mercoledì 30 settembre 2009

Daniele Vit, X-Factor Perde il Cantante Più Sexy


Il mondo dello spettacolo è sempre più colmato da personaggi senza arte nè parte che però credono di essere indispensabile per il successo di una trasmissione o di avere doti brillanti senza le quali la televisione sarebbe una misera scatola nera che arreda i nostri salotti. Per fortuna non sempre è così e un perfetto esempio l'abbiamo avuto ad X-Factor che questa sera dovrà fare a meno di un membro della cricca della Maionchi che effettivamente non trasmetteva molto, ma l'assenza si sentirà soprattutto dal piano estetico. Gli A&K, gruppo formato da Andrea Di Donna e una ragazza scartata perchè imparentata con un dipendente Rai, è stato ricomposto alla meno peggio inserendo come seconda voce uno dei protagonisti più sexy della terza edizione del talent show. Daniele Vit è il suo nome, un concentrato di erotismo che abbiamo avuto il piacere di scoprire sul palco di X-Factor dove ha dimostrato di avere anche una vocalità interessante, ma che si è messo in gioco come ruota di scorta nonostante il suo passato. Non saranno stati dei passaggi particolarmente fortunati visto che in pochi ricorderanno le poco memorabili esibizioni nelle passate edizioni del Festival di Sanremo nella categoria giovani di un irriconoscibile Daniele Vit. Brani decisamente poco interessanti e dei look oggettivamente poco azzeccati non sono stati gli ingredienti giusti per lanciarlo nel mondo musicale e l'eliminazione da X-Factor chissà che non sia una nuova porta in faccia: si spera che questa discreta visibilità gli permetta, abbandonando il fallimentare progetto del gruppo, di lanciarsi come un valido solista nell'universo delle sette note.

martedì 29 settembre 2009

Robbie Williams Torna nei Take That, Solo un Gossip Per Ora


E' stata una band simbolo degli anni '90, una di quelle per cui le ragazzine si strappavano i capelli come avveniva ai tempi dei Beatles, trasformando però le melodie classiche degli scarafaggi inglesi in ritmi che passavano da ballate romantiche a pezzi ben più moderni e ritmati, rappresentando i vari stereotipi di bellezza e fascino maschili. Si tratta dei Take That, memorabile gruppo inglese che dopo un lungo periodo di silenzio e l'abbandono di un membro essenziale della band, è tornato in pompa magna, con soli 4 elementi, riscuotendo un notevole successo. Dal canto suo il simpatico Robbie Williams, dopo il botto iniziale e vari pezzi validissimi, non riesce più ad essere incisivo come prima e voci di corridoio riguardanti una reunion si fanno sempre più calde, soprattutto dopo recenti avvenimenti. Pare infatti che in occasione dell'addio al celibato di Mark Owen a New York, Robbie non solo abbia partecipato, ma abbia fatto un'apparizione in studio con tutto il gruppo, lasciando poco spazio a dubbi riguardo un possibile ritorno del signor Williams nella band. Voci molto vicine ai Take That però informano i fans e i media che non c'è assolutamente aria di riconciliazione musicale in vista, ma che Robbie Williams abbia messo piede in studio soltanto per ascoltare l'album live che i quattro rimanenti membri della storica band pubblicheranno a breve. Se anche il nuovo album Reality Killed the Video Star non dovesse suscitare il clamore dei primi lavori, per Robbie sarebbe però saggio un ritorno nei Take That sperando che il rimpasto però non abbia il sapore di quello ben poco riuscito delle peperine Spice Girls.

domenica 27 settembre 2009

Pirata Pop Pop, il Gioco Più Gay degli Anni '80?


I bambini degli anni '80 hanno sicuramente avuto una vasta scelta di situazioni con cui potersi divertire grazie alla moltitudine di giochi e giocattoli nati proprio in quegli anni che hanno reso indimenticabile quel periodo della vita a moltissimi ragazzi. Se i sempreverdi giochi da tavolo di una volta in stile Monopoly e Cluedo erano sempre sulla cresta dell'onda, altre piccole chicche, meno impegnative ma molto divertenti per una certa età, potevano essere degli ideali passatempi per i pomeriggi senza studio. Uno fra questi era il Pirata Pop Pop, un gioco che presentava una botte in legno in cui inserire uno sparuto pirata barbuto e ognuno dei giocatori aveva il compito di infilzare delle spade all'interno della botte stessa sperando che una di queste non facesse saltare il pirata in questione. Il gioco piuttosto innocente, nello spot degli anni '80 poteva suonare particolarmente ambiguo, infatti se ricordate bene la parte finale del jingle esclamava "Il Pirata pop pop, nella botte al sicuro schizza come un siluro se gli buchi il popò".. Insomma, un ragazzino non coglierebbe mai una sottile ironia omoerotica che invece un adulto gay potrebbe tranquillamente immaginare scatenando un'ilarità generale, ripensando all'utilizzo della parola "schizzo" e chiaramente al fondoschiena perforato. Che Jack Sparrow, pirata cinematografico palesemente gay, sia stato forse ispirato in qualche modo ad una sottile omosessualità di fondo del protagonista di uno dei più simpatici giochi del nostro passato?

giovedì 24 settembre 2009

La Coppia Gay di Juergen Teller Rifiutata da Men's Vogue


Il mondo della pubblicità è forse oggi uno dei più contestati settori del mercato mondiale, ma soprattutto perchè si tratta di uno dei fenomeni che riescono a smuovere l'opinione delle persone e rappresenta una forte opera di convincimento nell'acquisto di prodotti e servizi. I pubblicitari molto spesso adottano degli stratagemmi particolare pur di riuscire a stupire con il proprio spot o uno slogan di successo, spesso inserendo nudità, molto più di frequente femminili, anche per la proposta di un bene che con il nudo e il sesso ha ben poco a che fare. Molti sarebbero gli esempi che potrebbero essere fatti, da deodoranti a marche di liquori, ma il fotografo Juergen Teller non si è fatto rapire dalla smania del nudo a tutti i costi per una nuova campagna pubblicitaria che gli era stata commissionata. Il noto fotografo ha infatti avuto l'incarico, da parte dello stilista americano Marc Jacobs di scattare alcune foto per la promozione della sua nuova collezione autunno-inverno. Completamente ignaro di ciò che sarebbe accaduto, Teller scegliere una coppia gay come protagonista degli scatti, immortalandola in atteggiamenti affettuosi ed intimi ma per nulla volgari, mentre si scambiando dei casti baci all'interno di un bosco che richiama fortemente le tinte autunnali. Il risultato è che la rivista di moda Men's Vogue si è rifiutata di pubblicare quelle foto senza un motivo ben preciso: si pensa insistentemente ad una ragione omofoba ma chissà che non ci sia qualche strano gioco di potere alle spalle della vicenda visti tutti gli intrighi che ci sono dietro il mondo della moda.

martedì 22 settembre 2009

Jesus Luz in Mutande per Intimissimi


Se un tempo erano le donne ad avere la meglio sui pubblicitari facendosi scegliere per le campagne promozionali di alcuni prodotti, mostrandosi sempre più svestite e in pose sempre più spinte, da un pò di tempo anche i maschietti fioriscono sui cartelloni pubblicitari di mezzo mondo. Sarà perchè si è capito che ormai anche gli uomini hanno raggiunto un livello di cura personale più accentuato, sarà che è stato scoperto il target gay a cui far riferimento, ma uno sbocciare di corpi maschili quasi nudi si può ammirare sempre più spesso nelle strade delle nostre città. Se un tempo era Beckham a fare bella mostra di sè anche in versione gigante e rigorosamente in mutande per la compagna promozionale di Armani, è da un pò che possiamo notare il pupillo di Madonna più o meno nella stesa mise. Si tratta di Jesus Luz, il protagonista degli scatti roventi con la signora Ciccone in cui non aveva remore a mostrarsi completamente nudo, che ora invade le nostre vie grazie alle foto promozionali della nuova collezione Intimissimi. Boxer aderenti e slip che fasciano in modo perfetto il suo corpo scolpito dagli allenamenti, Jesus appare perfetto per una campagna di questo tipo, facendo alzare lo sguardo a più di una donna e sicuramente anche a più di un maschietto per immaginare cosa di nasconda dietro quel piccolo pezzetto di stoffa che generosamente lascia intravedere preziose curve. Un nuovo ragazzo oggetto da ammirare su copertine, foto e ora anche sulla cartellonistica urbana, per fortuna.

lunedì 21 settembre 2009

Pericolo Omofobia, da Svastichella alla Molotov al Qube


Sono stati già spesi fiumi di inchiostro sui giornali nazionali e locali e tonnellate di byte occupati sul web per discutere di questi argomenti che dovrebbero risultare scioccanti se letti appunto nel 2009 ma che invece finiscono per passare indisturbati tra l'ennesimo scandalo politico, anch'esso in realtà fuoco di paglia e una notizia di gossip sulla velina di turno. Dapprima furono insulti e minacce da un esponente omofobo conosciuto come Svastichella ma pian piano a dismisura il cerchio si è allargato fino ad interessare la cosiddetta gay street romana prendendola di mira con bombe carta. Non soltanto Roma è stata la capitale stavolta della violenza gratuita ai danni degli omosessuali, infatti simpaticamente anche altre zone d'Italia sono state interessate da questo triste fenomeno, dal sud al nord. Come la coppia casertana convivente che, per volontà dei simpatici condomini, dovrebber sloggiare soltanto perchè due uomini innamorati non dovrebbero coabitare, fino al pestaggio a Firenze dopo un appostamento all'esterno di un noto locale gay. L'ultima news data in pasto alla stampa vede preso di mira il locale gay romano Qube verso cui è stata lanciata una molotov causando un piccolo incendio e qualche danno, senza però ferire nessuno. Se qualche tempo fa c'era la moda di incendiare le auto, quest'anno lo spirito di emulazione si contraddistingue per la forsennata caccia ai gay, concretizzando con scioccanti fatti le parole di disprezzo e di mancanza di rispetto elargite ogni giorno da una società dominata da una politica sbagliata e dalla Chiesa che mette bocca su tutto. Dovrà scapparci il morto davvero per mettere in pratica qualcosa di serio affinchè anche l'Italia faccia un passo avanti in materia, tra le risate collettive di tutt'Europa per la nostra arretratezza sociale?

domenica 20 settembre 2009

X Factor 3, tra Icone Gay e Possibili Vincitori


Ormai con ben due puntate all'attivo si può dire sia entrata nel vivo la terza edizione di X-Factor, il talent show canoro di Raidue che vede per la prima volta quest'anno la partecipazione di Claudia Mori, spaventosa sostituta di Simona Ventura che già inizia ad incutere timore anche tra i suoi pupilli. Un paio di voci si stanno già facendo notare, bramanti già il posto assicurato tra i big di Sanremo 2010, ovvero la poco longilinea Chiara, già nominata la Susan Boyle italiana di una buona manciata d'anni più giovane e le maniere affettate e leziose di Marco, stupendo interprete di brani anche complessi. Non mancano chiaramente anche personaggi che strizzano l'occhio in qualche modo al pubblico omosessuale grazie ad un aspetto particolarmente curato o alla grinta ferocemente esibita sul palco anche se nascosta da uno strato di timidezza e dolcezza sorprendenti. Sofia con il suo bagaglio da rocker potrebbe essere un'ideale icona lesbo per le ragazze gay che amano la trasmissione vista la sua forte energia che manifesta in ogni esibizione e il suo lato particolarmente aggressivo che alterna però a momenti di tenerezza e quasi infantilismo. Per il pubblico gay però ci sono loro, le Yavanna, tre sorelle decisamente fuori di testa che sono convinte di essere dee dei boschi e della natura, indossando orecchie da elfo e abiti svolazzanti per la gioia di chi ama il look ricercato e un modo di cantare per niente banale. Carne al fuoco insomma ce n'è, bisogna aspettarsi dei brani un pò più accattivanti per ognuno dei concorrenti e qualche picco di attenzione su alcuni di loro, lasciando finalmente da parte i troppi litigi e le chiacchiere tra i premiati giudici.

sabato 19 settembre 2009

Celebration di Madonna, Arriva nei Negozi la Collection Definitiva?


Se qualcuno vede nell'istrionica Lady Gaga quella che potrebbe aspirare al podio di sua erede ufficiale, la regina del pop internazionale, icona gay per eccellenza in tutto il mondo continua a sfornare materiale per provocare l'assalto ai negozi da parte dei suoi fans. E' così che continua la strada di Madonna, la grande artista americana è arrivata ieri nei negozi con Celebration, un nuovo doppio cd che, come suggerisce esattamente il titolo, segna una fase celebrativa della cantante. Tutti i suoi più grandi successi sono contenuti in un doppio cd che abbiamo trovato da ieri sugli scaffali dei negozi di musica, versioni rimasterizzate dei brani che l'hanno portata ai primi posti delle classifiche di mezzo mondo e che hanno fatto ballare ed emozionare milioni di persone. L'idea stuzzicante è però quella di far uscire, ad una settimana di distanza, un cofanetto contenente un doppio dvd con tutta la videografia dei brani proposti nella collection, un modo per ammirare i vari cambi di look di Madonna e riscoprire tutta la stravaganza e la magia dei suoi videoclip più noti. Non soltanto pezzi già noti, ma anche due inediti: Revolver di cui sicuramente sentiremo parlare e la già lanciata Celebration di cui è arrivato anche un video in due versioni in circolazione sulle reti musicali e soprattutto sul web. Se il primo non fa gridare al miracolo, con l'artista fasciata in quello che sembra un cappottino di Dolce e Gabbana, il secondo girato tra Milano e Barcellona mostra la presenza di alcuni inguaribili fans. Tra chi la imita con i reggiseni a punta e chi invece indossa il malizioso body di Hung Up, i maschietti che amano Madonna si scatenano travestendosi e simulando le movenze sensuali della propria artista preferita, il tutto con il tocco di classe dell'identica figlia Maria Lourdes con un abito da sposa molto in stile Like a Prayer. Gustatevi entrambe le versioni del video di Celebration nella colonna qui a destra, buona visione.

venerdì 18 settembre 2009

Drag Queen Unite per l'Abruzzo, Festa di Beneficenza al Pensierostupendo


E' stato uno degli eventi musicali più graditi degli ultimi anni dal pubblico omosessuale che si è riversato nello stadio di San Siro a Milano per ammirare le esibizioni delle icone gay e delle artiste femminili più o meno in voga, per una volta tutte insieme. Il celebre evento è stato Amiche per l'Abruzzo, il concertone organizzato da Laura Pausini che ha permesso a molte artiste della musica italiana di salire sullo stesso palco accantonando le tipiche rivalità per far spazio ai loro brani più noti e soprattutto alla beneficenza. Per l'Abruzzo c'è ancora molto da fare e a pensarci stavolta, parafrasando il grande evento milanese, è un nutrito gruppo delle più famose drag queen italiane che si riuniranno con le proprie parrucche e trucchi esagerati presso il Pensierostupendo di Senigallia. Drag Queen Unite per l'Abruzzo è il nome della serata che si svolgerà proprio stasera 18 settembre 2009 e tra i personaggi che si avvicenderanno sul palco ci saranno Fuxia, la celebre portaborsette di Vladimir Luxuria, Simona Sventura Miss Drag Queen Italia attuale, Berta Bertè, Drav Rovina e Petunia. Il ricavato della serata sarà destinato alla ricostruzione del Teatro Comunale de L'Aquila e alla costruzione di una casa famiglia dedicata alla comunità GLBT. Intenti decisamente nobili, pensati per la diffusione della cultura e per un aiuto concreto alle persone omosessuali che hanno bisogno seriamente di aiuto, soprattutto in zone ancora scosse dall'evento catastrofico di qualche mese fa.

giovedì 17 settembre 2009

A Single Man di Tom Ford Premiato con il Queer Lion 2009


E' senza ombra di dubbio uno degli uomini più affascinanti che ha prestato la sua creatività al mondo della moda, spavaldo e un tantino esibizionista notando le foto anche di nudo che sono disseminate un pò ovunque, ed anche per questo catalizzatore dell'attenzione di molte. Chi l'avrebbe mai detto che quella stessa creatività l'avrebbe presto regalata al cinema portando sul grande schermo la trasposizione adattata di uno dei più struggenti romanzi a tematica omosessuale che possiamo trovare in libreria. Tom Ford, l'ex-uomo di Gucci ha proposto la sua opera prima in qualità di regista, "A Single Man" tratto dall'omonimo romanzo di Isherwood, arrivato in Italia con il titolo di "Un Uomo Solo", aggiudicandosi meritatamente a più alta riconoscenza per un film a tematica gay in gara al Festival del Cinema di Venezia ovvero il Queer Lion. La storia è quella di un professore universitario, interpretato da uno straordinario Colin Firth che non riesce a superare il lutto per la morte del suo compagno di vita ultradecennale, decidendo di farla finita una volta per tutte. Nella sua vita ci sono figure per lui importanti come Charley, una cara amica interpretata da Julianne Moore con cui decide di passare l'ultima notta prima di dire addio alla vita e il suo studente Kenny che rivela una forte passione per il suo insegnante che a sua volta vorrebbe "conoscerlo" meglio. Un melodramma che potrebbe in qualche modo essere paragonato al magnifico Brokeback Mountain per lo scombussolamento emotivo che la sua visione provoca, non ci resta che attenderlo con trepidazione nelle sale italiane.

mercoledì 16 settembre 2009

Patrick Swayze, l'Angelo di Dirty Dancing Ha Ballato per l'Ultima Volta


Il 2009 probabilmente verrà ricordato come l'anno degli ultimi saluti, quelli in cui numerose persone famose ci hanno detto addio per volare chissà dove dopo aver suscitato forti emozioni con la loro arte a milioni di persone costantemente in lacrime. Prima fu la bionda Farrah Fawcett che ci stregò come una delle Charlie's Angels, poi il re del pop Michael Jackson e ancora mister allegria Mike Bongiorno per poi arrivare all'amato attore statunitense che ci ha lasciato due giorni fa. Patrick Swayze dopo mesi di malattia, è stato stroncato da un cancro al pancreas e ha spezzato i cuori di tutti quelli che si erano commossi guardando, a questo punto bisogna dire quasi profetico, Ghost in cui in vesti di fantasma, dava un ultimo saluto al proprio amore. L'attore e ballerino ha di sicuro rivestito un ruolo importante anche per la comunità gay avendo interpretato un film di grande successo sul finire degli anni '80 che è rimasto impresso nell'immaginario collettivo di almeno un paio di generazioni, ovvero Dirty Dancing. Chi di noi non si è mai sentito per una volta Baby e avrebbe voluto tentare il grande salto per dimostrare a sè stesso di non essere più il piccolino di casa? Senza dimenticare poi la sua interpretazione in A Wong Foo, Grazie di Tutto! Julie Newmar dove vestiva gli estrosi panni di una variopinta drag queen capace di portare allegria e spensieratezza in uno sperduto ed ermetico villaggio americano. Un pezzo importante della nostra storia personale e cinematografica è andato via, ma nei nostri cuori resterà sempre il prode danzatore capace di scatenare balli proibiti.

martedì 15 settembre 2009

Gay Picchiati, Anche la Carfagna Vuole la Legge Contro l'Omofobia


A quanto pare si è messa in atto una sorta di operazione collettiva, manifestatasi in diverse città d'Italia con lo scopo preciso di spaventare e di tenere chiusi in casa gli omosessuali, terrorizzati dal rischio di poter essere seguiti per strada, raggiunti nei proprio luoghi di ritrovo e pestati a sangue oltre che insultati e sbeffeggiati. Visti i numerosi recenti episodi che hanno caratterizzato le ultime settimane qui in Italia, c'è proprio da credere che l'omofobia stia dilagando in un modo impressionante e che sia davvero necessaria a questo punto una legge che tuteli queste incresciose situazioni. Finalmente a pensarlo è anche il Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna che, forse spinta da un brivido dopo il discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano riguardo la tolleranza zero nei confronti di chi agisce contro i gay, o dopo aver iniziato finalmente a leggere i giornali, ammette che bisognerebbe far qualcosa. "Una vera barbarie" è il commento che ha dato nei confronti di questi ultimi episodi omofobi e questa dovrebbe essere la scintilla che alimenterà il motore che dovrebbe occuparsi dell'effettiva presa di coscienza nel rendere operativa la legge che punisca i reati di omofobia che l'onorevole Paola Concia ha lanciato già da tempo. La stessa Concia afferma di iniziare una sorta di conteggio per i giorni che impiegherà il governo ad accettare questa proposta di legge a partire da oggi stesso, primo giorno di riapertura dei lavori alla Camera, sperando che nel frattempo non si verifichino nuovi terribili casi di violenza ai danni della comunità omosessuale.

lunedì 14 settembre 2009

Commesso Gay Cercasi per Nuovo Show Room di Moda a Napoli


Molto spesso ci chiedono o ci chiediamo noi stessi cosa possa significare essere gay, vivere la propria omosessualità, entrare in quella cerchia di persone che si sentono attratte da individui del proprio sesso e magari soddisfare alcuni di quei preconcetti che circolando sull'intero mondo gay. Essere omosessuali nn significa soltanto provare attrazione fisica verso un altro uomo nel caso di un maschietto o un'altra donna per le femminucce, ma anche, spesso, centrare in pieno il luogo comune che vuole l'uomo gay più dolce e sensibile. Non è soltanto questo uno dei lati più facilmente ritrovabili tra le persone gay, ma anche il possesso di un gusto particolare che riesce a dettare stili e mode, rendendo perfetto l'omosessuale come personaggio che può lavorare nel campo della sartoria e dell'haute couture. Sarà per questo che un singolare annuncio di lavoro è stato pubblicato su alcuni siti a ciò dedicati: il responsabile di uno show room di prossima apertura a Napoli infatti sta cercando un commesso letteralmente "di bella presenza gay" per il rapporto con il pubblico. Un annuncio che potrebbe sembrare addirittura discriminatorio al contrario, ma la ragione per la quale è stato inserito, a quanto dice il proprietario, non è quello di combattere il pregiudizio e l'omofobia che in questo periodo sembrano essersi scatenati ai danni degli omosessuali, ma piuttosto di avere del personale al passo con la moda e disponibile con le richieste dei clienti. Una mossa pubblicitaria? Sicuramente.