Gazebi improvvisati e campagne elettorali, comparsate in tv e voci di corridoi che davano per preferito questo e quell'altro, la nascita del nuovo logo, la grande attesa per la formazione di qualcosa che finalmente potesse svecchiare questo paese e donare quell'aura di laicità che anche la nostra costituzione sancisce: tutto questo è accaduto negli ultimi mesi nella formazione del nuovo Partito Democratico. Walter Veltroni leader indiscusso, tante le promesse, tante le novità in programma, laicità, diritti civili e finalmente un vero ingresso in Europa grazie alle nuove norme per la difesa e per le unioni di fatto e invece? Questo PD si prospetta come una sorta di neo-Democrazia Cristiana grazie alla troppa permessività e poca incisività del leader e alla permanenza nel partito di alcuni individui che dovrebbero essere esplulsi il prima possibile. Sto parlando chiaramente della teodem Paola Binetti che dopo aver comunicato di portare ancora il cilicio per espiare i suoi peccati, continua la sua battaglia nel mandare al rogo i froci e donare ancora quel tocco di religiosità ad un partito che faceva del laico e della libertà il suo punto di forza. Finora il PD si è rivelato una sonora delusione per chi credeva che le cose stessero lentamente cambiando, ma per questo 2008 che sta arrivando, l'augurio che faccio a me e a tutti voi è quello di avere finalmente ciò che ci spetta, diritti, libertà ed uguaglianza.
che merda il pd ma perche nn lo bruciate insieme a prodi
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