A Sanremo 2008 Poche Icone Gay

Anche quest'anno puntuale come un orologio svizzero, il nostro Super-Pippo nazionale ha elencato la ventina di artisti che comporranno il cast della prossima edizione del Festival di Sanremo 2008 ancora una volta da lui condotto. Molti gli artisti che hanno presentato la loro candidatura e già da mesi era aperto un toto-scommesse fitto fitto di nomi e ipotesi che il 6 gennaio sono state spietatamente annientate. Come Baudo da sempre è solito fare, ha richiamato al Festival un pò di musica d'altri tempi con Eugenio Bennato, Little Tony e Toto Cutugno di cui onestamente non sentivamo affatto la mancanza, mentre per soddisfare il lato più giovane dei tele-utenti ha pensato di invitare i Finley gruppo emergente che sicuramente si chinerà alla manifestazione modificando il repertorio un pò punkettaro con una canzone melodica che dimenticheremo quanto prima. Poi c'è Frankie Hi Nrg che a furia di fare l'alternativo è finito anch'egli nella terra dei fiori a cantare e L'Aura che nonostante i vari tentativi non è ancora riuscita ad esplodere. Ma per quanto riguarda le icone gay? Poca roba purtroppo.. A parte Manuela Villa biecamente scartata nonostante abbia vinto l'Isola dei famosi e il suo nome sia diventato più popolare, abbiamo il ritorno di Mietta, la rediviva Loredana Bertè che sicuramente se ne inventerà un'altra delle sue dopo il finto/vero tentato suicidio di qualche mese fa, e infine la Tatangelo ormai alla sua cinquantesima partecipazione, sempre più vecchia nonostante i 21 anni, sempre più acclamata dai giovani gay e in gara con una canzone dedicata proprio a loro con una tematica raramente affrontata su quel palco. Che sia lei la vincitrice?