venerdì 16 maggio 2008

Gina Lollobrigida a Markette


Ieri sera la noia e la sonnolenza stavano imperversando e lo zapping televisivo era uno dei miei unici sollazzi possibili, così con destrezza ho digitato più volte sul telecomando per godere della mera programmazione seral-notturna del palinsesto italiano quando sono stato abbagliato da una visione inaspettata. Gina Lollobrigida, la mitica Lollo nazionale in tutta la sua vetusta carica di anni mai rivelati era seduta comodamente sul trono di Markette intervistata dal simpatico Piero Chiambretti in occasione di una nuova esposizione delle sue opere scultoree. Era fasciata da un abito nero di chissà quale stilista non-vedente, al collo aveva dei cristalli da lampadario di sala dei primi del '900 e alle orecchie altre 2 grosse pietre che probabilmente a fine intervista le avrebbero allungato i lobi di almeno mezzo centimetro. Il trucco era quello di una belva feroce, eccessivo sotto ogni punto di vista per una donna della sua età e per concludere, sulla testa c'era una delle parrucche più innaturali che abbia mai visto con l'attaccatura posteriore mal incollata sulla nuca e di un'altezza spropositata anche dopo una cotonatura di ore per delle ciocche di capelli naturali. Non parliamo poi delle affermazioni sugli attori di Hollywood, sulle critiche mosse al bambino (ormai 40enne) di Pinocchio che pare l'abbia diffamata e quasi uccisa lapidandola, e soprattutto sulle sculture che dichiara come sue: ma l'immaginate la Lollo malferma sulle gambe che sale su un'impalcatura per levigare un blocco di marmo di 6 metri? Quante favole ci racconti cara Lollo, anche per questo sei diventata un'icona gay.

4 commenti:

  1. è improbabile che la Lollo spacci per sue le sculture di altri visto che si è laureata all'accademia di belle arti in scultura. E anche se non dovesse realizzare completamente da sola le sculture in marmo più grandi, sappi che Canova realizzava solo le bozze in argilla e faceva scolpire le copie in marmo ad altri, quindi non ci vedo niente di male se all'occorrenza si fa dare una mano. E se ti sembra una favola che una persona di 81 anni abbia le energie per scolpire, sappi che nel 1564 all'età di 88 anni morì uno scultore che lavorò il marmo fino a poco prima di morire, Michelangelalo Buonarotti. E comunque se proprio vuoi criticare la Lollobrigida vai prima a leggerti una sua biografia così ti fai una vaga idea di chi stai parlando.

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  2. Mi spiace se questo articolo ti abbia in qualche modo offeso, ma credo sia un pensiero piuttosto comune trovare quanto meno strana l'idea che Gina Lollobrigida, sempre truccata e vestita in modo particolarmente appariscente, abbia questo forte ascendente tanto da scolpire lavori di immenso prestigio tutto da sola. Michelangelo avrà anche avuto 81 anni, ma anche una carriera e uno studio alle spalle non indifferenti, elementi che la Lollo se non sbaglio non ha

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  3. conosco Gina Lollobrigida e vi posso assicurare che le sculture le fà lei...quindi la persona che ha scritto quegli stupidi commenti lasci perdere se nn sà le cose.

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  4. caro omoeros,guarda che la propietà di linguaggio è anche indice di cultura e intelligenza.Guarda che gina per scolpire non ha bisogno di un forte ascendente,bensi di un grande talento,quello che ha già dimostrato di avere nella fotografia.Se ha frequentato l'accademia di belle arti dove si studia scultura per anni e dove ha ottenuto una borsa di studio,un motivo ci sarà e questo motivo è legato alla propensione naturale ed alla passione per un qualcosa che in questo caso è la scultura.Grande Gina.

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