Marcello Lippi, Per Lui Nessun Gay nel Calcio

E' recente l'intervista shock ad un ex-calciatore trasformatosi in gigolò per uomini che ha affermato candidamente di avere come clienti dei campioni del calcio, anche piuttosto famosi ed in vista nel panorama sportivo italiano, sovvertendo così l'idea dei tanti bravi atleti che sbattono in faccia ai giornali di gossip famiglie serene e figlioletti amati. A trattare invece su queste tematiche arriva proprio il commissario tecnico della nazionale italiana, Marcello Lippi che a Klaus Davi conferma tranquillamente che per lui nel calcio non ci sono assolutamente giocatori gay e che in quarant'anni di onorata carriera non solo non ne ha visto nessuno, ma nemmeno i suoi colleghi gli hanno mai parlato di casi di omosessualità all'interno di nessuna squadra. Aggiunge però che se ci fosse un calciatore gay alquanto dotato (sportivamente) non si farebbe problemi ad accettarlo, temendo però per la sua stabilità visto che nell'omofobo mondo del calcio, la vita per un omosessuale non sarebbe facile. Contro queste dichiarazioni si è subito scagliato l'Arcigay che accusa Lippi di fare come le proverbiali tre scimmiette, tanto da non voler vedere una realtà che è sotto gli occhi di tutti, dimenticando tutti gli episodi che hanno smascherato negli anni alcuni provetti campioni riguardo le proprie preferenze sessuali. A questo punto, per far cambiare idea a Lippi servirebbe un coming out ufficiale di un calciatore noto ma.. quante possibilità di sarebbero che ciò realmente accada?