sabato 30 giugno 2012

Sheldon Cooper è Gay, Jim Parsons Fa Coming Out


Certamente la sua immagine da nerd, con qualche filo di velato autismo, poteva in qualche modo oscurare tutte le altre ipotesi sulle possibili preferenze sessuali che l'attore avrebbe avuto nella vita reale, ma a quanto pare ci ha pensato lui stesso a fugare ogni dubbio.  

Non si tratta di un telefilm main stream, ma tra i fans dei serial anche un pò di nicchia e dalla buona longevità, un prodotto come The Big Bang Theory non sarà di certo passato inosservato grazie alla sua simpatia e ad una buona parte di originalità che lo contraddistingue.  

Così come i suoi coprotagonisti, tutti in qualche modo diversi l'uno dall'altro, ma legati da una passione per la scienza e per tutto quello che fa impazzire i cosiddetti nerd, a spiccare nel telefilm è senza ombra di dubbio il personaggio di Sheldon Cooper.  

Convivente del più sobrio Leonard, l'insopportabile Sheldon ha dalla sua una grande intelligenza inversamente proporzionale alla sua dedizione per i rapporti umani, abitudini che farebbero rabbrividire chiunque e molti problemi di relazione con tutti gli altri personaggi, compresi i suoi migliori amici.  

L'attore che interpreta magistralmente questo ruolo così originale, Jim Parsons, dopo tante voci di corridoio protratte negli anni, ha deciso di fare coming out e rivelare a tutti non solo la sua omosessualità, ma anche una relazione di dieci anni con un uomo ancora misteriosa.  

Anche i nerd in fondo hanno un cuore, anche dai colori arcobaleno.

giovedì 28 giugno 2012

Francesca Vecchioni, Mamma Lesbica su Oggi


Da sempre i cattolici e i bacchettoni ci propinano una figura di famiglia tradizionale composta da padre, madre ed uno o più bambini, testimoniando così una tradizione ferma che non può variare di un millimetro, senza minimamente dedicarsi ai molti tipi di famiglia che invece affollano la società di oggi.  

Ad accorgersi di quest'evoluzione del vivere quotidiano ci ha pensato anche una rivista tra le più lette anche dalle stesse famiglie tradizionali, il settimanale Oggi, che ha però ben pensato di mettere in copertina un'immagine bella e sincera, che dona felicità e luce all'immenso buio omofobo che ci circonda.  

Protagonista dello scatto è Francesca Vecchioni, figlia del celebre papà Roberto, vincitore del penultimo Sanremo, fotografata insieme alla compagna e alle due sue gemelle neonate di cui entrambe sono mamme, mostrando così una vera e propria famiglia che si ama e che ha tutto il diritto di vivere serenamente come tutte le altre.  

Coraggio e risolutezza sono le qualità mostrate da Francesca Vecchioni che ha semplicemente deciso di rendere pubblica la sua storia di donna che vive felicemente un'unione con un'altra donna e che ha dovuto varcare i confini per coronare il suo sogno di diventare mamma.  

La figlia di Vecchioni ora pensa anche a matrimonio, ma sarebbe molto felice di celebrarlo nella sua terra, con la speranza quindi che l'Italia possa permettere anche alle persone dello stesso sesso di essere una famiglia a tutti gli effetti anche sotto il profilo giuridico.

mercoledì 27 giugno 2012

Concerto per il Terremoto in Emilia, la Carrà Fa Rumore



C'è qualche fans che magari è stato un pò scontento e deluso dall'apparizione, quasi fulminea, di Laura Pausini in occasione del Concerto di raccolta fondi per i terremotati dell'Emilia: d'altronde ci si aspettava un pò di più da una donna che è stata capace di metter su un concertone di sole donne a sostegno degli sfollati dell'Abruzzo.  

C'è chi si è stupito del ritorno sulle scene di Caterina Caselli, ormai impresario di successo e mentore di molti giovani promesse della musica italiana che ha deciso di tornare in pista per l'occasione con un look decisamente criticabile, ma decisamente migliore rispetto ad una vocalità che ha risentito l'assenza di anni dai riflettori.  

C'è però anche qualcuno che è riuscito a stregare, con un solo pezzo, tutta la folla di quarantamila persone riunite allo stadio Dall'Ara di Bologna proprio per sostenere chi con il terremoto dell'Emilia ha perso la casa e deve tirare avanti.  

Una donna unica, difficile definirla in altro modo, un vero pezzo di storia della televisione italiana che ha deciso di tornare con un'esibizione forte e turbolenta, nonostante sia giunta ormai alla soglia dei settant'anni.  

Insomma Raffaella Carrà, con la sua vorticosa performance sulle note di Rumore ha fatto ballare tutti come nemmeno una giovincella fresca di talent show potrebbe fare, segno che il suo brio e il suo carisma non risentono del passare degli anni: una raffica di emozioni da una delle dive dello spettacolo italiano.

martedì 26 giugno 2012

Francesco Coco, Evviva i Gay in Nazionale



Probabilmente è stato uno dei calciatori più chiacchierati in tema di omosessualità, visto che è stata una delle vittime predilette dei giornali di gossip, nonchè dei cori da stadio delle tifoserie avversarie riguardo le sue preferenze sessuali, che lo vorrebbero più o meno da sempre, rincorrere i corpi maschili.  

Ma a quanto pare Francesco Coco non si è mai interessato più di tanto alla questione e non ha mai voluto dare adito ad insulti e smentite di nessuna natura di fronte alle "accuse" di essere omosessuale, ignorando completamente tutte le voci di corridoio che in questi anni si sono rincorse.  

E che ben venga quindi anche un pò di pubblicità quando Malgioglio all'Isola dei Famosi lo ha praticamente "adottato" e grande indifferenze di fronte alle voci che volevano Coco come possibile amante di Alessandro Cecchi Paone: il calciatore non ha mai badato a questi inciuci e anzi, tira fuori nuove dichiarazioni. 

Approfittando del polverone mediatico sui gay nel calcio infatti, in una recente intervista al settimanale "Chi", Francesco Coco non solo non smentisce la loro presenza, ma anzi si augura fortemente che ci siano perchè, dai rapporti che ha con i suoi amici gay, ha ricevuto solo del bene grazie alla sensibilità che da sempre li contraddistingue.  

Nessun riferimento alla sua condizione, nessun coming out sbandierato ai quattro venti, ma in Italia vige ancora la regola che se non smentisci le voci su una dubbia eterosessualità, qualche spigolo di verità alla fine salta sempre fuori?

lunedì 25 giugno 2012

Gay Village 2012, Francesco Facchinetti in un Corto Gay



Soltanto da pochi giorni, in migliaia si sono riversati per le strade di Roma per far vivere nuovamente il gay pride, manifestazione spesso caciarona e fin troppo colorata che però ha un intento non tanto di apparire spregiudicati e mezzi nudi, ma di far comprendere il bisogno di rispetto e di attenzione in questa società.  

Eppure Roma non ha terminato con la sfilata del gay pride la sua estate visto che è ai nastri di partenza la nuova edizione del Gay Village, quel luogo di divertimento e di simpatia, di perdizione e di cultura che, da qualche anno a questa parte anima le torride notti della capitale italiana.  

Non mancheranno anche quest'anno frenetici dj-set con alcuni dei volti noti delle console di tutto il mondo, ma anche appuntamenti teatrali e musicali da non perdere, oltre alla possibilità di conoscere qualcuno di interessante che possa far trascorrere un'estate ancora più entusiasmante.  

Ancora una volta è il connubio tra calcio ed omosessualità che si mette al centro dell'attenzione visto che il nuovo logo del Gay Village è rappresentato da un calciatore con fiammanti tacchi a spillo, ma quest'edizione è anche accompagnata da un cortometraggio con un protagonista d'eccezione.  

Nei panni di un "tato" in cerca di lavoro col proprio compagno, Francesco Facchinetti si presenta alla selezione e la passa, festeggiando baciando sulle labbra il proprio fidanzato: un video fine a sè stesso in fondo, ma magari i gay che cercano lavoro avessero una tale fortuna e facilità.

venerdì 22 giugno 2012

Claudio Marchisio, Quando il Calciatore non è Omofobo



In un qualsiasi paese europeo sarebbe stata una briciolina invisibile, mentre in Italia, l'affermazione fatta da Alessandro Cecchi Paone riguardo la presenza nella nazionale italiana agli europei di due calciatori omosessuali è apparsa come un vero e proprio macigno capace di fare ingenti danni.  

Tra quelli più risonanti sicuramente abbiamo l'infelice battuta omofoba di Cassano che ha sottolienato ancora una volta il tristissimo clima che regna sovrano all'interno degli stadi e di chi ci lavora, utilizzando epiteti come "froci" senza il benchè minimo riguardo.  

Per fortuna non tutti gli atleti possono essere paragonati a lui visto che proprio di recente un esimio collega, centrocampista della Juventus e presente all'appello della nazionale italiana, ha esternato la sua riguardo questo cocente e delicato aspetto della società moderna.  

Il protagonista in questione è Claudio Marchisio che ha candidamente affermato di essere d'accordo sulle unioni omosessuali, ritenendosi felice riguardo l'idea di vedere due uomini che camminano mano nella mano, situazione che invece, se verificata in uno stadio, potrebbe purtroppo creare molti problemi.  

Un pò più cauto sulle adozioni gay, preferendo di norma l'equilibrio dato da genitori di sesso diverso, pur sottolienando come il tema sia delicato e non sarebbe il caso di liquidarlo con due battute in un'intervista per Vogue Uomo.  

Insomma finalmente Marchisio ha fatto capire come i calciatori non siano solo chiusi uomini omofobi, ma possano a volte anche affacciarsi al mondo e capire che un briciolo di rispetto non può che far bene.

giovedì 21 giugno 2012

Nudismo, Filosofia Naturale e non Trasgressione


Il caldo che è arrivato così all'improvviso ci ha colto assolutamente di sorpresa: se fino a poco tempo fa era meglio portarsi un giacchino per la sera, ora anche stare a mezze maniche per strada fa boccheggiare i poveri abitanti dello stivale che devono necessariamente cercare refrigerio in qualche modo. 

Insomma l'estate sembra sia letteralmente arrivata e con essa anche le possibilità di immersione nella graditissima filosofia nudista, spesso scambiata per un antipasto di sessioni sessuali poco consone all'abitudine di mettersi nudi a contatto con la natura.  

Se all'estero è pratica comune denudarsi in boschi o spiagge legalissime, qui in Italia il nudo è considerato solo un invito alla trasgressione, motivo per il quale in molti vincono il pudore di mostrarsi senza costume e senza vestiti di fronte agli altri, con la speranza di rimorchiare uno o più uomini e dar vita ad alcune fantasie erotiche ben predisposte.  

Una serie di dune che non possano lasciar intravedere quello che di molto intimo sta accadendo agli altri bagnanti in spiaggia o una fitta pineta che nasconde dagli occhi indiscreti un incontro sessuale consumato con fretta ma passione al'ombra di alberi ad alto fusto, sono purtroppo all'ordine del giorno in questi luoghi. 

 Ci si può anche concedere un pizzico di esibizionismo, dopotutto per la nostra società, mettersi nudi di fronte agli altri non è "normale" e può provocare eccitazione, ma basta fermarsi un momento, sentire quel che c'è intorno a sè, avvertire il sole e il vento sulla pelle e godersi quel momento: un orgasmo, per quanto mentale, sarebbe assicurato comunque.

mercoledì 20 giugno 2012

Dolce & Gabbana Estate 2012, gli Attori Normali sono i Testimonial

  
La perfezione dei modelli che posano per lavoro per le campagne promozionali dei più svariati prodotti di bellezza, di abiti, accessori o ancora di più per l'intimo maschile, sono sicuramente degli esponenti della razza umana che rappresentano un'eccezione rispetto alla moltitudine delle persone che invece può sfoggiare un tipo di fisico decisamente diverso.  

A volte, quando tutto va bene, ad essere esibiti sulle copertine delle riviste o sui cartelloni pubblicitari, sono dei calciatori o comunque degli sportivi pronti a sfoggiare comunque delle fisicità allenate dalla fatica in campo, traguardi ancora molto lontani per l'uomo comune che sta a guardare con un pizzico di invidia.  

Per fortuna Dolce & Gabbana, marchio che da sempre è molto attento alla moda maschile e all'originalità delle proprie proposte, per l'estate 2012 ha deciso di utilizzare come testimonial un gruppo di uomini quasi normali, ovvero attori professionisti che però non possono vantare dei fisici esattamente identici a quelli dei modelli.  

Beppe Fiorello per gli amanti della fiction, Primo Reggiani come giovane leva e Filippo Nigro con i suoi penetranti occhi chiari sono alcuni tra i nomi scelti dalla coppia di stilisti, pronti a mostrarsi in costume tra fili di pancetta e pelo ben in vista.  

Che si sia innescata la rivoluzione dell'uomo comune nel mondo della moda maschile?

martedì 19 giugno 2012

John Travolta Gay, Relazione con un Pilota negli Anni '80



Probabilmente quando ha iniziato a danzare davanti alle telecamere nei folli film sulla Febbre del sabato sera o quando ha indossato delle ali per interpretare Michael, un angelo piuttosto sui generis in un omonimo film, il povero John Travolta non avrebbe mai immaginato di trovarsi in una posizione scottante come quella attuale.  

E' ormai di dominio pubblico l'accusa posta da più massaggiatori di aver ricevuto pesanti avances dal divo americano, tanto da far passare quelle proposte oscene di sesso a pagamento come una molestia ed una conseguente denuncia, anche se ormai ampiamente ritrattate con lauti guadagni da parte dei quasi violentati.  

Il baillame sulla questione Travolta però non si è affatto esaurito, visto che, questo polverone mediatico, ha permesso a torbidi aspetti del suo passato, di venire allo scoperto attraverso le pagine dei giornali e passaparola, di bocca in bocca dai personaggi interessati. 

A lanciare la pietra è stato Robert Britz, ex-compagno di un pilota, Doug Gotterba che ha lavorato negli anni '80 con Travolta diventando il suo compagno per sei anni: a prima vista potrebbe sembrare una mera occasione di spillare altro denaro all'attore, ma a mettersi in mezzo è qualcun altro. 

A parlare, confermando questa tesi, è la ex-segretaria di Travolta proprio di quegli anni, Joan Edwards che sapeva bene dell'omosessualità di Travolta e che conosceva la relazione tra l'attore e il pilota: insomma aria di coming out in vista o tristi momenti per la carriera dell'ex Tony Manero.

domenica 17 giugno 2012

Guido Allegrezza Aggredito, Omofobia a Roma


Sta ormai facendo il giro delle bacheche dei social network e delle testate più o meno multimediali una scioccante foto che mostra ancora una volta il risultato di un nuovo attacco omofobo ai danni di una persona, con l'unica colpevolezza di vivere la propria vita in modo tranquillo sotto la luce del sole.  

La foto che mostra un viso tumefatto dalle percosse, un occhio gonfio ed echimosi su tutto il corpo, è quella di Guido Allegrezza, un omosessuale romano, noto per essere anche un attivista gay, che è stato raggiunto da un branco di giovani concittadini qualche sera fa per il vile pestaggio.  

Chiavi e portafogli sono rimasti nelle tasche dell'uomo aggredito, segno che il motivo per il quale sia stato compiuto quest'increscioso atto vandalico fosse esclusivamente l'odio verso gli omosessuali di cui purtroppo la capitale ha un tristissimo record.  

Dalle bombe carta nella gay street fino all'accoltellamento di un giovane a causa della malattia mentale di Svastichella, fino ad arrivare a quest'episodio, Roma ha purtroppo visto diversi atti omofobi perpetrarsi nelle sue strade, tra cui alcuni recentissimi avvenuti dopo il pestaggio di Allegrezza

 Urge davvero a questo punto una legge contro l'omofobia, un controllo maggiore sull'incolumità delle persone omosessuali che non possono sentirsi colpevoli di essere fieri di vivere la propria vita come tutti gli altri esseri umani e non possono vivere nella paura di essere aggrediti da un momento all'altro.

sabato 16 giugno 2012

Alessandro Baracchini, Coming Out del Giornalista di Rainews


In principio, il giornalista che decise di uscire allo scoperto con un coming out che ha fatto discutere, è stato Paolo Colombo, non solo coraggioso per il gesto fatto in un paese bigotto come l'Italia, ma anche per l'argomento trattato nel suo lavoro che è quello sportivo, ambiente omofobo per antonomasia.  

In seguito a dichiarare la propria omosessualità è stato Stefano Campagna, conduttore del TG1 del mattino o della notte, tra l'altro anche ballerino ad una recente edizione di Ballando con le Stelle, continuando così la scia di personaggi coraggiosi ed intraprendenti.  

Con estrema naturalezza, in un'amabile conversazione con i conduttori del programma "Un giorno da pecora", con il quale Rainews si collega quotidianamente per commentare notizie di attualità anche in tono alquanto ironico, c'è stato un nuovo giornalista ad aver fatto coming out.  

Si tratta di Alessandro Baracchini, per l'appunto conduttore di Rainews, che ha candidamente risposto ad una domanda dei suoi colleghi di "Un giorno da pecora" dichiarando "Se non fossi favorevole al matrimonio gay non potrei sposarmi nemmeno io", senza battere ciglio e con una nonchalance degna di applausi.  

Già con le sue cronache dell'Europride di Roma qualcuno ebbe dei sospetti per la sua estrema familiarità con l'argomento e con i termini utilizzati nel descriverlo, ma con un coming out in diretta e senza tanti tabù, Baracchini ha dimostrato come, anche in un paese come l'Italia, si può e si deve essere sè stessi.

giovedì 14 giugno 2012

Viva Forever, il Musical con le Canzoni delle Spice Girls Entro l'Anno

  
Hanno scatenato un vero e proprio putiferio, più o meno quindici anni fa, quelle cinque ragazze vivaci e sbarazzine, ognuna dotata di una personalità differente e di un background musicale diverso, tanto da trasformarsi in una delle girl-band di maggior prestigio a livello mondiale.  

Stiamo parlando di quel ciclone tutto inglese che ha investito gli adolescenti degli anni '90, le Spice Girls, un mito che si è sciolto qualche annetto fa regalando carriere da soliste ad ogni membro del gruppo, con risultati soddisfacenti per qualcuna, un pò meno interessanti per qualcun altra.  

In molti vociferavano su una possibilità di riunione tra le cinque belve del gruppo, che tra loro in realtà non nutrono ormai ottimi sentimenti, ma a quanto pare le Spice non avranno una sorta di ripensamento com'è accaduto per i Take That, con tanto di Robbie Williams al seguito, arrivando anche a discreti nuovi successi.  

Però le Spice Girls, un pò com'è successo con il grande campione d'incassi Mamma Mia!, arriveranno con un musical teatrale che prenderà il nome da uno dei brani più celebri del gruppo, ovvero Viva Forever.  

Entro l'anno, probabilmente nel mese di dicembre, ci sarà la prima inglese con tanto di Emma, Geri, Mel B, Mel C e Victoria in prima fila per seguire la storia di un gruppo di ragazzi che decidono di formare una band, il tutto con un mix di canzoni proprio delle Spice.  

Chissà se le Spice Girls diventeranno i nuovi Abba nel mondo del musical?

mercoledì 13 giugno 2012

Calciatori Gay agli Europei, Cassano Omofobo


Saranno anche conclusi ormai i campionati nazionali, ma la febbre degli Europei sta interessando in pieno tutti gli appassionati di calcio, pochissimi tra la comunità omosessuale, quanto meno quella maschile, ma passione che include un'ottima fetta di popolazione interessata a questo sport. 

Riflettori quindi puntati su quella squadra di campioni scelta per vedersela contro squadre di tutto il continente per riuscire a raggiungere i fasti che i tifosi si augurano: avere le luci puntate però richiama anche un sano gossip che anima ancora di più la competizione e i giornali scandalistici.  

A gettare la pietra è stato Alessandro Cecchi Paone, ormai in discussione quasi esclusivamente per tematiche gay dopo il coming out, che ha affermato, con grande nonchalance, la presenza nella formazione italiana calcistica agli europei, la presenza di giocatori omosessuali.  

Nello specifico si tratterebbe di due omosessuali, un bisessuale e ben tre metrosexual, ovvero etero che hanno però una cura del corpo così approfondita da poter essere scambiati praticamente per uomini gay: immediato il putiferio riguardo quest'esternazione, tra cui interviste e domande ai diretti interessati.  

L'ultimo a dirla grossa sui gay è Cassano che, durante un'intervista ha dichiarato "Se ci sono froci in squadra, problemi loro", sottolineando il poco elegante epiteto dispregiativo con cui vengono definiti gli omosessuali e designando la classica omofobia presente in campo.

martedì 12 giugno 2012

Madonna, Stasera a Roma Tappa del MDNA Tour


Avete intenzione di passare qualche giorno nella capitale come anteprima di una vacanza estiva in una città d'arte, fotografando tutto come dei giapponesi e sollazzandovi all'ombra del Colosseo? Beh se voleste prenotare per questa sera probabilmente avrete diverse porte in faccia a causa degli alberghi pieni. 

Il motivo è molto semplice: da un paio di giorni la città è stata assediata da sua maestà Madonna e dal manipolo di personaggi che sono necessari per le sue performance, tra attrezzisti, ballerini, operatori di palco e così via, per assicurarsi il meglio del suo lavoro.  

Infatti questa sera ci sarà una delle tappe più importanti, almeno per il pubblico italiano, del tour MDNA di Madonna, ovvero lo Stadio Olimpico di Roma che sarà riempito da fans di vecchia data, da nuovi adepti ma anche soltanto da curiosi che vogliono scoprire le magie di un evento così chiacchierato e così plateale.  

Prima occasione per ascoltare live i brani tratti dal suo ultimo album e alcune hit del passato che sarebbe impossibile non riproporre, il tutto tra video sofisticati, coreografie ben studiate e cambi d'abito che giustificano quell'aura glamour che contribuisce a far di Madonna un'icona gay tra le più importanti.  

La signora Ciccone manterrà le promesse e proporrà uno spettacolo all'altezza delle aspettative oppure i fans saranno delusi e dovranno attendere, per risollevarsi, il nuovo video che, per l'occasione, sarà girato in questi giorni proprio sul suolo romano?

lunedì 11 giugno 2012

Gay Pride Nazionale 2012 a Bologna, Niente Carri Tanta Dignità



E' stato un colpo al cuore vedere evacuate tante persone, a volte per paura, a volte purtroppo per necessità a causa dei danni provocati dal recentissimo terremoto nell'Emilia che, a qualcuno, ha fatto tornare in mente le tragedie che hanno colpito i vicini abruzzesi, e che purtroppo continua a far soffrire molte vittime.  

Nonostante i disagi che possono vivere alcune persone nei luoghi colpiti dal sisma, come già deciso nei mesi precedenti, Bologna, capoluogo della regione, si è tenuto questa domenica il gay pride nazionale, una nuova occasione, purtroppo necessaria, di far valere i diritti della comunità omosessuale.  

Per rispetto alle vittime del terremoto e ai numerosi sfollati che sono ancora accampati nelle tendopoli organizzate per accogliere tutti quelli che nella propria casa non possono tornare, la manifestazione, al contrario del solito, si è svolta senza l'utilizzo di briosi e colorati carri, ma solo con una sfilata.  

Hanno invaso le vie del centro migliaia di persone, alcune ovviamente vestite come nella vita di tutti i giorni, purtroppo sempre ignorati dai media, altri invece hanno approfittato dell'occasione per lanciare messaggi attraverso cartelli con frasi ad effetto o "travestendosi" in modo piuttosto appariscente.  

Paolo Patanè, Presidente nazionale Arcigay e numerosi personaggi di spicco vicini alla comunità omosessuale hanno partecipato al pride, in attesa che gli altri eventi locali portino in strada esponenti GLBT e semplici "difensori" della categoria per unirsi in un'unica voce di solidarietà e rispetto.

domenica 10 giugno 2012

Kymera, la Coppia Gay di X-Factor Si Scioglie

  
L'ultima edizione di X-Factor ha potuto magari contare su un numro di spettatori inferiore visto che il trasferimento su Sky non ha permesso al talent show la diffusione che invece poteva essere garantita sulle reti Rai, eppure il programma è andato bene tanto da confermarne una nuova edizione con poche differenze rispetto all'ultima.  

L'ultima stagione andata in onda sulla Rai però ha offerto sicuramente uno spettacolo nuovo ed originale, qualcuno ha osato oltre le aspettative proponendo, grazie alla scelta di Enrico Ruggeri e dei suoi gruppi vocali, l'ingresso in prima serata dei Kymera che tanto hanno fatto discutere durante la messa in onda. 

 Una coppia artistica e una coppia nella vita, tanto apprezzati da essere arrivati in finale cantando anche un brano inedito, ma soprattutto offrendo al pubblico una varietà di esibizioni decisamente ricche di emozione e di forte teatralità, nonchè un forte messaggio sociale che spesso in tv manca del tutto.  

Purtroppo l'idillio artistico che univa Davide e Simone, da qualche tempo si è rotto, facendo scegliere alla coppia due direzioni differenti a livello artistico, con lo scopo di percorrere le strade principali che ogni voce e stile possa intraprendere per migliorare sempre di più.  

Non ci sarà più, almeno per il momento, la stessa emozione di coppia con un brano come "Polvere" e nemmeno le suggestioni di "Non me lo so spiegare", ma chissà che un giorno la storica coppia gay di X-Factor non torni sui suoi passi e non ci regali altre piccole perle.

sabato 9 giugno 2012

Bermuda Maschili, i Primi Benefici del Caldo in Città


Finalmente è arrivato il caldo che tanto attendevamo, forse anche troppo per essere ancora agli inizi di giugno, eppure questa torrida ondata di anteprima dell'estate sta portando già le prime gioie a chi è appassionato del corpo maschile e basta passeggiare tra le vie delle nostre città per accorgersene.  

Questa pratica era, fino a poco tempo fa, ad appannaggio esclusivo dei turisti che hanno invaso le città d'arte della nostra penisola, magari accompagnando quest'abbigliamento con degli orridi sandali aperti e dei poco indicati calzini bianchi che dovrebbero sparire dal commercio. 

 Ma invece oggi anche gli autoctoni possono sfoggiare dei bermuda, dei pinocchietti, dei pantaloncini corti per strada come se niente fosse, complice il caldo di questi giorni, mostrando polpacci torniti e pelosetti per la gioia di chi ha una bella botta ormonale quando inizia a vedere in modo tranquillo qualche centimetro di pelle scoperta in più.  

Ovvio che non sono soltanto i bistecconi o i ragazzi ben fatti a sfoggiare le gambe nude, ma di certo c'è una maggior possibilità di guardare quel ragazzo che ha passato l'inverno in palestra o quello che fisicamente è stato fortunato grazie a madre natura, pronti a mostrarci i bei polpacci e magari presto anche i piedi per la gioia dei feticisti.  

Si inizia a sudare e ad affaticarsi, ma almeno godiamoci questi piccoli graditi spettacoli della natura, senza dare troppo nell'occhio.

venerdì 8 giugno 2012

Stephen Elliot, il Regista di Priscilla è Gay


Si pensa spesso che il clima omofobo che c'è in Italia renda difficile solamente alla popolazione dello stivale attivarsi affinchè un coming out permetta di vivere per sempre quel tipo di vita che si è sempre sognato, dando quindi la possibilità di non mentire riguardo le proprie passioni e i propri amori.  

Purtroppo però l'omofobia è dilagante in tutti i paesi del mondo, anche in quelli dove, almeno in buona parte, il matrimonio omosessuale è addirittura possibile, ma uscire allo scoperto e dichiarare pubblicamente un interesse sentimentale ed erotico per persone dello stesso sesso può essere comunque molto complesso.  

Ciò è dimostrato anche dal silenzio tenuto per anni da un regista importante come Stephen Elliot che è stato l'artefice di un grandissimo successo per la comunità GLBT che tutti conosceranno, ovvero Priscilla, un vero e proprio cult che incarna in pieno un certo stile assolutamente riconducibile alle tematiche omosessuali.  

Eppure all'epoca Elliot si professava ancora eterosessuale, ma sembrava davvero strano che un etero avesse potuto partorire un film così condito di battute e provocazioni come Priscilla, senza avere almeno un briciolo di mentalità dannatamente rainbow, ed infatti con un recente coming out, il mistero è stato svelato.  

Nonostante la paura e il rischio di mettere in circolazione un film importante come Priscilla infatti, Elliot aveva continuato a chiudersi nella sua ipocrisia, dalla quale però è finalmente uscito.