sabato 31 ottobre 2009

Gay Halloween, Costumi Ispirati dal Sadomaso e Madonna


Ed eccoci giunti anche quest'anno ad una delle festività più consumistiche che gli Stati Uniti ci abbiano mai tramandato, una di quelle introdotte da poco tanto che i ragazzi di una volta ancora non sanno che in questi giorni si celebra la famigerata e spaventosa festa di Halloween, l'incontro tra il regno dei vivi e quello dei morti. Moltissimi saranno i party che verranno organizzati in varie location, dai locali privati fino alle case dei nostri amici e se siamo tra gli invitati ed ancora abbiamo dei dubbi sull'abbigliamento da indossare, proviamo a farci venire qualche idea. Se si possiede un fisico abbastanza prestante e non c'è vergogna a stare quanto meno senza maglietta per tutta la sera, un abito da angelo nero che comprende solo delle ali corvine, una maschera sul viso e un boxer aderente nero sarebbe davvero l'ideale. Se invece c'è qualche chilo di troppo e magari un bel torace peloso, si può immaginare di travestirsi da leather bear, un orso appassionato di sadomaso con una tenuta in pelle con pantaloni e simpatico accessorio per il busto, magari anche un bel cappellino nero dello stesso materiale. Se proprio invece si vuole consolidare lo stereotipo gay e si vuole osare molto, allora la divina per eccellenza, Madonna, potrebbe essere l'ispiratrice per il costume principe della serata, chiaramente in versione dark alla Frozen per rispettare il clima spettrale tipico di Halloween. Tra un dolcetto e uno scherzetto, con un pò di fantasia e materiale a disposizione si possono simpaticamente stupire tutti gli amici.

venerdì 30 ottobre 2009

Omovies, Partita la Seconda Edizione del Festival di Cinema Gay a Napoli


Dopo il successo, forse inaspettato, del primo anno, da ieri è iniziata ufficialmente la seconda edizione di una nuova rassegna di cinema a tematica gay che porta anche in una città purtroppo minata spesso da episodi di violenza e di omofobia, a conoscere la cultura e l'arte omosessuale. Omovies, questo il nome dell'evento napoletano ideato da Carlo Cremona e Marco Taglialatela a cura della programmazione dello scrittore Massimiliano Palmese, che ha tagliato i nastri di partenza ieri e si concluderà il 1 novembre, arriva al suo secondo anno, sempre presso il cinema Academy Astra, con una versione ancora più ricca. E' stata infatti introdotta una sessione competitiva che metterà in gara alcuni corti a tematica omosessuale valutati l'ultima sera da una giuria presieduta da Vladimir Luxuria, a concludere una serie di proiezioni di lungometraggi e un'interessante retrospettiva su Pappi Corsicato. Il regista napoletano, presente all'inaugurazione sarà omaggiato con una carrellata dei suoi più noti film, da "I buchi neri" fino all'ultima divertente commedia "Il seme della discordia". Tra i film che saranno proposti ci sarà spazio per il vecchio e per il nuovo, alternando la pellicola d'apertura "Una giornata particolare" a documentari sulle coppie gay come "L'amore e basta" terminando con il piccolo capolavoro intitolato "Ciao" purtroppo mai arrivato nelle sale. Un nuovo anno per un festival che fa sentire la sua voce e che propone in modo gratuito un'occasione inedita per scoprire e riscoprire vecchi e nuovi classici del cinema gay.

giovedì 29 ottobre 2009

X Factor 3, Damiano il Tenebroso Va a Casa


Gli artisti che vanno a comporre il cast di ogni edizione di X Factor hanno sicuramente una dote vocale particolarmente interessante, che sia per un timbro originale o per la capacità di raggiungere delle tonalità impressionanti, ma per dimostrare di avere proprio l'X Factor del titolo bisogna avere anche qualcosa in più. Essendo un programma televisivo non basta una bella voce, è necessario avere anche una presenza scenica o quanto meno un'estetica interessante che possa generare entusiasmo, sensualità, bellezza, fascino e quant' altro nel pubblico che ascolta i brani via via presentati. Solitamente sono sempre stati i ragazzi più giovani a puntare su questo, magari ancora un pò acerbi dal punto di vista vocale, ma molto interessanti dal punto di vista fisici, ma stavolta è stata Claudia Mori nella categoria dai 25 in su ad introdurre un affascinante concorrente che ha rubato il cuore a molte. Ha turbato molte donne ma non solo ovviamente, l'intrigante Damiano, il bel tenebroso dotato di un fisico magrolino e longilineo, lontano dai canoni classici del maschio latino, ma con un viso avvolto nel mistero di una barba folta e con due occhi brillanti davvero molto espressivi. Nell'ultima puntata andata in onda ieri sera le Yavanna l'hanno spuntata ancora facendo eliminare proprio il bel Damiano: un'idea vincente per permettergli di lavorare sull'uscita del suo primo lavoro discografico oppure una mossa che tenderà ad eliminare dal mondo della musica un promettente cantautore?

mercoledì 28 ottobre 2009

Trans nel Grande Fratello 10, e se Fosse Massimo?


Ci hanno visto giusto stavolta gli autori del reality show più longevo della tv italiana che quest'anno tocca la decima edizione con una versione allungata a ben 5 mesi e ricche sorprese che aspettano i telespettatori puntata dopo puntata, compresa una caccia al tesoro. Il tesoro in questione di cui sono a caccia tutti gli appassionati del Grande Fratello è un trans che ha già fatto il suo ingresso nella casa oppure sarebbe uno dei prossimi a varcare la famigerata porta rossa, ma Alessia Marcuzzi non ha voluto comunicare altro. Una donna che ora è un uomo, un tipo di transessualità diffusa, ma molto meno esibita rispetto a quella più tradizionale, se così si può dire, che ha visto in Silvia Burgio già un esponente all'interno del Grande Fratello. Chi potrebbe essere questo transessuale che si prepara ad entrare o già vaga all'interno della casa in incognito? Le ipotesi sarebbero tante visto che ogni maschietto presente nella casa, in fin dei conti potrebbe essere stato in realtà una ragazza. A destabilizzare totalmente la mentalità minata dai pregiudizi del popolo medio, sarebbe sorprendente svelare che il trans misterioso sia in realtà Massimo, il muscoloso istruttore di body building dall'incomprensibile idioma, dotato sì di bicipiti impressionanti, ma anche di una vocina non esattamente virilissima. Perchè una donna non potrebbe essere diventata un titano dal corpo d'acciaio? Proprio per il desiderio di possedere un corpo maschile, chi può dire che la bambina mostrata nelle foto non abbia lavorato per diventare una sorta di incredibile Hulk pugliese? La prossima settimana il mistero dovrebbe essere svelato, non ci resta che aspettare.

martedì 27 ottobre 2009

Calendario 2008 del Ferca San Jose, in Attesa di Nuovi Scatti


In principio furono veline e letterine a rendere pubblico il proprio corpo attraverso le pagine patinate di calendari in vendita in tutte le edicole per il piacere di camionisti costretti all'isolamento forzato nelle loro cabine e ai maschietti in cerca di piacere visivo nonostante l'uso forsennato di Photoshop che modificava in meglio alcuni particolari anatomici. Ma poi arrivò anche il turno degli uomini, per offrire le bellezze di un corpo maschile decisamente artistico tanto quanto quello femminile, in un trionfo di muscoli guizzanti e zone poco esposte solitamente al sole nè tanto meno agli occhi di tutti. Gli sportivi sono in genere i protagonisti d'eccezione di queste serie di scatti che ci accompagnano per un lungo ed intenso anno e i principi del calendario sono sicuramente loro, i Dieux du Stade che anche per il prossimo 2010 ci delizieranno con i loro possenti e tonici fisici. Ma se diamo un'occhiata ai calendari pubblicati negli anni precedenti, un altro gruppo sportivo decise di lasciare la divisa negli spogliatoi e di posare per un pruriginoso calendario: più che di divise sarebbe meglio parlare di costumi visto che gli sportivi in questione sono dei nuotatori. Per la precisione si tratta di una squadra di Valencia, in Spagna, il Ferca San Jose che per il 2008 si offrirono all'obiettivo del fotografo per creare un lavoro artistico molto vicino al proprio ambiente lavorativo ovvero l'acqua. Dopo un anno di pausa, gli atleti del Ferca San Jose torneranno a posare per un nuovo calendario che ci delizierà per tutto il 2010 e presto saranno disponibili gli scatti inediti della squadra d'oro del nuoto spagnolo!

lunedì 26 ottobre 2009

Grande Fratello 10, Ancora una Trans nel Reality


Questa sera la porta rossa della casa più spiata d'Italia si aprirà ancora una volta per permettere l'ingresso di nuovi concorrenti dando così vita ad una nuova edizione del principe di tutti i reality show, quello da cui tutti gli altri hanno poi copiato captando pregi, difetti e valutando le opportune modifiche del caso. Da questa sera si darà ufficialmente inizio al Grande Fratello 10, un'edizione speciale per il reality più longevo della tv presentato ancora una volta da Alessia Marcuzzi e allungato fino a sfiorare la durata record di ben 5 mesi di reclusione per i coraggiosi concorrenti. Il tutto inizierà con 16 concorrenti ma nuovi ingressi sono previsti durante le prossime settimane tanto da arrivare ad un numero pari a circa 40 persone all'interno della casa: numeri mai raggiunti per il Grande Fratello che già ha presentato alcuni protagonisti. I soliti casi difficili, passati tormentati e personaggi già inventati per farsi prendere in giro dai programmi di satira nonchè l'arrivo di un belloccio tale Alberto Baiocco che a quanto dice si mantiene ancora vergine, si alterneranno a nuovi elementi per stupire l'italiano medio. Se già in una precedente edizione una transessuale dichiarata come Silvia Burgio fece il suo ingresso nella casa, quest'anno ci sarà una donna che è diventata uomo in veste di concorrente, dando luce ad un tipo di transessualità che esiste ma che non è praticamente mai stata presa in considerazione. Non ci è dato sapere ancora se ci saranno omosessuali che entreranno a far parte del nuovo Grande Fratello, ma viste le precedenti edizioni dove gay e lesbiche non sono di certo mancati, pur velandosi dietro una finta eterosessualità, non sarebbe male tenere acceso il nostro gay radar per scovarne ancora.

domenica 25 ottobre 2009

Fabio Cannavaro, Pacco Ritoccato nella Pubblicità Intimo D&G


Un tempo erano solo ragazze giovani e belle a far bella mostra dei propri corpi nelle pubblicità da affissione con trionfi di reggiseni di pizzo e di tanga che lasciano molto esposte alcune zone anatomiche e sguardi ammiccanti per ammaliare le casalinghe in vena di svolte sexy e uomini turbati dal paradiso dell'erotismo femminile. Ma da un pò per fortuna anche il lato maschile è stato svelato, facendo apparire personaggi più o meno famosi come testimonial di pubblicità che necessitano di un'esposizione fisica notevole come può essere quella di una marca di biancheria intima. Tra i pionieri di questa nuova ondata promozionale particolarmente gradita non soltanto dalle femminucce ma in special modo dal pubblico gay, non a caso figurano Dolce & Gabbana, la coppia di stilisti che tra provocazioni e grande stile ha sempre fatto centro, grazie anche agli uomini sportivi che fanno parte delle loro collezioni di intimo. Memorabile resta la serie di affissioni in cui campioni del calcio si mostrano indossando esclusivamente degli avvolgenti slip o dei comodi boxer, accentuando le zone più sensuali e mettendo in evidenza i prodotti di cui invogliare l'acquisto. Secondo recenti affermazioni degli stessi Dolce & Gabbana, uno degli sportivi che ha fatto parte della pubblicità della precedente collezione, ha dovuto ricorrere al fotoritocco per rimpicciolire le dimensioni anatomiche altrimenti in contrasto con tutti gli altri. La segnalazione indicherebbe che il pacco più prominente appartenga a Fabio Cannavaro, uno dei sogni erotici più desiderati e a questo punto reso ancora più sexy da questa dichiarazione... si attendono conferme e dimostrazioni!

sabato 24 ottobre 2009

Brotherhood, i Nazisti Gay Vincono il Festival del Film di Roma


Erano diverse le ipotesi riguardo la pellicola vincitrice del riconoscimento come miglior film per questa quarta edizione del Festival di Roma, ma oltre ad Up in the Air con l'affascinante George Clooney e l'interessante L'Uomo che Verrà di Giorgio Diritti, quello che spiccava era senza dubbio Brotherhood. Ed è stato proprio il film danese di Nicolò Donato a portarsi a casa il tanto agognato Marc'Aurelio d'oro per aver portato sul grande schermo una storia ben girata, ben diretta, con ottime prove recitative per quanto riguarda gli attori e soprattutto per una storia intrigante e in qualche modo molto attuale. La vicenda è quella di Lars ex-sergente dell'esercito che stringe una salda amicizia con Jimmy, appartenente ad un gruppo di neonazi condividendo ideali che si rifanno al Furher tedesco che ben conosciamo, andando a caccia di omosessuali, in special modo quelli non dichiarati. Questa forte passioni che li lega si evolverà in qualcosa in più, il sentimento che condividono li avvicina in modo tale da creare un'unione diversa, di sentimenti e di forti istinti, facendoli scoprire esattamente come quei gay che si divertono ogni giorno a pestare. Ambientato nei giorni nostri, Brotherhood narra una storia che affonda le radici in un clima di omofobia che sentiamo purtroppo molto nostro, mettendo in luce quanto spesso l'ipocrisia e la non accettazione di sè stessi possono trasformare un uomo nel carnefice dei suoi stessi simili. Un premio meritatissimo per un film crudo e violento che racchiude una storia d'amore decisamente sui generis.

venerdì 23 ottobre 2009

Meryl Streep Premiata col Marc'Aurelio alla Carriera al Festival del Film di Roma


E' una delle sessantenni più belle e soprattutto più amate dell'industria cinematografica mondiale, una vera icona di stile e di bravura e quasi fin dai suoi esordi una vera e propria icona gay che fa impazzire il suo pubblico ad ogni apparizione sul grande schermo. Si tratta di Meryl Streep, la celebre attrice che proprio ieri ha calcato il red carpet della quarta edizione del Festival del Film di Roma per la presentazione del suo ultimo film Julie & Julia dove interpreta il ruolo di una delle donne chef più note, famosa anche per una trasmissione televisiva. Dal brio di un musical come Mamma Mia! dove ha dimostrato di avere anche una bella voce ma soprattutto ha riconfermato un livello interpretativo eccellente, basterebbe solo vedere ed ascoltare l'esibizione di The Winner Takes It All per accorgersene, la Streep torna al cinema con una commedia alquanto leggera. Per l'occasione è stata premiata con il Marc'Aurelio d'oro alla carriera, un riconoscimento meritatissimo per tutti i ruoli che ha interpretato nei suoi lunghi anni di fortunatissima carriera passando da psicologhe con l'istinto materno molto forte fino a scrittrici di libri che vivono nell'apparenza dimenticando il fulcro basilare della vita di ognuno. Numerosi sono i suoi ruoli mitici per la comunità gay, dalla diva in cerca dell'elisir di lunga giovinezza in La Morte Ti Fa Bella fino alla perfida ma affascinante caporedattrice di una rivista di moda in Il Diavolo Veste Prada, un carnet di ruoli eccellenti che posizionano la Streep ai piani più alti di gradimento per i gay e non solo.

mercoledì 21 ottobre 2009

Whitney Houston, ad X-Factor con Million Dollar Bill


Artista internazionale tra le più amate e seguite, un'ugola d'oro che è stata capace di ammaliare persone disseminate in ogni paese del mondo interpretando brani quasi sempre densi di emozioni e di forti messaggi, una voce indimenticabile che è rimasta indelebile negli anni. E' quella di Whitney Houston, la cantante che questa sera impreziosirà la settimana puntata del talent show X-Factor dopo aver già fatto la sua comparsa sul palco di quello inglese, facendosi sentire di nuovo alla grande dopo il ritorno da un periodo piuttosto sfavorevole. Dipendenza da alcol e droghe l'avevano ridotta male facendo temere seriamente un crollo verticale della sua carriera e della sua notorietà, una stroncatura perenne della sua voce che a quanto pare per fortuna sembra tornata quasi quella di una volta. Dalla fine di agosto è stato lanciato il suo nuovo album con l'omonimo singolo I Look to You, un brano intenso come la Houston ci aveva abituati un tempo, segnando quindi un ritorno in grande stile che tutti i suoi fans si aspettavano ormai già da un pò. Chi poteva dimenticare l'artista minacciata nel film con Kevin Costner, chi può mai scordare anche i preziosi duetti con artisti del calibro di Mariah Carey come quello nato qualche anno fa per un brano dedicato ad un film d'animazione. Stasera su Raidue potremo assistere ad una delle sue tappe italiane dove si esibirà con il nuovo singolo Million Dollar Bill che potete ammirare in video nella colonna a destra proprio nella performance ad X-Factor Uk insieme al primo video di I Look to You.

martedì 20 ottobre 2009

Viola di Mare, un Amore Lesbico Finalmente al Cinema


Se l'omosessualità maschile non è mai presente quanto vorremmo ma è comunque uno di quei taboo che sono stati negli anni sdoganati nel mondo cinematografico, quella femminile è invece sempre stata un pò il tallone d'Achille nell'universo della celluloide riuscendo ad aver ben poche occasioni per narrare storie d'amore saffico. Per fortuna questa volta, anche se uscito in poche sale, è addirittura un film italiano che si pone l'obiettivo di narrare un intreccio romantico duraturo nel tempo, raccontando la vicenda di Angela e Sara, interpretate da Isabella Ragonese e da una nuova icona lesbo che è Valeria Solarino. La loro unione è sancita già da bambine ma è da giovani donne che l'amore esplode in tutta la sua forza contestando il periodo storico di certo non propizio per una passione omosessuale e combattendo contro un padre padrone e una Sicilia calda ma troppo discreta per poter accettare un sentimento così ribelle. La produttrice del film è Maria Grazia Cucinotta, un'attrice che quest'anno ha probabilmente pensato di dare una svolta gay alla sua carriera prima facendo da madrina alla manifestazione Uguali per la lotta ai diritti della comunità GLBT e ora lottando per l'uscita di un film che affronta una tematica non facile. Le note di una Gianna Nannini in formissima chiudono il cerchio della pellicola con una voce molto vicina all'universo lesbo e perfetta quindi per sottolineare i momenti salienti di uno dei tanti amori incompresi e vissuti male dalla società, ma brillanti per l'intensità della passione e la forza delle emozioni.

domenica 18 ottobre 2009

Carla Boni, Morta la Cantante di Mambo Italiano


La scia di lutti che contraddistingue questo 2009 a quanto pare proprio non vuole cessare visto che dopo le scomparse illustri nell'ambiente musicale che già conosciamo, come Michael Jackson e più di recente Stephen Gately membro della band Boyzone, è un personaggio italiano questa volta a lasciarci. Si tratta di Carla Boni, voce italiana per eccellenza che negli anni ci ha regalato moltissime interpretazioni di alcuni dei brani più belli del repertorio nostrano calcando più volte i palcoscenici più importanti e trasformandosi in icona vera e propria. Da simbolo musicale italiano a vera e propria icona gay, l'artista scomparsa era molto vicina alla comunità GLBT visto l'affetto che i gay provavano e continueranno a provare per la sua personalità e per la sua carriera tanto che decise di festeggiare gli 80 anni in una sede insolita. Fu infatti il Gay Village a fare da location, tra canzoni e candeline, ad un traguardo prestigioso come un ottantesimo compleanno, segno che la Boni ci teneva molto al suo fidato pubblico omosessuale. Viene ricordata per la sua vittoria nel '56 al Festival di Sanremo con il brano "Viale d'autunno" e per il celebre matrimonio con Gino Latilla da cui ebbe due figli, nonchè per una vera perla del repertorio italiano che non ci stanchiamo mai di ascoltare e riascoltare. A lei infatti dobbiamo la diffusione del brano "Mambo Italiano", storico successo ascoltato anche in tanti film che riprese di recente grazie al dj Flabby in una versione moderna ed attuale. Con la morte di Carla Boni abbiamo una perdita nel panorama delle icone gay e della musica italiana, ma sarà sempre ricordata dai suoi numerosi fans.

sabato 17 ottobre 2009

Bacio nel Calcio, Santoruvo del Frosinone con il Compagno Aurelio


Il bacio è sicuramente uno dei gesti tra due persone che ha un maggior numero di significati: può essere un dolce saluto così come un fuoco che pian piano si accende per liberare una passione più o meno sopita, può essere un timido gesto d'affetto così come un modo per dire grazie ed esprimere la propria gioia. In ogni caso un bacio è qualcosa di bello, qualcosa che tutti vorrebbero ricevere e vorrebbero regalare, ma forse non proprio tutti visto il polverone mediatico dato proprio dal contatto di labbra avvenuto nel corso di una partita di calcio nella passata giornata di campionato. I protagonisti sono due giocatiori del Frosinone che, dopo una fortunata rete, si scambiano questo gesto d'affetto e d'esultanza davanti ai tifosi e alle telecamere di Sky che hanno immortalato tutto. Vincenzo Santoruvo è il baciatore ufficiale del suo compagno di squadra Aurelio, ma dopo aver notato come molti siti web e molti giornali specializzati avessero ripreso il gesto, si è subito tirato indietro affermando che il bacio non era sulle labbra ma sulla guancia. Episodi di baci più intimi del normale sui campi di calcio sono già stati mostrati più volte senza mai andare a fondo della questione, ma in un mondo così omofobo come quello del pallone, sono sicuramente in pochi i calciatori gay che non avrebbero problemi ad uscire allo scoperto con un coming out. Magari Santoruvo è stato preso davvero da un momento di euforia per la rete segnata, tanto da dimostrarlo in quel modo con un suo compagno di squadra, ma è assurdo che ancora oggi un bacio tra due uomini debba far così tanto scalpore.