Gentilini e i Culattoni

Non si smette mai di star tranquilli, non si impara mai ad essere civili. Dopo lo scandalo dei carabinieri che arrestano 2 omosessuali soltanto per un bacio innocente, è fresca la notizia del vicesindaco di Treviso, nonchè esponente della Lega Nord, che si è scagliato, senza nemmeno troppe premure contro i gay. Infatti il sig. Gentilini, che di gentile non ha proprio nulla, dopo essersi scagliato contro gli immigrati recentemente, in un'intervista concessa a Rete Veneta ha espressamente detto: "Darò immediamente disposizione alla mia comandante (intendendo i vigili urbani) affinché faccia pulizia etnica dei culattoni". Tutto questo è nato da un certo viavai che si verifica la notte nei parcheggi dell'ospedale della città, ovviamente non soltanto per omosessuali in calore ma anche di coppie eterosessuali. Peccato che l'ottusità, l'ignoranza e il pregiudizio di certa gente vengano sfoderati in ogni occasione bendandosi gli occhi quando si parla di eterosessuali e sputando veleno quando invece c'è di mezzo una coppia gay. Non parliamo poi dell'epiteto volgarissimo ed offensivo con il quale ci identifica e che era già stato pronunciato da altri suoi esimi colleghi. Non sono mancate proteste, giustissime e leggittime da parte della classe politica di ogni corrente, destra e sinistra, nonchè dei Radicali che per fare da bastian contrario, vorrebbe la prossima edizione del gay pride proprio a Treviso, invadendo così la città di Gentilini dei suoi adorati culattoni. Peccato non ci sia più la tortura in pubblica piazza, perchè per persone così ottuse ed incivili probabilmente questo sarebbe l'unico modo per farle ragionare..