Cos'è il Bacio?

Molti gay sono ancora proiettati nell'immaginario da Cenerentola, o ancora meglio da frase da cioccolatino: "Il bacio è un apostrofo rosa messo tra le parole t'amo". Ma hanno torto o ragione a pensarla in modo così romantico e forse inverosimile in un contesto come quello della società odierna in cui spesso si vive di routine o di appuntamenti frugali e senza mai una seconda chance? Il bacio è diverso da quello di una volta? E' peggiorato è migliorato? C'è bacio e bacio, ognuno da un diverso significato a questo gesto che per molti, me compreso, è considerato uno dei più intimi, strano a dirsi, forse ancora di più di un vero e proprio rapporto sessuale. Il bacio intende qualcosa in più. Il sesso mordi e fuggi lo si fa per divertimento, per sfogarsi, per gioco, per ripicca, per semplice attrazione sessuale animalesca e feroce, mentre il bacio no, per il bacio bisogna essere predisposti, avere un'implicazione, avere davvero voglia di concedersi ad un'altra persona, porgergli uno dei lati più intimi di noi stessi. Non il nostro pisello o il nostro culo, niente di fisico, quello che offriamo quando baciamo è qualcosa che va oltre, qualcosa che riguarda il nostro io più profondo, quello che siamo, ci spogliamo e ci concediamo, stavolta in senso metaforico ma vero. C'è chi bacia tutti, chi non considera tale il sesso se non c'è anche uno strofinamento di lingua contro lingua, ma avrà lo stesso significato di un bacio offerto/concesso ad una persona che amiamo? In quel bacio c'è comunque la convinzione di volersi cedere all'altro?