martedì 14 ottobre 2008

Luxuria e l'Omofobia di Rubincondi


Per chi credeva che Vladimir Luxuria in versione naufraga dell'Isola dei Famosi tornasse prepotentemente alla ribalta come drag queen ed animatrice di spettacoli piuttosto che tener fede al suo impegno politico per la parità dei diritti e per il rispetto di tutti si sbagliava di grosso. Risale proprio a questa settimana, ripresa poi in studio nell'ultima puntata serale del programma, un'incomprensione nata tra la stessa Luxuria e Rossano Rubicondi, baby-marito di Ivana Trump durante la descrizione del matrimonio sfarzoso dell'improbabile coppia italo-americana. Infatti mentre presentava agli isolani le sembianze del coreografo che preparò il balletto della cerimonia, Rossano lo ha definito "faggot" che in inglese effettivamente è un dispreggiativo di omosessuale, paragonabile al nostro frocio, termine che lo stesso Rubicondi ha poi utilizzato per tradurlo. Luxuria non se l'è sentita di stare zitta e ha subito fatto notare l'imprecisione che ha fatto sfociare la discussione in una lite, (mitica la sua uscita "Io posso definirti mantenuto?") più che giusta, per insegnare il giusto uso dei termini presenti sia in lingua italiana che in quella inglese. La correttezza di linguaggio e la determinazione con cui l'ex-parlamentare ha esposto le sue ragioni hanno convinto tutti, costringendo, malvolentieri, Rubincondi ad offrire le sue scuse. Non sarebbe tanto importanto un avventimento del genere se fosse avvenuto privatamente, ma l'idea che milioni di telespettatori abbiano visto questo momento e che sulla rete ammiraglia della Rai, in prima serata si possa parlare di gay e si lanci un messaggio di rispetto e di civiltà almeno a tutti gli appassionati del reality, è un ottimo esempio di tv progresso grazie ad un elemento vincente come l'intelligente Luxuria. Ora Rubicondi rischia di tornare già a casa grazie alla nomination e spero che un atteggiamento omofobo così esibito venga giustamente punito.

7 commenti:

  1. Luxuria è intelligente ? Bah !

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  2. Per me lo è se sceglie, in un paese omofobo come l'Italia, checchè se ne dica, di sbraitare se uno usa "frocio" invece di gay. E' un gesto civile che nessun altro si è sentito di fare.

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  3. Senza considerare che Rubicondi i gay dovrebbe solo ringraziarli ...
    Lo ricordo ancora , giovane e bellissimo , sulla copertina della rivista gay Adam , non più pubblicata purtroppo , non ricordo più nemmeno quanti anni fa (10-12).
    La sua "carriera" è decollata allora .

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  4. Non conoscevo questo retroscena della vita passata del Rubicondi, ma quell'aria da gigolò faceva intuire un passato simile. Spero di beccare in qualche modo quella rivista. Grazie per la segnalazione :)

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  5. farò di meglio , sto organizzando un post , non per pruderie , ma perchè quando l'ho visto entrare la settimana scorsa all'isola dei famosi è stato come fare un salto indietro nel tempo .
    Certo, adesso si è un po' appesantito ma è ancora un bell'uomo .
    Ma quando pubblicherò le foto di allora vedrai quant'era carino .
    L'unica cosa che è rimasta uguale, mi pare , è il suo essere un po' burino .

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  6. Chi nasce tondo non muore quadrato.. Attendo di fare anch'io un tuffo nel passato :)

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  7. Oddio "Adam"! Ma io me la ricordo, quella rivista! Ne comprai qualche numero, col cuore in gola, in un'edicola della città vicina. Prima di passare all'azione perlustravo almeno un chilometro quadrato di territorio circostante. Poi dovevo sopportare lo sguardo di riprovazione che ogni volta mi scoccava l'edicolante, che prendeva la rivista con due dita e me la allungava con la faccia schifata come si trattasse di un pesce fradicio. Poi, vabbè, scoprii Babilonia ed il mondo cambiò.
    Asa, anch'io aspetto con ansia!

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