
Chissà perchè, ma per qualche assurdo motivo, durante l'estate, Roma finisce per trasformarsi non soltanto nell'ususale capitale italiana, città attraverso la quale girano molti degli affari del nostro paese, ma anche un luogo dove si consumano efferati episodi di violenza e di odio, spesso spinti da

Nessuno potrà mai dimenticare le intimidazioni fatte al Gay Village soltanto perchè si tratta si un ritrovo abituale per gay, lesbiche e trans, condito da eventi di interesse per la comunità omosessuale, senza tralasciare il terribile Svastichella che con orrore si scagliò contro un ragazzo solo colpevole di amare un altro uomo.
Il nuovo episodio di pura omofobia che questa volta è stato ampiamente denunciato tramite Facebook, il famoso social network che, oltre a link stupidi e curiosità varie sui propri contatti offre anche un serio appoggio di informazione, riguarda alcuni ragazzi ancora una volta al Gay Village.
Al suo este

Quest'evento si è per fortuna rivelato meno tragico di quello che è accaduto ad un musicista al Rione Monti, pestato a quanto pare soltanto per schiamazzi: l'ira degli aggressori non si è placata fino a quando non è giunta la morte cerebrale del giovane artista.
Tra violenza nata per gioco e la classica omofobia, perchè non si fa qualcosa per la splendida Roma?
Nessun commento:
Posta un commento