venerdì 19 settembre 2008

Paolo Colombo e il Coming Out Forzato


Ha destato un minimo di scalpore, in special modo nella comunità omosessuale il coming out schietto e sincero, attraverso una semplice intervista, fatto da Stefano Campagna, uno dei volti mediatici del Tg1, uno dei notiziari televisivi più visti a livello nazionale. La notizia non è stata chiaramente proposta a livello "comune" visto che una qualunque casalinga magari ne è ancora all'oscuro, ma avere una dichiarazione di omosessualità da parte di un personaggio "normale" come un giornalista televisivo è decisamente curioso. Situazione leggermente diversa è accaduto a Paolo Colombo, viso noto a chi è appassionato di sport e segue i programmi di La7. Infatti il giornalista è stato beccato da un blogger presso la festa in un locale di una squadra di calcio gay, i Kingkickers di cui lo stesso Colombo è allenatore. La fotografia del giornalista è stata pubblicata nel blog dell'autore e conseguentemente Colombo ha fatto un suo coming out ufficiale dopo l'outing del pettegolo blogger, notizia che è stata colta in modo tranquillo da parte di tutti i suoi colleghi. Anzi, al giornalista sportivo ha portato anche bene visto che non è stato assolutamente danneggiata la sua immagine mediatica, ma piuttosto gli è valsa (non si sa se per questi meriti chiaramente), una promozione a conduttore di Victory, una trasmissione sportiva. Dell'omosessualità di Colombo ne sono a conoscenza tutto sommato in pochi, a parte gli "addetti al settore", ma è curioso vedere un gay alla conduzione di un programma dedicato allo sport, argomento spesso bistrattato dalla comunità omosessuale.

2 commenti:

  1. Solo una precisazione.
    Non mi sembra forzato il mio Coming out.
    Potevo smentire tutto quello che era stato scritto...semplicemente dicendo che non era vero. Siccome non sono un ipocrita e non avevo ormai più nulla da nascondere ho accettato la realtà.
    Avevo già proposto al mio Direttore Antonello Piroso una puntata di V-ictory sui Gay nello sport ed avevo seguito gli Eurogames come allenatore della squadra dei Kingkickers di Milano. Già questi due indizi provano che non avevo nulla da nascondere... Poi complimenti al Blogger che è stato bravo a "scovare" le notizie. Quando mi hanno telefonato alcuni colleghi di siti gay per chiedere conferma della notizia apparsa in internet ho confermato loro la mia omosessualità. Penso non ci sia nulla da nascondere, anzi se ognuno di noi lo facesse, probabilmente essere gay pubblicamente sarebbe la cosa più naturale del mondo. Dopo la notizia sono stato accolto benissimo in redazione e, per ora, spero continui così, anche nell'ambiente del calcio...lo hanno già saputo alcuni giocatori di serie A ed alcuni dirigenti di serie B ed hanno accolto la notizia con estrema tranquillità e naturalezza!

    Per quanto riguarda il fatto che mi sia stata data l'opportunità di condurre la trasmissione V-ictory, devo dire che il Direttore era al corrente della mia omosessualità già da un paio di mesi. Lui ha deciso in piena autonomia e tranquillità valutando solo la mia capacità, bravura giornalistica...chiamatela come volete...
    Di certo ha avuto un buon coraggio ad affidare una trasmissione sportiva ad un giornalista gay. Segno che i tempi stanno cambiando...!!!
    Sono pronto ad altri chiarimenti, se necessario.
    Un abbraccio a tutti, soprattutto all'autore del pezzo.
    Paolo Colombo La7 Sport

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  2. Salve Paolo, ho saputo della notizia esclusivamente dagli articoli sparsi un pò ovunque sulla rete e quindi conosco la realtà com'è stata raccontata. Sono contento che tu in persona abbia prima di tutto fatto capolino nel mio modesto blog e che ti sia esposto in prima persona con questo commento per spiegare meglio la vicenda. Nonostante il tuo coming out, inutile con alcune persone che già lo sapevano (professionalmente e personalmente) e utile per mostrare al pubblico che anche una persona sopra ogni sospetto come un giornalista sportivo possa essere gay, sono davvero felice ti sia stata affidata una trasmissione, segno che ci sono ancora direttori di rete intelligenti che non badano soltanto al rispetto dell'immagine edulcorata e "normale" che bisogna dare alla tv. Ti faccio un grande in bocca al lupo sperando che la tua carriera sia sempre così viva e piena di soddisfazioni.
    Un abbraccio.

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