Nonostante l'istituzione del Queer Lion, il premio assegnato alla miglior pellicola a tematica omosessuale all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, i film gay sono stati davvero pochi e anche piuttosto deludenti. Quello che sto per presentarvi di certo non va a sopperire quest'assenza, ma in qualche modo, anche se preso con molta leggerezza, l'argomento omosessualità è presente e se si continua a parlarne non può che farci piacere. Il film in questione, che per inciso non ho ancora visto e onestamente penso proprio che lo attenderò in dvd perchè non mi sento di rischiare i 7 euro per andare al cinema e uscirne deluso se non amareggiato, è "Vi dichiaro marito e.. marito" che vede come interpreti principali Steve Buscemi e l'adorabile Adam Sandler. Larry è un pompiere vedovo che ha problemi ad assegnare la polizza vita ai figli a causa di un cavillo burocratico: per aggirarlo gli viene la stramba idea di fingere di aver cambiato i proprio interessi sessuali fino a sposarsi con il suo collega Chuck, passando così tutto l'iter per il riconoscimento della poco credibile coppia di fatto. Il film è letteralmente infarcito di battutine e gag che nulla hanno da invidiare ai nostri cinepanettoni invernali alla Christian De Sica e bisogna dire che Adam Sandler non è nuovo a questo genere di commedie. Leggendo varie recensioni pare proprio che lo stereotipo regni sovrano, il gay-macchietta è l'unico che i due convinti etero riescono a simulare e se ciò potrebbe far ridere la casalinga di Voghera o il metalmeccanico di Bressanone, la comunità gay potrebbe storcere il naso e soprattutto provare invidia viste le facilitazioni e i diritti di cui godono nel mondo le coppie gay. Insomma più di 90 minuti di discutibile ironia, che sarebbero state migliori se Sandler avesse mostrato qualche centimetro di pelle scoperta in più!
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