venerdì 10 ottobre 2008

Un Tatuaggio Contro l'Omosessualità


Probabilmente se dovessimo dar retta alle farneticazione offensive e retrograde di alcuni personaggi, gli omosessuali dovrebbero avrebbero ancora il dono della deambulazione autonoma, ma dovrebbero andare in giro con delle etichette come i pacchetti di sigarette che avvertono i fumatori dei gravi danni che provocano alla propria salute. E' questo il desiderio di Peter Mullen, un prete anglicano londinese che ha liberamente scritto sul suo blog che sarebbe un grave passo in avanti per la società avere una legge che imponga ai gay un tatuaggio di riconoscimento che avverta quando possano essere dannose le pratiche di sodomia. Secondo il prelato ogni omosessuale dovrebbe avere sulla schiena un divieto per limitare le malattie infettive e un altro che indichi a chiare lettere che il coito orale uccide, come se poi i rapporti orali esistessero solo tra uomini.. Insomma bisognerebbe tornare al medioevo marchiando a fuoco i lestofanti, in questo caso noi poveri gay per soddisfare gli istinti omofobi e deleteri alla comunità che portano ancora avanti simili individui. Ovviamente si sono scatenate le proteste di tutte le associazioni omosessuali che hanno avuto chiaramente un grosso sostegno da parte di tutti, tanto da spingere Mullen a porgere le proprie scuse per ciò che aveva affermato. Ciò purtroppo non toglierà i paraocchi al prete che continuerà a portare avanti la sua battaglia contro l'omosessualità, ma ciò che rende tristi è che purtroppo i suoi compagni di pensiero sono ancora tanti.

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