Impero Romano Caduto per Colpa dei Gay, Dichiarazioni Shock del Presidente Cnr

Tutti purtroppo tristemente conoscono la sorte del Giappone che circa un mese fa si è visto protagonista di una terribile tragedia avvenuta a causa di un brusco terremoto che ha sollevato uno tsunami capace di mietere molte vittime e di provocare un vero e proprio disastro ambientale a causa delle centrali nucleari oggi molto discusse. Incredibili le posizioni di qualcuno e di chi permette a costui di spargere così tranquillamente la sua voce riguardo questo argomento, sentenziando in un modo decisamente assurdo ed evidentemente offensivo per tutti quelli che hanno perso dei cari a causa di questa tragedia naturale. Non si tratta di un alto prelato ma del Presidente del Cnr, Roberto De Mattei che ha recentemente affermato come lo tsunami sia una voce terribile ma paterna della bontà di Dio, eppure i suoi vaneggiamenti non sono terminati, scavando a fondo sul ruolo dell'omosessualità. Sulle frequenze di Radio Maria ha infatti candidamente ammesso come il crollo dell'Impero Romano sia avvenuto a causa dei gay, di persone effemminate che pian piano hanno infettato anche la popolazione "sana", senza escludere qualche episodio di travestitismo. L'intervento dei barbari su Cartagine è stato un atto di forza divino che ha permesso l'annientamento della spregiudicatezza e della perversione del popolo gay, disfatto dagli invasori. Delle dichiarazioni a dir poco folli che risaltano un certo clima omofobo anche in alti vertici che di certo non permetterà all'Italia di fare quei passi in avanti necessari per definirsi un vero e proprio stato europeo a tutti gli effetti.