Puntuale come ogni anno arriva il 1 dicembre, data che ricorda piacevolmente l'arrivo del Natale, una delle feste più amate ma anche più odiate dell'anno, quando lucine colorate iniziano ad apparire nelle vetrine dei
negozi e la corsa al regalo più ambito diventa sempre più frenetica giorno dopo giorno. Il primo dicembre segna però sul calendario anche una data molto importante che da 23 anni a questa parte tenta di sensibilizzare sul tema ed aiutare al lotta ad un male del mondo molto pericoloso e purtroppo molto diffuso ma che la ricerca sta pian piano imparando a combattere grazie al sostegno della gente. Si tratta della giornata mondiale per la lotta all'AIDS, una malattia che purtroppo molti vedono legata esclusivamente al mondo omosessuale senza saper
e che il virus dell'HIV successivamente quello dell'AIDS di certo non stanno a vedere l'orientamento sessuale di una persona. Anzi, le ultime ricerche hanno notato che la diffusione è piuttosto maggiore tra persone eterosessuali, ma indipendentemente dalle preferenze di chi si vuole portare a letto, è giusto animarsi per lottare contro uno dei terribili mali che affliggono oltre 4000 nuove persone ogni anno solamente in Italia. Molte serate dedicate a quest'argomento sono state organizzate, come accade sempre, in tutta Italia, tra spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche e soprattutto incontri e dibattiti per parlare di prevenzione, 
invogliare all'uso del preservativo e aiutare i sieropositivi. Ci si augura che un giorno molto vicino questa data venga dedicata solo alla memoria delle persone che ci hanno purtroppo lasciato per questo problema ma che si tratterà soltanto di un brutto, lontano, ricordo.
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