mercoledì 29 febbraio 2012

Giorgia, Non Sono Lesbica ma Amo i Gay



Ne è passato di tempo da quando in un Sanremo di tanti anni fa, la sua bravura e la sua ugola d'oro sono riuscite a stupire il numeroso pubblico della kermesse trasformandola immediatamente in una delle cantanti italiane più brillanti ed ascoltate della musica contemporanea.  

Si tratta di Giorgia, artista poliedrica ed interessante che può vantare ormai una carriera di tutto rispetto e un buon numero di album, magari non tutti indimenticabili, ma decisamente sufficienti a renderla ben riconoscibile nel panorama canoro nazionale e ad avere un ricchissimo numero di fans.  

Apprezzata dal pubblico etero, Giorgia è anche una beniamina delle folle omosessuali visto che i suoi concerti richiamano spesso l'attenzione di gay e lesbiche, tanto da far sospettare anche un'appartenenza personale alla comunità GLBT nonostante abbia un compagno e sia recentemente diventata madre.  

La domanda riguardo il suo orientamento sessuale le è stata fatta diverse volte, ma sorvolando sul becero gossip, Giorgia ha candidamente risposto di non essere lesbica ma di avere un estremo piacere nel condurre la sua musica ad un pubblico trasversale, ancora meglio se si tratta di quello che va oltre le apparenze, parafrasando il titolo del suo ultimo lavoro, come quello gay.  

Dopo la Pausini, anche la Todrani spezza quindi una lancia a favore del mondo omosessuale, sperando che insieme al lato artistico, il rispetto e il senso d'uguaglianza arrivino anche in altri settori.

lunedì 27 febbraio 2012

Lucia Annunziata, La Pace Dopo la Tempesta Gay



Croce e delizia dell'ultimo Festival di Sanremo è sicuramente stata rappresentata da Adriano Celentano, un personaggio quasi mitico dello spettacolo italiano che ha però calamitato fin troppo l'attenzione su di sè, prima, durante e dopo la kermesse a causa delle mille polemiche che lo hanno circondato.  

A cominciare dai compensi sicuramente troppo alti nonostante siano stati devoluti in beneficenza, continuando poi con i contenuti dei lunghi monologhi con cui ha spezzato drasticamente la tensione della gara canora, Celentano è ancora nel vortice mediatico che ha caratterizzato gli ultimi giorni.  

Si è parlato di lui anche nella trasmissione "Servizio Pubblico" in cui è accaduto anche uno spiacevole episodio che ha fatto infuriare le associazioni gay, magari non tanto per la frase in sè quanto per la facilità con la quale certi termini vengono utilizzati ispirandosi al clima di omofobia che circola ancora indisturbato.  

Protagonista della vicenda è stata Lucia Annunziata che, per difendere Celentano ha ingenuamente affermato qualcosa di molto forte e di grande impatto dicendo che lo avrebbe difeso "anche se avesse sostenuto che i gay sono da mandare al campo di sterminio".  

La frase è stata volutamente disturbante ma ciò non è stato digerito dalle associazioni GLBT: per riparare, la Annunziata ha però già annunciato che la puntata della sua trasmissione "In Mezz'ora" su Raitre ospiterà proprio alcune associazioni gay per discutere del problema dell'omofobia.

sabato 25 febbraio 2012

Malgioglio Apicella, lo Scontro dell'Isola si Trasferisce in Tribunale



Poteva essere un'edizione tutta votata verso dei colori arcobaleno garantiti dalla presenza di Alessandro Cecchi Paone, ormai piccolo emblema della comunità omosessuale, un Mago Otelma ormai quasi pronto al coming out visti gli interessi maschili manifestati, ma soprattutto per la presenza del paroliere di Ramacca. 

Il celebre Cristiano Magioglio è stato sicuramente richiamato dalla produzione dell'Isola dei famosi per il valore ironico che riesce a donare al programma anche in quest'edizione revival con naufraghi delle vecchie edizioni, peccato che un brutto episodio l'abbia fatto tornare in patria.  

E' noto ormai l'epiteto con il quale Mariano Apicella, fiero del suo inesistente machismo ha etichettato Malgioglio, motivo per il quale, dopo un tira e molla con staff e conduttore del programma, l'autore dei testi di Mina ha deciso di tornare in Italia e anche di non transigere sull'umiliazione ricevuta.  

Una delle prime azioni intraprese da Malgioglio infatti per difendersi dall'accusa mossa dal menestrello berlusconiano, è stata rivolgersi al suo avvocato per agire legalmente nei suoi confronti, muovendo una querela per diffamazione, per una cosa avvenuta di fronte alle telecamere.  

Ora che anche Apicella tramite televoto ha dovuto abbandonare l'Isola dei famosi, probabilmente in studio troveremo qualche risposta in più a questa telenovela gay-legale.

giovedì 23 febbraio 2012

Dolcenera, Bacio Gay nel Video Ci Vediamo a Casa

  
Nonostante il podio fosse tutto al femminile, il televoto degli spettatori di Sanremo ha incoronato come regine della kermesse la vincitrice Emma, abituata al gradimento del pubblico da casa e la dolce Arisa che, con la sua nuova identità, ha stupito e sorpreso tutti piacevolmente.  

Eppure a rimanere impressa, se non altro per una melodia efficace ed un ritornello accattivante è stata anche la canzone presentata da Dolcenera, pimpante artista pugliese che ha portato all'Ariston la carica pop/rock di "Ci vediamo a casa", brano che sicuramente farà ancora parlare molto di sè.  

Il testo che parla dei problemi della società di oggi legati ai giovani che non trovano una propria identità e non riescono ad essere autonomi, ma anche, in modo più o meno velato, sulle coppie di fatto omosessuali che devono nascondersi dal bigottismo imperante, coinvolgono il brano nella colonna sonora del film omonimo.  

"Ci vediamo a casa" infatti sarà anche una pellicola per il grande schermo di prossima uscita che, tra i protagonisti vedrà Primo Reggiani e Nicolas Vaporidis che vivranno una tormentata storia d'amore con tanto di emozionante bacio gay, scena che si può anche vedere nel video ufficiale della canzone di Dolcenera. 

Insomma dall'ipocrisia di Povia di qualche anno fa sul tema omosessuale, arrivare ad una canzone legata ad una storia a tematica gay è un buon passo avanti: se solo Sanremo, complici i Soliti Idioti, fosse stato più rispettoso sul tema della comunità rainbow..!



mercoledì 22 febbraio 2012

Glee, Ricky Martin è il Nuovo Professore di Spagnolo

  
Sono circa tre anni che la sua originalità ha letteralmente sconvolto il mondo dei serial americani donando una sferzata di brio e di frizzantezza al genere del teen drama, classica commediola scolastica suddivisa in più puntata, servita con un condimento del tutto speciale ed inusuale. 

La forza di Glee, grandissimo fenomeno cult degli ultimi anni, sta nella proposta di temi piuttosto comuni, come l'amore e la gelosia, i problemi scolastici e quelli personali dei protagonisti, con una bravura ineccepibile dei protagonisti nel trasformare molte scene in veri e proprio piccoli musical.  

Dall'episodio completamente dedicato a Madonna fino agli omaggi rivolti a personaggi di spicco della musica internazionale, tra cui Michael Jackson e la compianta Whitney Houston prossimamente, in Glee c'è una grande attenzione alle melodie scelte ed anche alle star di passaggio che donano qualcosa in più alla storia.  

E' il caso di Ricky Martin: il noto cantante portoricano infatti offrirà le sue doti d'attore, ma confermerà quelle di artista musicale, grazie alla sua partecipazione straordinaria come insegnante di spagnolo, ovviamente il tutto sulle note dei suoi brani più importanti, a cominciare da "Un, dos, tres Maria" che l'ha portato al successo.  

Chissà quali saranno le prossime stelle che brilleranno in questo piccolo gioiello che è Glee, capace, anche dopo tre anni, di interessare fortemente il suo numeroso pubblico.

martedì 21 febbraio 2012

Politico Francese Omofobo Espulso dal Partito

  
L'Italia è purtroppo tristemente abituata agli insulti ai danni della comunità GLBT, da sempre non considerata o alla peggio, messa alla berlina con affermazioni diffamatorie, paralleli gratuiti con pedofilia o affossamento della famiglia tradizionale o comunque scarsa considerazione dell'amore tra persone dello stesso sesso.  

Tutto questo lo si deve anche alla presenza, in politica, di personaggi che poco hanno a cuore evidentemente il bene degli italiani visto che non perdono occasione, come fa per esempio Giovanardi, di gettare fango su omosessuali, spesso gratuitamente.  

Questo per fortuna avviene molto meno in altri paesi europei, dove il rispetto delle minoranze è effettivamente seguito e non basta dire "io ho molti amici gay" per poter riparare alle malefatte ordite nei confronti del popolo arcobaleno: l'ultimo episodio di dimostrazione di forte tolleranza è accaduto in Francia.  

Un esponente dell'Ump, partito di centrodestra francese, infatti, Christian Vanneste, ha avuto l'ardire di affermare come non ci fossero stati francesi omosessuali deportati ai tempi dei nazisti, in occasione della recente giornata della memoria in cui sono state ricordate anche le vittime gay e lesbiche dell'olocausto.  

E' bastato questo per far prendere la decisione al partito di espellere il proprio candidato, come forma di rispetto dimostrata nei confronti degli omosessuali, ben più considerati di noi dai nostri cugini d'Oltralpe.  

E noi dobbiamo invece tenerci Giovanardi, semmai anche applaudito dai suoi compagni di bisboccia si partito.

lunedì 20 febbraio 2012

Povia, Insulti Omofobi sul Profilo Facebook



Ormai sembra che sia consuetudine ritagliare uno spazio all'insulto della comunità gay durante uno degli eventi più importanti della televisione italiana e della canzone del belpaese visto che ad ogni edizione del Festival di Sanremo c'è uno spiraglio aperto sulla condizione del popolo GLBT.  

Quest'anno ci hanno pensato i Soliti Idioti, che si definiscono tali direttamente da soli, con una ridicola canzoncina ispirata ai loro personaggi che tanto fanno ridere una fetta di pubblico, ma tanto fanno indignare un'altra molto più attenta al rispetto e ai diritti civili che verranno sempre negati se si considera l'omosessuale solo come una barzelletta.  

Ma il grande campione dell'insulto omofobo resta lui: Povia, l'uomo che si sorprendeva coi bambini e che sussurrava ai piccioni che non si è risparmiato nemmeno quest'anno, nonostante non fosse in gara all'Ariston, lasciando tracce ben evidenti sul suo profilo Facebook.  

Un tragico rap che inneggia alla "patata" e che deride il mondo omosessuale riferendosi a tre persone gay che avevano avuto il coraggio di ridire qualcosa sulla sua bacheca dopo un'esternazione davvero poco felice, in piena linea con il suo personaggio gretto e retrogrado. 

Una supposta di eterosex, ecco cosa suggerirebbe il cantante ai gay per guarire dalla propria omosessualità: tutti commenti che a quanto pare, lo stesso Povia avrebbe smentito, parlando di un hacker che ha rubato le sue credenziali divertendosi a scrivere quelle cose.  

Che sia stato un pirata informatico o meno, purtroppo il pensiero dell'omofobo cantante lo conosciamo molto bene e avrebbe avuto tutta l'intenzione in ogni caso di esprimere candidamente, come ha sempre fatto, le sue terribili idee.

domenica 19 febbraio 2012

Sanremo 2012, Emma Vince su un Podio al Femminile



Dopo cinque estenuanti serate che non hanno di certo brillato di una conduzione degna di questo nome, di un attenzione al lavoro autorale seppur modesto e una presenza femminile di rilievo come poteva essere quella garantita lo scorso anno in parte dalla Canalis e soprattutto da Belen, si è conclusaanche l'edizione 2012 del Festival di Sanremo.  

A quanto pare i pronostici sulla canzone favorita a volte riescono a colpire nel segno visto che il podio tutto al femminile di quest'anno ha effettivamente premiato "Non è l'inferno", la canzone scritta tra gli altri dal leader dei Modà e portata sul palco dell'Ariston da Emma, continuando così l'ascesa sanremese degli ex-concorrenti di Amici.  

Qualcuno potrebbe gridare al furto per il primo posto del podio rubato ad Arisa capace di aver abbandonato il suo personaggio un pò stralunato accarezzando piuttosto una sofisticatezza ed un brano capace di commuovere fin dal primo ascolto, segno di una maturità e di una personalità molto importanti.  

Terzo posto, quasi a sorpresa per Noemi che non ha ricevuto il successo sperato con la sua prima apparizione sanremese ma che ha invece convinto la sala stampa, che l'ha preferita alla coppia D'Alessio-Bertè permettendole quindi di salire sul podio insieme alle due giovani colleghe.  

La vera vittoria però si vedrà con la vendita di dischi, considerando la crisi che c'è anche in questo settore e la scalata di personaggi che invece non hanno avuto la fortuna di poter essere presenti nelle prime posizioni della manifestazione.

sabato 18 febbraio 2012

David Beckham, Collezione di Intimo Maschile per H&M


Sua moglie è già famosa in qualità di stilista visto che ha già lanciato le sue collezioni dopo aver praticamente abbandonato la carriera musicale, dopotutto da semplice Spice Girl, la più elegante del quintetto non poteva esimersi dal richiamo delle passerelle.  

Lui invece è stato da sempre abituato ad essere un testimonial, sfoggiando il suo fisico da urlo a favore di campagne promozionali per marchi più o meno noti, lasciando senza fiato sia le donne che da sempre ne sono estasiate sia una buona fetta di pubblico gay che di certo non gli rimane indifferente. 

Si parla chiaramente di David Beckham, notissimo calciatore britannico che è ormai più famoso per le sue qualità di manichino umano che per quelle esibite sui campi di calcio di tutto il mondo, eppure, proprio nel campo della moda, l'uomo tra i più sexy del pianeta si appresta a dare una sferzata in più alla sua carriera.  

Da semplice testimonial infatti David Beckham ha deciso di imitare la moglie Victoria come stilista lanciando la sua collezione di intimo rigorosamente maschile ed associandola ad uno dei marchi più diffusi anche qui in Italia come H&M, non proprio un logo da haute couture quanto piuttosto un brand popolare.  

Armani potrà fare a meno del suo pupillo, ma il signor Beckham, contando solo sul suo nome riuscirà a sbaragliare l'accanita concorrenza con le sue mutande, tra l'altro sfoggiate ancora una volta da sè stesso in bella mostra?

venerdì 17 febbraio 2012

Cynthia Nixon, Miranda di Sex and the City Lesbica per Scelta


Nella serie tv amatissima dal pubblico che gay che l'ha vista protagonista e che l'ha portata al grande successo mondiale
era stata Samantha Jones, femme fatale adoratissima dagli spettatori ad avere una sbandata per una donna e provare quindi l'ebbrezza dell'amplesso omosessuale

 Nella vita reale è invece, come si sa già da diverso tempo, Cynthia Nixon, alias Miranda di Sex and the City ad aver costruito una relazione lesbica con una compagna e vivere quindi serenamente la sua condizione gay in barba alle storie invece promosse all'interno del telefilm cult.  

La Nixon nella sua vita ha anche coperto il ruolo di moglie con un matrimonio "tradizionale" durato ben 15 anni e proprio di questo ha recentemente parlato di fronte ad una platea gay in un evento americano, sia quindi come icona per il serial interpretato, sia come esponente della comunità GLBT.  

Peccato che l'associazione che aveva invitato l'attrice le ha anche chiesto di ritrattare alcune affermazioni fatte nel suo discorso visto che la Nixon ha candidamente espresso quella di essere lesbica come una scelta di vita e non come un bisogno naturale dettato dal proprio io.  

L'ex-Miranda non ha però voluto tornare sui suoi passi visto che per lei si tratta proprio di scelta, ma quanti membri della comunità gay si sentono di appoggiare l'omosessualità come stile di vita piuttosto che come una strada obbligata dettata dalla propria natura?

giovedì 16 febbraio 2012

Giovanardi, Reazioni alla sua Omofobia



Non ha mai fatto mistero delle sue posizioni, per quanto retrograde e bigotte paragonate al momento sociale che viviamo oggi, ormai nemmeno più all'alba del nuovo millennio, con i faticosi passi avanti fatti in materia di civiltà e di rispetto generale per tutti.  

Eppure l'esponente del PdL Carlo Giovanardi non perde occasione di sottolineare ancora di più, solleticato da alcune domande ben precise di un'intervista, nello specificare cosa pensi esattamente delle coppie omosessuali e di come le persone possano usare il proprio corpo.  

Banale come non mai, Giovanardi ha specificato come alcuni organi siano stati fatti per espellere e non per ricevere, riferendosi ovviamente ai rapporti fisici omosessuali, ma se ha dato così un cazzotto alle abitudini erotiche gay maschili, non ha perso tempo anche nell'infliggere danni a quelli femminili.  

Secondo Giovanardi vedere due donne per strada che si baciano provocherebbe lo stesso fastidio nello scoprire qualcuno intento a far pipì per strada, facendo scattare con queste parole, l'indignazione generale delle associazioni GLBT.  

Immediate le iniziative che vorrebbero baci di gruppo, specialmente lesbici, in piazza per far notare come non possa nascere alcun fastidio vedendo un semplice gesto d'affetto tra due persone, anche se dello stesso sesso.  

Ma c'è anche chi avrebbe voluto semplicemente eseguire una minzione proprio davanti al palazzo in cui vive l'omofobo politico, come gesto di riscatto rispetto alle parole più che offensive candidamente enunciate recentemente: in ogni caso è davvero triste assistere a dichiarazioni simili da qualcuno che, in qualche modo, dovrebbe far andare avanti il paese.

mercoledì 15 febbraio 2012

Sanremo 2012, le Dive della Prima Serata



Non senza mille polemiche e problemi, è partita ieri sera la nuova edizione del Festival di Sanremo, con un Celentano che ha letteralmente occupato l'Ariston affossando la gara e un annullamento delle votazioni a causa di inspiegabili problemi tecnici, tanto da azzerare il pathos dell'attesa degli eliminati.  

Ovviamente per il pubblico gay, ma non solo, sono state le donne in gara le dive più interessanti della manifestazione, con canzoni tutto sommato piuttosto deludenti nel complesso, ma comunque piacevoli come esibizioni.  

Noemi con un look più trasandato e meno glamour rispetto al suo precedente ingresso sanremese, delude un pò con il brano di Fabrizio Moro, mentre Dolcenera presenta qualcosa di diverso rispetto alle melodie canoniche offerte in quel di Sanremo solitamente.  

Chiara Civello allieta conle sue note un pò jazzate meglio di un'Amalia Grè o una Nichi Nicolai, mentre la Mezzanotte coi Matia Bazar per poco non fa mangiare una mela avvelenata alle rivali visto il collo del suo abito tipicamente ispirato alla strega di Biancaneve.  

Irene Fornaciari non riesce a svecchiarsi minimamente nonostante la giovane età mentre Arisa cambia decisamente genere optando per una gradevolissima canzone intimista tra le migliori presentate in quest'edizione.  

Addirittura impossibile commentare una gonfia Loredana Bertè in coppia con un fin troppo casual Gigi D'Alessio in un brano decisamente da dimentica, mentre Emma non convince appieno con il suo brano nonostante sia data per favorita.  

A prendersi i riflettori però sembra essere Nina Zilli, la rivelazione di uno dei più recenti Sanremo Giovani infatti imita Mina in modo sconcertante, ma ben si adatta al brano scritto a quattro mani con Roberto Casalino, già autore dell'inedito di Francesca Michielin ultima vincitrice di X-Factor e dei primi tormentoni di Giusy Ferreri

 Chi la spunterà quest'anno?

martedì 14 febbraio 2012

San Valentino Gay, Ti Sposerò in Video dall'Arcigay



Dopotutto si tratta di gesti comuni della vita di tutti i giorni: che male c'è nel cucinare con la propria migliore amica, cosa c'è di sbagliato nel lavarsi i denti insieme alla persona che si ama e ancora cosa non va nel passeggiare per strada mano nella mano?  

Eppure alcune di queste abitudini tradizionali della vita comune di un uomo, al mondo omosessuale, da alcune persona particolarmente retrograde e bigotte, tutto questo è praticamente vietato o comunque non visto di buon occhio come due uomini o due donne diventassero alieni insieme.  

Figuriamoci se un obiettivo nella vita di molti, come quello del matrimonio potesse essere accomunato alla relazione di due ragazzi: è esattamente questo però che avviene in un video promosso da Arcigay in occasione della festa di oggi che celebra l'amore, quello universale.  

Per San Valentino il regista del videoclip che si apre sulle briose note di "Ti sposerò" di Jovanotti mostra attimi di vita di due ragazzi e della sua banda di amici, delle difficoltà di tutti i giorni, ma anche dei momenti felici, nonchè l'iniziativa, durante una cena alla Ozpetek, dell'annuncio delle nozze.  

Un eventualità ancora lontana qui in Italia, ma nel giorno di San Valentino è di buon auspicio aspettarsi un giorno che questa favola possa tramutarsi felicemente in gioiosa realtà.

lunedì 13 febbraio 2012

Omofobia, Meglio Tornare ai Tempi degli Antichi Romani?

  
La casella di posta di Omoeros Gay News, qualche giorno fa ha ricevuto una mail "ingenua", con un testo semplice, con una domanda assolutamente lecita, un quesito decisamente importante che continuiamo a domandarci tutti indistintamente di fronte alle continue notizie di cronaca.  

"Perché l'odio e la discriminazione sono aumentati, quando già nel mondo romano qualsiasi sessualità rientrava nella routine quotidiana?  
Io sono una persona che viaggia molto, per la maggior parte in stati come la Spagna dove (per fortuna!) di questi problemi non ce ne sono già più. Eppure vedo che qui in Italia la situazione non cambia molto, anche se il motivo è palesemente ovvio...  
Quindi mi chiedo cosa possa essere a spingere così tanto le persone ad odiare una scelta personale che non è mai dovuta tornare di conto a nessuno.".  

Perchè continuano ad esserci episodi di seria omofobia ancora oggi? Perchè bisogna assistere a crudeli testimonianze come quella del ragazzo brasiliano, prima fotografato festante al gay pride e poi con il volto tumefatto dopo essere stato pestato solo perchè omosessuale e fiero di esserlo?  

Non è solo l'Italia purtroppo ancora soggetta a questi incresciosi capitoli di cronaca, ma buona parte del mondo che, nonostante i numerosi passi avanti fatti in materia ne ha ancora molti altri da fare per avere una vera parità tra eterosessuali e persone gay, come se questa differenza potesse in qualche modo scalfire i rapporti tra la gente.  

Forse faremmo meglio a tornare ai tempi degli antichi romani in cui la libertà era decisamente maggiore.

domenica 12 febbraio 2012

Whitney Houston, Morta la Diva a Soli 48 Anni


E' stata uno dei pilastri della musica degli anni '80 permettendo alla generazione di quell'epoca di ascoltare una voce potente e melodiosa accompagnata spesso a brani dal ritmo dance, ma anche a dolcissime ballate che ancora oggi sono rimaste nel firmamento della musica internazionale.  
Qualcuno la ricorda sicuramente come protagonista de "La guardia del corpo", uno dei film più noti di qualche annetto fa in cui, da promettente star musicale, con qualche nota autobiografica, finiva per innamorarsi dell'affascinante Kevin Costner che interpretava proprio il suo bodyguard. 

In larcime milioni di fans in tutto il mondo alla notizia recentissima, di appena qualche ora fa del ritrovamento del cadavere di Whitney Houston in una camera d'albergo di Beverly Hills, morta per circostanze attualmente ancora sconosciute.  

Non era decisamente un mistero la serie di problemi che la cantante aveva, tra alcolismo e soprattutto tossicodipendenza, anche se apparentemente le cose si erano messe meglio negli ultimi mesi grazie anche ad un rilancio mediatico non indifferente ed ospitate in giro per il mondo.  

Con Whitney Houston va via un pezzo della musica perchè oltre alle stecche delle ultime esibizioni, oltre ai suoi disagi che alimentavano le pagine dei giornali di gossip, c'era anche una grande cantante che in molti vogliono ricordare esattamente com'era ai vecchi tempi appigliandosi alle piccole perle che non ci stancheremo mai di ascoltare.