Sono pochissimi ormai i giorni che ci separano dalla festa più amata dell'anno da chi impazzisce davanti alle lucine più brillanti delle vetrine dei negozi del
centro e dai numerosi addobbi che incorniciano anche delle anonime strade delle nostre città. Ma allo stesso tempo, la stessa festività è anche la più odiata da quelli che non stravedono di certo per il consumismo spiccio della caccia al regalo perfetto e dalla necessità di essere tutti più buoni seguendo un discorso religioso che proprio non si addice alla propria personalità. E' un piccolo dovere però consegnare una cartolina di auguri alle persone care, magari que
lli che ci si sono avvicinati per la prima volta quest'anno o chi invece è solito condividere la propria vita con noi, conoscendo ovviamente anche il nostro orientamento sessuale. Cosa c'è di meglio quindi dell'utilizzo di cartoline tradizionali e quindi cartacee pronte da spedire, per consegnare anche la gioia di ricevere ancora oggi un piccolo riconoscimento tangibile nella cassetta delle lettere o in veste più moderna delle più dirette e semplici e-cards? E
perchè non sfatare il mito del classico Babbo Natale rubicondo o della simpatica renna dal naso rosso e virare tutto in chiave gay consegnando delle cartoline che possono rappresentare un vezzoso addetto alle luci di Natale o una coppia gay intenta a costruire un candido pupazzo di neve?
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