Eurofestival 2011, Raffaella Carrà Conduttrice per l'Italia

E' da quasi quindici anni che l'Italia non ha più trovato posto all'interno di una kermesse dal sapore internazionale, capace di mettere in gara dei paesi provenienti da ogni parte d'Europa pronti a schierare più o meno giovani promesse musicali in una competizione canora seguitissima ovunque. Si tratta dell'Eurofestival che non frequentiamo dal lontano 1997 quando i Jalisse arrivarono quarti con il loro tormentone "Fiumi di parole" e che passeranno la staffetta al jazz di Raphael Gualazzi, forse non totalmente in linea con l'evento come altri partecipanti tra cui i Blue, ma che potrebbe comunque dare soddisfazioni al nostro paese. Una novità molto interessante però per chi seguirà la finale dell'Eurofestival, anche noto come Eurovision Song Contest, il prossimo 14 maggio su Raidue, sarà la prescelta per la conduzione, che rappresenterà il ritorno in grande stile di una vera e propria icona dello spettacolo e della comunità gay che è sempre stata molto vicina alla manifestazione. Secondo ormai voci ufficiali, pare infatti che sarà Raffaella Carrà a guidare il timone dell'Eurofestival, lei che è stata l'unica in questi anni, grazie alla sua trasmissione di punta Carramba che sorpresa, a trascinare delle eclettiche personalità da tutt'Europa, provenienti proprio dal palco della grande gara canora. La Carrà che sembrava avere delle perplessità riguardo un suo ritorno in Rai dopo le ultime trattative non andate a buon fine, non solo ha regalato al suo pubblico un incontro inaspettato con un suo caro amico di vita e di professione come Gianni Boncompagni, ma ci regalerà di sicuro grandi emozioni ed indimenticabili cambi d'abito con la sua conduzione all'Eurofestival.