Piazza Bellini, Gay Spodestati

Episodi come questo mi fanno riflettere, mi fanno pensare che ancora l'Italia è talmente legata a delle sovrastrutture mentali o da semplice ignoranza tanto che possano ancora accadere situazioni di questo tipo. A Napoli non sono molti i posti in cui poter essere sè stessi; non parlo di sesso in pubblico ci mancherebbe, ma perchè un uomo non può stare abbracciato al proprio compagno, e perchè una ragazza non può camminare mano nella mano affettuosamente con la sua partner? Piazza Bellini, una delle piazze del centro storico napoletano è di solito un punto di ritrovo per i gay e le lesbiche partenopei, ma come purtroppo è già successo in passato, ci sono state delle dimostrazioni di quanto a qualcuno ciò non stia bene. Infatti a fine agosto un gruppo poi identificato come appartenente agli Ultras Napoli, ha terrorizzato i presenti con cori di protesta, urla, provocazioni e qualcuno parla addirittura di spranghe, e tutto questo soltanto perchè si è contro l'omosessualità. Presenti in piazza c'erano anche degli esponenti dell'Arcigay Napoli che subito hanno chiamato la polizia che ha consigliato una denuncia di gruppo, ma anche se bisogna arrivare a queste misure, non è detto che non capiti ancora e che i gay a Napoli possano finalmente stare tranquilli. Ancora molto deve cambiare affinchè l'omosessualità venga accettata e non ghettizzata e torturata.