E' stato dato il via alla nuova edizione del Festival del Cinema di Venezia, manifestazione importantissima che permette al lido veneto di riempirsi di attori e personaggi di grande interesse, accorsi tutti per ammirare i nuovi lavori dei più promettenti registi come le nuove opere di professionisti che si affacciano da poco nel mondo del cinema. Da qualche anno a questa parte, la tematica gay affolla l'evento con una serie di film interessanti e quest'anno, tra le storie più intriganti, risalta il docu-film L'amore e basta che è uscito anche questo week-end nelle sale italiane, come al solito in un numero molto ridotto di copie. Il filo conduttore del film, introdotto da un testimonial d'eccezione come Luca Zingaretti, è quello di presentare e conoscere 9 coppie omosessuali per far capire quanto possano essere "normali", delle unioni tra persone dello stesso sesso. Il regista Stefano Consiglio ha viaggiato in tutt'Europa per scegliere coppie gay e coppie lesbiche da inserire nella sua creatura, da Nathalie e Valerie che vivono con la loro piccola bambina alle porte di Parigi fino a Catherine e Christine ormai sessantenni ed innamoratissime. E ancora da Lillo e Claudio della provincia di Roma fino a Gino e Massimo che condividono una bella storia d'amore nei quartieri popolari di Palermo. Un viaggio attraverso i modi di vivere la coppia, un inno all'ottimismo in un clima di omofobia che ogni giorno ci ricorda quanta strada ci sia da fare prima che i diritti civili, ma innanzitutto il rispetto, siano introdotti in Italia.
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