Piroettante e spumeggiante, una folla festante è accorsa in massa al cinema Ideal di Torino lo scorso 30 aprile per la serata finale di premiazione della 24 edizione del Festival del Cinema Gay di Torino, ancora una volta ricco di nuove realtà a tematica omosessuale tra commedie esilaranti e molti film drammatici dai toni più cupi. Madrina e presentatrice di eccellenza una Vladimir Luxuria in formissima che non ha smesso di punzecchiare l'omofobia e l'ipocrisia riguardo l'omosessualità citando poco velatemente personaggi ed eventi "scomodi" alla comunità gay, dal mancato coming out di Renato Zero alle polemiche sulle dichiarazioni del Papa sull'uso del prservativo. Pia Tuccitto, vocalist rock già autrice di Patty Pravo, la cantante dei Delta V Georgeanne Kalweit che ha regalato una meravigliosa interpretazione di Over the Rainbow e Gennaro Cosmo Parlato, ospite a sorpresa hanno impreziosito la serata, insieme alla stessa Vladimir con alcuni brani piuttosto affini al pensiero e al gusto gay, lasciando poi spazio alla premiazione vera e propria. La corona l'ha meritata Leonera, film brasiliano sulla forza di una madre nell'ambiente carcerario, mentre la giuria ha concesso un premio speciale ad Elève Libre, controverso film sulle lezioni private di un uomo al suo pupillo ed una menzione speciale a Wu Sheng Feng Ling, una sorpresa onirica e magica sospesa tra la vita e la morte. Un'edizione in linea con la qualità delle precedenti si chiude ma Giovanni Minerba, direttore della manifestazione fa già sapere quanto ci si dia da fare già da ora per la grande celebrazione della venticinquesima edizione, tagliando un grande traguardo per un evento omosessuale tutto italiano.
Ma tu hai visto mai Mater Natura? Che bello... è un film meraviglioso...
RispondiEliminaMa certo che l'ho visto, e proprio in questi giorni mi sono prefisso di rivederlo :)
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