Da quando la televisione italiana ha mosso i primi passi, sono sempre state loro i veri simboli che accompagnavano gli inesperti spettatori nelle mirabolanti proposte che il tubo catodico da lì in avanti avrebbe lanciato, in special modo in prima serata, facendole etichettare appunto col nome universale che tutti conosciamo. Con l'appellativo di signorine buonasera infatti, tutta una schiera di professioniste dell'annuncio televisivo si è avvicendato dapprima in Rai e poi anche in Mediaset salutando educatamente lo spettatore e presentando i programmi della serata tra sorrisi smaglianti e mise sobrie. Da Nicoletta Orsomando a Mariagiovanna Elmi sono tante quelle che poi sono diventate anche vere e proprie icone gay, dei simboli per la comunità omosessuale affascinati per esempio dalla maturità e dalle acconciature sempre perfette e dal perenne sorriso stampato sulla faccia. Da qualche giorno però le pari opportunità hanno voluto che le signorine buonasera ospitassero anche un maschietto sulle reti Rai dando quindi il benvenuto a Livio Beshir, un ragazzo egiziano di 32 anni che ha iniziato a presentare i programmi in tv. Laureato in scienze della comunicazione, Beshir è il primo volto maschile a ricoprire questo ruolo impegnandosi a puntare il dito negli occhi degli spettatori così come mamma Rai ci ha abituato da qualche anno a questa parte. Un ingresso inusuale per una carica storicamente assegnata alle donne che da oggi potrà magari lasciare spazio anche al gusto femminile e chiaramente quello omosessuale offrendo non solo la guida alle trasmissioni serali ma anche qualcosa di piacevole da guardare.
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