Di recente abbiamo assistito al caso Ibrahimovic che ha messo in evidenza, a causa di una foto che poteva lasciar intendere atteggiamenti piuttosto intimi con un collega, quanto sia ancora ricco di omofobia l'ambiente del calcio, dove il rispetto per la comunità gay è inesistente e non c'è la possibilità per i calciatori gay di rivelarsi con un sereno coming out. A volte però è lo stesso mondo del calcio che si mette al servizio dell'istinto voyeuristico dei maschietti interessati più alle cosce dei calciatori che al numero di reti segnate durante un incontro ed accettano, ovviamente dopo aver intascati lauti compensi, di mostrarsi con qualche velo in meno. La rivista Vanity Fair, in occasione dei prossimi mondiali di calcio che faranno rimanere incollati al monitor gli appassionati e i curiosi di tutto il pianeta, poco tempo fa ha fatto spogliare molti volti noti del mondo del calcio facendo indossare delle mutande con disegni della bandiera del relativo paese di appartenenza. Ecco quindi uno sbarazzino Pato indossare dei boxer con sopra stampata la bandiera brasiliana, così come il dirompente Michael Ballack si è mostrato con dei boxer con la banderia della Germania e l'intrigante Donovan si è esibito per le foto con delle mutande a stelle e strisce. Niente di nuovo sotto al sole, ma un modo giocoso e simpatico, che mette in mostra gli assi di uno sport seguitissimo e al tempo stesso suscita interesse anche nel mondo gay che, se da un lato è poco orientato a seguire una disciplina come il calcio, è decisamente più interessato a degli invitanti corpi maschili quasi nudi, come quelli che potete vedere nel video del backstage che trovate qui sotto.
mercoledì 2 giugno 2010
Calciatori in Mutande su Vanity Fair, il Video del Backstage
Di recente abbiamo assistito al caso Ibrahimovic che ha messo in evidenza, a causa di una foto che poteva lasciar intendere atteggiamenti piuttosto intimi con un collega, quanto sia ancora ricco di omofobia l'ambiente del calcio, dove il rispetto per la comunità gay è inesistente e non c'è la possibilità per i calciatori gay di rivelarsi con un sereno coming out. A volte però è lo stesso mondo del calcio che si mette al servizio dell'istinto voyeuristico dei maschietti interessati più alle cosce dei calciatori che al numero di reti segnate durante un incontro ed accettano, ovviamente dopo aver intascati lauti compensi, di mostrarsi con qualche velo in meno. La rivista Vanity Fair, in occasione dei prossimi mondiali di calcio che faranno rimanere incollati al monitor gli appassionati e i curiosi di tutto il pianeta, poco tempo fa ha fatto spogliare molti volti noti del mondo del calcio facendo indossare delle mutande con disegni della bandiera del relativo paese di appartenenza. Ecco quindi uno sbarazzino Pato indossare dei boxer con sopra stampata la bandiera brasiliana, così come il dirompente Michael Ballack si è mostrato con dei boxer con la banderia della Germania e l'intrigante Donovan si è esibito per le foto con delle mutande a stelle e strisce. Niente di nuovo sotto al sole, ma un modo giocoso e simpatico, che mette in mostra gli assi di uno sport seguitissimo e al tempo stesso suscita interesse anche nel mondo gay che, se da un lato è poco orientato a seguire una disciplina come il calcio, è decisamente più interessato a degli invitanti corpi maschili quasi nudi, come quelli che potete vedere nel video del backstage che trovate qui sotto.
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Sinceramente hanno stufato un po' tutti questi calciatori che prima si fanno fotografare in mutande tutti insieme appassionatamente e poi fanno dichiarazioni omofobe... Davvero il mondo del calcio, a tutti i livelli, è quanto di più ipocrita ci si possa immaginare, come avevamo mostrato anche in una nostra piccola inchiesta.
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