Niente Visita all'Arcigay

Ma possibile che non ce ne va mai bene una? Ci stavamo preparando ad un incontro che in qualche modo probabilmente avrebbe cambiato alcuni atteggiamenti omofobi (ok è fantascienza ma è bello sperare e sognare) da parte della Santa Sede, eppure anche stavolta nulla è andato per il verso giusto. Tutto è iniziato quando il Vescovo di Grosseto, monsignor Franco Agostinelli comunicò all'Ansa che avrebbe compiuto una visita pastorale alla sede cittadina dell'Arcigay! Momento di sorpresa e stupore per molti e ovviamente per la stampa sia locale che nazionale che, vista la straordinarietà dell'evento si è fiondata sulla notizia ancora calda per comunicarla a tutta la nazione. La motivazione del prelato è stata diretta e corretta: "Provo rispetto per queste persone, anche se posso non condividere alcune cose", una frase semplice che esprime tutto, ma già l'idea di una visita da parte di un esponente religioso ad un'associazione che promuove i diritti dei gay è un evento più unico che raro. Tutto era pronto, ma la ferale notizia arriva ieri: tutto cancellato, la visita non si farà più. E perchè mai?? Il motivo è semplice ed è stato comunicato da Agostinelli in persona: "Il nervosismo mediatico intorno alla mia visita ha caricato il mio gesto di un significato che va al di là della mia missione di vescovo che è incontrare e accogliere, non di 'sdoganare' nessuno. Mi pare che si sia trasformato in una messinscena mediatica. Il mio gesto andava nel senso dell'accoglienza, non del riconoscimento di Arcigay". D'accordo era solo accoglienza ma la visita c'era ed è il gesto in fondo che conta, di certo non andava lì per esorcizzare nessuno! Bella scusa comunque quella della stampa, se non voleva il capriccio mediatico allora il vescovo non doveva nemmeno comunicarla all'Ansa la notizia. Ancora una volta chi lo prende lì siamo noi, e stavolta la cosa non ci fa per niente piacere..

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