercoledì 29 luglio 2009

Ian McKellen Invita gli Artisti Gay a Fare Coming Out


Una cappa di mistero e di segretezza da sempre copre il sottobosco mediatico composto da personaggi di spicco ma anche di comparse e protagonisti fugaci, appartenenti alla comunità GLBT ma totalmente in incognito rispetto al proprio orientamento sessuale, esibendo spesso un'eterosessualità o addirittura un'omofobia in genere sospette. La grande preoccupazione per gli attori e gli artisti riguardo il proprio coming out è impareggiabile tanto da inscenare fidanzamenti o addirittura matrimoni pur di celare i veri interessi riguardo l'amore ed il sesso, senza minacciare la propria carriera. Per fortuna alcuni protagonisti cinematografici riescono ad uscir fuori da questo tunnel ignorando i possibili riscontri negativi che affermazioni del genere potrebbe scatenare, ed uno di questi "eroi" è sicuramente Ian McKellen, l'attore inglese ormai da un pò gay dichiarato. Da Magneto nella saga degli X-Men fino al barbuto Silente nella serie di Harry Potter sono molti i personaggi interpretati da McKellen, che non ha affatto risentito di questa sua scelta, continuando ad ottenere ottimi ruoli e grandi successi. Di recente l'attore ha confermato quanto sia vasto il numero di artisti omosessuali nascosti dietro un velo, invitando tutti ad esporsi per provare la sensazione di libertà e di fiducia in sè stessi che un coming out può scatenare. Una proposta che probabilmente verrà ignorata, ma sarebbe un grande gesto quello di esibire apertamente la propria natura sessuale, facendo crollare alcuni inamovibili tabù che minano la società attuale purtroppo ancora omofoba e difficile per il mondo gay.

martedì 28 luglio 2009

Marco Carta e il Manager Si Divertono in Piscina


Chi l'avrebbe mai detto che dai litigi più o meno costruiti di una delle ultime edizioni del talent show Amici avrebbe trasformato la vittima preferita delle ingiurie dei professori in una stella del panorama musicale italiano tanto da arrivare alla vittoria di Sanremo? Eppure il ciclone inarrestabile chiamato Marco Carta che è ancora l'idolo delle ragazzine, senza temere la feroce concorrenza di Alessandra Amoroso sua diretta collega vincitrice dell'ultimo capitolo del noto programma condotto da Maria De Filippi. Su Marco Carta è stato detto qualunque cosa, dalla sua presunta omosessualità in merito alle foto saltate fuori qualche tempo fa che lo ritraevano completamente nudo e prese, a quanto pare, su un sito per incontri gay, fino alla sua vittoria sanremese acquistata e non meritata. La verità, si sa, non la sapremo mai, ma un noto settimanale ha pubblicato di recente alcune nuove foto che ritraggono il cantante, in atteggiamenti giocosi con il suo tour manager nella piscina di un albergo. Tra bianchi costumini aderenti, tuffi acrobatici ed un grado di affinità davvero invidiabile tra i due, la fatica tra un concerto e l'altro sembra sparire grazie agli spruzzi d'acqua e ai massaggi complici con il collega di lavoro. Gli scatti ben riusciti e la pubblicità all'hotel in cui i protagonisti del servizio fotografico si divertono sono alquanto sospetti e fanno pensare ad un accordo tra l'artista e il fotografo della rivista, alimentando così ancora le voci riguardo la sua ambiguità su cui ormai pare giocare, viste anche le ultime dichiarazioni in cui non avrebbe problemi a dichiarare di essere omosessuale semmai lo fosse. Marco Carta sta intraprendendo questa strada già battuta da molto e pregna di curiosità e interesse verso la sua figura, ma speriamo che non baserà la sua carriera esclusivamente sul gossip.

lunedì 27 luglio 2009

Kelly Rowland, Breathe Gentle & When Love Takes Over


Un tempo c'erano le Destiny's Child, eroine della musica black/soul/pop internazionale, un trio d'eccezione di donne di colore giovani e bellissime pronte a sorprendere i propri fans con video altamente patinati ed accattivanti e una musica che ha rapito i cuori di moltissimi appassionati. Ma poi la febbre dello scioglimento ha infettato anche loro, trasformando la vera protagonista, Beyonce, in una diva solista d'eccezione capace di affollare intere location per i suoi concerti e di sfornare dei brani accompagnati da coreografie che rimangono ben impresse nella mente dei suoi fans, concupendo anche una buona fetta di pubblico omosessuale. Ma non è soltanto Beyonce quella che si è data da fare dopo lo scioglimento delle Destiny's Child visto che anche la conturbante Kelly Rowland, in special modo nell'ultimo periodo, si sta dando molto da fare tra proposte di brani inediti e discrete collaborazioni. Anche la Rowland può vantare un certo gradimento all'interno della comunità GLBT e come diva dell'estate, insieme a David Guetta ci presenta When Love Takes Over un brano dall'atmosfera vacanziera con mare, sole e una musicalità che gli permetterà di essere trasmessa tra spiagge e discoteche. Come dimenticare poi il duetto con Tiziano Ferro, il nuovo emblema della musica italiana ha realizzato infatti nell'ultimo disco una versione inglese della hit Indietro intitolata Breathe Gentle che vede la partecipazione proprio di Kelly Rowland nei panni di un'affascinante ladra. Nella colonna qui a destra trovate i suddetti video, anche se le canzoni ormai tormentoni estivi riuscirete ad ascoltare in molte, molte occasioni.

domenica 26 luglio 2009

Mister Gay Italia 2009 è Luca Giordano


Ci sono degli appuntamenti che, con cadenza annuale, si fanno attendere come un'abitudine in periodi prestabiliti, mettendo spesso in competizione canzoni, artisti, personaggi o semplici uomini e donne pronti a scipparsi una fascia o un titolo. E' il caso, in tema omosessuale, anche del concorso intitolato Mister Gay che premia ogni anno, esattamente come cita l'intestazione, l'uomo gay che meglio riesce a colpire la giuria preposta quell'anno ad affidare la golosa fascia. Anche quest'anno, dopo alcune selezioni regionali grazie alle quali sono stati scelti i meritevoli finalisti, si è svolta l'edizione del premio ai Giardini Margherita di Bologna dove ha preso forma una giuria presieduta da Franco Grillini. La competizione è stata dura ma alla fine l'ha spuntata Luca Giordano, un giovanissimo studente di economia e commercio di Napoli che appena un mese fa aveva ottenuto la fascia di Mr Gay Campania ed ora può fregiarsi di essere anche il primo gay italiano. La motivazione espressa dalla giuria ha etichettato Luca come il ragazzo italiano più carino, simpatico ma soprattutto felice di essere gay e in special modo quest'ultima motivazione sembra essere l'elemento fondamentale per ricevere questo riconoscimento. Oltre ad aver ottenuto un premio morale indossando la fascia di Mr Gay Italia, Luca Giordano ha anche guadagnato 1000 euro e la possibilità di essere il testimonial di alcune campagna promozionali. Un primo passo verso il mondo dello spettacolo, qualora il vincitore lo volesse, il tutto condito in salsa queer senza false ipocrisie come il mondo mediatico di oggi tristemente insegna.

sabato 25 luglio 2009

90210, la Figlia di Bruce Willis nel Ruolo di una Lesbica


E' stato uno dei telefilm degli anni '90 a diventare il simbolo importante per una generazione come poi in futuro forse solo Dawson's Creek, più o meno sugli stessi temi amorosi tra giovani ragazzi, riuscì a fare, trattenendo ancora oggi numerosi fans. Il serial in questione risponde al nome di Beverly Hills 90210 e proprio grazie al successo e alla popolarità che ancora oggi il telefilm con Shannen Doherty riscuote a livello mondiale, si è pensato di creare un ideale seguito ribattezzato semplicemente 90210. Grandissimi successo in America, giunto in Italia in questa stagione televisiva, il fantomatico sequel di Beverly Hills non è riuscito a fare breccia nel cuore degli appassionati di vecchia data nè tanto meno nei nuovi spettatori, bocciando alla grande l'esperimento. Negli Stati Uniti però il discreto riscontro ottenuto ha fatto sì che venisse progettata una seconda serie che partirà dalla prossima stagione televisiva e che porterà una ventata di novità, in special modo al cast. Tra i nuovi ingressi si segnala anche quello del personaggio di Gia, una ragazza lesbica che farà parte della redazione del giornale scolastico insieme ad altri protagonisti già conosciuti. L'attrice che dovrebbe interpretare questo ruolo è Rumer Willis, figlia del sexy Bruce Willis e di Demi Moore prima che fuggisse col baby-fidanzato che già è stata ammirata in La vita segreta di una teenager americana. Il suo personaggio dovrebbe portare un pò di scompiglio all'interno del cast e chissà che non nasca anche un'intensa relazione lesbica, sperando che non venga censurata come avvenne con le streghe in Buffy.

giovedì 23 luglio 2009

Italia 2, Piersilvio Berlusconi Lancia una Rubrica Gay?


Con l'inizio dell'estate e con la sua lunga permanenza, i palinsesti televisivi autunnali vedono pian piano la luce dal buio tunnel del segreto e del mistero in cui erano imprigionati fino a poco tempo fa, mostrando al pubblico quello che dovremo aspettarci nella prossima stagione autunnale ed invernale. Dopo la Rai è anche Mediaset ad alzare i veli sulla programmazione per il nuovo biennio di fine 2009 ed inizio 2010, tra un inedito Grande Fratello che per festeggiare i 10 anni dura ben cinque mesi e di sicuro sarà condito da almeno un esponente della comunità omosessuale, più o meno velato, e grandi ritorni come quello di Paolo Bonolis. Con i vari switch off e switch over del digitale terrestre però, si pensa un pò più in grande, creando dal nulla vere e proprie nuove reti televisive capaci di affrontare programmazioni anche differenti dagli stereotipi classici della tv in chiaro, provando a solcare mari prima quasi del tutto sconosciuti. E' questo uno degli obiettivi di Italia 2, nuova emittente presentata da Piersilvio Berlusconi che dovrebbe vedere la luce presto appunto sulla piattaforma digitale terrestre come nuova base più giovane e spregiudicata rispetto all'ormai salda Italia 1. Se il target dovrebbe essere piuttosto giovane e moderno, pcoo si conosce sull'effettiva programmazione, ma tra le voci corridoio che si sprecano negli ultimi mesi, pare che si voglia addirittura proporre una sorta di contenitore dedicato al queer, senza specificare riguardo i formati, se in stile talk show o semplici film e telefilm a tematica gay. In ogni caso sarebbe un'ottima iniziativa, sperando non venga condita con tanta salsa pubblicitaria edulcorata in tipico stile Mediaset.

mercoledì 22 luglio 2009

Rupert Everett nel Ruolo di una Donna e del Fratello Gay in St. Trinian's


Molti sono i ruoli che l'affascinante attore inglese ha interpretato nella sua lunga carriera cinematografica, ma il mondo omosessuale lo ricorda principalmente come amico gay un pò stereotipato della Pretty Woman Julia Roberts, restando sempre vicino alla sua anima gemella frociarola. Da quando Rupert Everett ha fatto coming out, i ruoli che gli sono piovuti addosso sono praticamente sempre quelli di omosessuali più o meno dichiarati ed esibiti, senza permettere all'artista di mettersi nei panni di personaggi di altro genere che probabilmente gestirebbe in modo perfetto. Un'altra parte con cui si è recentemente proposto nelle sale va addirittura oltre il solito ruolo da gay, trasformandosi addirittura in una donna un pò attempata, vestendo gli abiti di Camilla Fritton, preside sopra le righe dell'istituot St. Trinian's che da anche il nome alla pellicola. Everett non indossa soltanto i panni del clone di Camilla Parker Bowles, ma anche quelli di suo fratello Carnaby, stavolta sì, un omosessuale ma con una figlia al seguito da portare nel collegio che fa da sfondo alle vicende. Una commedia divertente e piacevole adatta ad un pubblico alquanto trasversale, ma per Rupert Everett è probabilmente soltanto una tacca in più da segnare nel suo curriculum composto dalle innumerevoli partecipazioni a film in cui serviva preferibilmente un gay dichiarato per portare in scena nel modo migliore alcuni personaggi. Chissà se nella vita privata gli andrà meglio, dopo aver dichiarato di cercare un uomo in modo insistente e che avrebbe potuto ricorrere al lifting ai glutei per apparire migliore di fronte al suo prossimo uomo..?

martedì 21 luglio 2009

Loredana Bertè Indebitata Vuole Fare il Grande Fratello


Reduce da un'esibizione al Gay Village che i presenti giudicano particolarmente imbarazzante a causa dei perenni problemi tecnici di audio e un brusio sommesso con cui canticchiava le sue canzoni più celebri, la diva della musica italiana icona gay conclamata ed adorata è famosa per non avere peli sulla lingua. Loredana Bertè non risparmia nessuno, dai vicini di casa che pare gli mandino la polizia ogni giorno per schiamazzi e disturbi di vario tipo fino a lamentele contro le colleghe più in auge come Laura Pausini organizzatrice del recente concerto delle Amiche per l'Abruzzo per la raccolta fondi delle vittime del terremoto. La Pausini si sarebbe rifiutata di concedere alla Bertè di fare le prove prima della sua esibizione, motivo per il quale la cantante ha snobbato il palco nonostante si trattasse di uno spettacolo di beneficenza e sapendo che nessuna delle altre artiste avesse avuto la possibilità di provare. L'ultima dichiarazone della Bertè, direttamente al settimanale Tv Sorrisi & Canzoni riguarda i suoi numerosi debiti e le precarie condizioni in cui la sua casa si presenta, con mutui in scadenza e cucine inesistenti, col rischio serio di fare la fine, come dice lei, di Michael Jackson, morto solo ed indebitato. Loredana lancia addirittura un appello alla Marcuzzi per entrare nella casa del Grande Fratello e tentare la vittoria del goloso montepremi per risanare i suoi problemi finanziari: che la Endemol abbia pietà di lei e faccia uno strappo al regolamento inserendo anche un vip? O magari ce la vedremo in costume da bagno nella prossima edizione dell'Isola dei famosi?

lunedì 20 luglio 2009

Tuffatori Sexy ai Mondiali di Nuoto Roma 2009


Gli inconcepibili e testardi appassionati di calcio, quei tifosi più sfegatati che ogni santa domenica si ritrovano allo stadio per dare coraggio alla propria squadra del cuore, probabilmente ora sono in lutto a causa dell'impossibilità di seguire il campionato e di doversi necessariamente dedicare ad altre attività domenicali. Ma i sostenitori di altre discipline probabilmente se la stanno godendo visto che a Roma si stanno tenendo i mondiali di nuoto, ospitando vari tipi di competizioni tutte legate all'acqua, dal nuoto sincronizzato fino alla pallanuoto nonchè le coreografiche e spettacolari gare di tuffi. Quest'occasione è ghiotta anche per il pubblico gay che può approfittarne non solo per assistere ad una competizione veramente importante, ma anche per ammirare i corpi tonici degli atleti che obbligatoriamente devono presentarsi in costume, rigorosamente olimpionico. Gli orsi lesbici faranno bene a guardare altrove visto che questo tipo di sport richiede una depilazione pressochè totale e chiaramente il faticoso allenamento tempra i fisici fino a farli diventare asciutti ma muscolosi ed armoniosi, elementi che faranno storcere il naso ai fanatici di ciccia e pelo. Per tutti gli altri invece il trionfo dell'addome piatto, delle braccia ben definite e dei pettorali da accarezzare per ore ed ore in diretta tv in varie occasioni quotidiane saranno all'ordine del giorno per far illuminare i nostri visi, non soltanto per il gusto della sfida, ma anche per la bellezza oggettiva degli atleti sul trampolino.

domenica 19 luglio 2009

Duncan James dei Blue è Bisessuale, Marketing o Realtà?


Dichiarare il proprio orientamento omosessuale è sempre una scommessa ed un rischio visto che viviamo ancora oggi in una società che non da scampo e che punta il dito verso quella che viene definita diversità senza preoccuparsi di capire che non c'è molta differenza tra una persona e l'altra se non su chi si porta a letto. Se può essere difficile fare coming out per un uomo o una donna qualunque, lo è ancora di più per un personaggio pubblico visto che si potrebbe danneggiare una carriera a causa dei motivi di cui sopra, in special modo se tra i sostenitori ci sono ragazzine in preda agli ormoni adolescenziali. Ignorando questi rischi, Duncan James, il biondino della boy band Blue che fece sognare le giovanissime di tutto il mondo fino a qualche anno fa, ha recentemente dichiarato la propria bisessualità. Duncan afferma di essere andato a letto sia con uomini che con donne e di non preoccuparsi molto di cucirsi addosso un'etichetta precisa e che non ha paura di uscire allo scoperto. Molto interessante l'idea di fare platealmente un coming out, anche se la bisessualità lascia sempre troppe porte aperte, ma tutto ciò ha il sapore sospetto di una trovata di marketing per promuovere il vociferato ritorno dei Blue dopo il periodo di silenzio. Come prenderanno questa nuova natura di Duncan James le tante sostenitrici che sognavano di coronare il proprio sogno d'amore portandolo all'altare o quanto meno trascorrendo una notte bollente con il proprio idolo musicale? Intanto godetevelo sia in versione solista che come membro della boyband nei 2 video che trovate nella colonna qui a destra.

venerdì 17 luglio 2009

Gay Street a Roma, Massimiliano Tonelli e gli Insulti agli Omosessuali


Bolle d'aria calda africana si stanno abbattendo in questi giorni sulla nostra penisola portando un'afa ovviamente in piena regola per il bollente mese che segna il calendario, ma che resta insopportabile all'intera popolazione causando anche una discreta dose di disagi. In più bisogna aggiungere un buon numero di casi limiti in cui si va completamente fuori di testa a causa delle terribile botte di calore di cui siamo costretti a soffrire e di cui a quanto pare anche Massimiliano Tonelli è fortemente vittima. Appartenente alla lista civica per Rutelli, il trentenne romano ha recentemente tirato fuori dal suo cilindro una serie di accuse gratuite alla comunità GLBT che è solita affollare la cosiddetta gay street capitolina, soltanto per problemi di parcheggio. Secondo Tonelli, i clieni dei bar presenti vicino il Colosseo sono presi d'assalto dalla "frociaglia starnazzante" che parcheggia in modo disordinato impedendo la circolazione e dando molto fastidio al quartiere romano. Da qui una sequenza davvero poco gradevole di insulti totalmente gratuiti, da "orda di checche" a "culattoni da rinchiudere nel ghetto", il tutto per alcune automobili in sosta, da cui difendersi urlando in modo violento ed offensivo ai danni degli omosessuali romani frequentatori della gay street. Che le auto a cui si riferisce Tonelli siano esclusivamente di proprietà dei gay non c'è ovviamente prova, ma a quanto pare, pur di far sentire la sua voce, finora inascoltata anche in sedi elettorali, l'esponente dell'ex-Margherita ha ben pensato di prendersela con una minoranza: un modo sbagliato di presentarsi all'opinione pubblica, pagabile probabilmente con poco successo per la sua carriera politica.

giovedì 16 luglio 2009

Michael Jackson Gay, la Biografia Shock Dopo la Morte


Il mondo intero è rimasto sbigottito, sorpreso e soprattutto commosso e rattristato dalla notizia che qualche giorno fa ha straziato gli animi dei suoi estimatori e ha gettato un alone di mestizia a livello internazionale riguardo la scomparsa di un simbolo musicale. Michael Jackson non era soltanto un cantante ma una vera e propria star, non c'è x-factor che tenga, non c'è solo la gran voce, è tutto quello che gli ruota intorno che lo ha fatto diventare il re del pop, una figura mitologica che adesso è davvero pronta per entrare, per l'appunto nel mito. Molti sono stati gli episodi della sua vita privata che hanno permesso alle riviste di gossip di vendere molte più copie, dalle uscite in mascherina per il terrore di contrarre delle malattie fino alle cocenti accuse di pedofilia che ben si conoscono. Non era di certo una persona facile nè tanto meno una persona comune Michael Jackson e grazie alle particolarità della sua vita e al clamore della sua morte, il biografo non ufficiale Ian Halperin decide di mandare in stampa "Senza Maschera: gli ultimi anni di Michael Jackson". Si tratta di un approfondimento su quello che era la notissima popstar compresi dettagli inediti che sconvolgerebbero le notizie che comunemente sono state riferite, in special modo riguardo il suo matrimonio con Lisa Marie Presley a quanto pare una mera montatura per nascondere l'omosessualità del cantante. Michael Jackson gay quindi e con una particolare attrazione verso i più giovani, senza scivolare però nella pedofilia, amanti da cui spesso si faceva trovare addirittura vestito da donna. Ora se ne diranno tante sul grande artista, ma la sua fama non smetterà mai di brillare.