E' nato come uno dei più promettenti attori di film d'azione, in realtà non molto per la qualità recitativa che ha sempre lasciato un pò a desiderare, quanto invece per la sua
massiccia corporatura fisica che ben si prestava per ruoli da macho e da possente uomo che non deve chiedere mai. E' passato poi ad un settore decisamente diverso, quello della politica, trasformandosi in un governatore californiano che si è distinto, tra le altre cose, anche per il forte livello di omofobia, alternato invece a momenti di lucidità, dimostrato in alcuni discorsi e in alcune situazioni che ha affrontato non esattamente nel modo più
adeguato. Il protagonista in questione è Arnold Schwarzenegger, un personaggio ben noto al grande pubblico se non altro proprio per il suo passato cinematografico che lo ha stampato nella mente di tutti come Terminator, e sembrerà strano il gossip che circola in questi giorni riguardo il suo passato. Pare infatti che la madre di Schwarzenegger, allora piccolo Arnold, pensava che il proprio figlio fosse omosessuale a causa di alcuni poster esposti in camera che ritraevano il gruppo musicale dei Beatles e, si dice, dei culturisti abbigliati solo con uno striminzito slip, aspirazione a cui poi l'attuale governatore californiano è giunto. Addirittura una 
visita medica per guarire da un'eventuale omosessualità ci fu in quel periodo per l'ex-attore e chissà che proprio queste situazioni vagamente paradossali non l'abbiano portato ad una certa mentalità retrograda che ora infligge un certo squilibrio tra il suo essere omofobo ed alcune dichiarazioni quasi gay-friendly.
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