
Speravo con tutto il cuore di non dover parlare più di simili torture, di un simile livello di inciviltà che colpisce ancora u
n paese in questo ambito talmente retrogrado da sembrare impossibile che possa essere capace di simili pratiche, eppure ancora oggi ci sono pene di morte per gli omosessuali in Iran. Infatti è addirittura punito con la forca chiunque sia omosessuale e venga scoperto in quanto nemico di Allah e per aver peccato di sodomia, e il 21enne Makwan Moloudzadeh lo scorso dicembre è stato brutalmente ucciso proprio per questo motivo. Purtroppo quest'iter sta
per riproporsi visto che 2 ragazzi ancora giovanissimi, Hamzeh Chavi e Loghman Hamzehpour sono stati arrestati e rinviati a giudizio per le stesse colpe e rischiano la morte per impiccagione soltanto perchè, sotto le torture fisiche e psicologiche di cui sono capaci le autorità del post, hanno ammesso di avere una relazione e di amarsi. EveryOne è un'associazione che si sta muovendo per risolvere questo terribile fenomeno iraniano e sta raccogliendo delle firme tramite una petizione che trovate a quest'indirizzo http://www.petitiononline.com/irangay/petition.html e ch
e potrebbe salvare questa strage di innocenti, colpevoli solo di amare una persona dello stesso sesso, in più grazie ad una segnalazione ho scoperto che è possibile mandare una mail alle ambasciate iraniane grazie a questo link: http://www.queerway.it/dblog/articolo.asp?articolo=842. Questi due ragazzi sono soltanto gli ultimi 2 esempi di come l'omosessualità nel mondo e in special modo in questi paesi, sia vista come una maledizione tanto da doverla eliminare fisicamente uccidendo i "colpevoli", ma è ora di dire basta, io ho già firmato e mi aspetto lo facciate tutti voi.



Firmato! Non so se servirà a qualcosa, ma purtroppo è l'unica cosa che posso fare per essere vicino a quei due poveri ragazzi!
RispondiEliminaQualcosa in più si può fare, leggi qui Quando l'amore uccide
RispondiEliminaSe l'autore del blog vuole aggiungere i link a queerway contenuti nel post potrebbe alimentare il tam tam..facciamo quello che possiamo! ^_*
Gan hai già fatto un grande gesto per salvare due innocenti, grazie di cuore. Rage against the bigots grazie mille per la segnalazione, l'ho appena inserita nel post e spero che nel mio piccolo possa aiutare questi 2 poveri ragazzi.
RispondiEliminaSecondo il ministro degli Interni inglese, l'Iran sarebbe un posto sicuro per gay e lesbiche. Basta essere discreti e non si rischia la morte...
RispondiEliminaVi propongo l'articolo dell'Indipendent (tradotto):
http://noirpink.blogspot.com/2008/06/segnalazione_24.html