
E' stato istituito soltanto lo scorso anno, ma il Pegaso d'oro comincia già a far sentire la sua forza, andando a premiare quei personaggi del mondo dello spettacolo che durante l'anno si sono mostrati particolarmente sensibili per aiutare il mondo gay e a sostenere l'intera
comunità GLBT. Consegnati in chiusura del Milano Pride dalla sede Arcigay regionale, quest'anno il Pegaso d'oro ha voluto premiare due donne, tutto sommato diverse tra loro ma che, secondo le motivazioni ufficiali, hano dato peso alla causa gay in particolari circostanze. Una delle premiate è stata Iva Zanicchi grazie al ruolo interpretato all'interno della fiction Caterina e le sue Figlie dove veste i panni della madre di un ragazzo gay, dapprima sconvolta dalla notizia, ma poi
non toglierebbero nulla a nessuno, in barba a chi farnetica sempre sull'impoverimento del valore del matrimonio tradizionale. Due personalità diverse, a modo loro entrambe icone gay, premiate per un sostegno che dovrebbe diventare ogni anno sempre più forte, marcato e tangibile.
...se poi aggiungiamo che è stata premiata
RispondiEliminadopo aver dichiarato alla stampa che lei vuole difendere la famiglia (la famiglia eterosessuale, ovviamente, messa in contrapposizione, non si capisce perché, alle coppie omosex che non sarebbero famiglie...) ed è contro le adozioni omosessuali... beh, il premio è ancora meno comprensibile!
Lella Costa, invece, si è sempre mostrata estremamente sensibile e battagliera sul fronte dei diritti: brava!