Da sempre le favole si sono contraddistinte per tutta quella serie di valori buoni e mielosi che vanno inculcati nei bambini per migliorarne la crescita intellettiva nel pieno rispetto delle regole e della società, della vittoria del bene sul male incastonata in una trama classica e vagamente antiquata. Le favole non sono mai passate di moda, hanno sempre avuto il giusto fascino e ancora oggi i genitori le leggono ai propri figli con l'intento di farli riposare e di insegnargli ciò di cui hanno bisogno, ma se qualcuno ha la brillante idea di rimodernare un pò il mondo fatato fatto da principesse, draghi ed elfi? Semplice, ne viene fuori un saggio scolastico contestatissimo dai genitori ma che segna un punto a favore per la creatività e soprattutto evidenzia il segno che i tempi stanno cambiando nonostante le continue ritrosie e critiche. A San Benedetto del Tronto il saggio di fine anno di una scuola materna elementare ha messo in scena una ricostruzione attualizzata del mondo delle favole così come lo conosciamo, modificandone totalmente l'atmosfera e l'ambientazione, infarcendo lo spettacolo di tutto quello che l'attualità propone. Il protagonista è il principe azzurro che è stufo delle scene mielose e dei continui baci per risvegliare le principesse, ha voglia di qualcosa di più moderno e sceglie di rivolgersi alla De Filippi per diventare tronista di Uomini e donne dove le principesse in fila sperano di rubargli il cuore: peccato che lui alla fine sceglierà un uomo dichiarandosi gay! Sconcerto sui volti dei genitori, ma è giusto che le maestre osino un pò, anche sfruttando espedienti semplici come la rivoluzione delle favole: è così che si lotta l'omofobia e si insegna il rispetto di ogni tipo di persona.
Di sicuro, quelle bimbe e quei bimbi che scopriranno il proprio lato lesbico o gay, tra pochi o molti anni, sapranno sin da subito di non essere i soli al mondo... (...)
RispondiEliminahttp://noirpink.blogspot.com/2008/08/tendenze-il-principe-azzurro-si-tinge.html