E' sicuramente uno dei titoli di punta a tematica gay di questa stagione cinematografica, probabilmente l'unico di nazionalità italiana che abbia avuto il coraggio di affrontare l'argomento attraverso una storia leggera e briosa con un cast molto affascinante e ben diretto dal regista Umberto Carteni. Il film in questione è l'ormai celebre "Diverso da chi?" la commedia con Luca Argentero, compagno del dolcissimo ma geloso Filippo Nigro alle prese con la sua elezione come cadidato a sindaco e l'amore improvviso per la morigerata e poi femme fatale Claudia Gerini. La pellicola sulla carta ha messo d'accordo Chiesa ed associazioni omosessuali, con tanto di consulenza di Arcigay per la creazione del progetto, ma a conti fatti, il gioco non si capisce bene se valga la candela e se la comunità omosessuale può definirsi contenta di essere rappresentata in quel modo. Molto spesso si casca nello stereotipo, dall'aiutante visibilmente troppo effemminato fino ai più banali luoghi comuni sull'omosessualità, dalla mania per lo shopping (basta un'uscita per negozi per mettere d'accordo un attivista gay e una conservarice?) alla novità riguardo la facilità di rimorchio se si possiede un cane. La perla del film, a mio modesto parere, scartando il belloccio Argentero e la brava Gerini, è sicuramente Filippo Nigro, con un personaggio che riesce a rendere dolce ed insicuro, bellissimo e curato ma totalmente assuefatto al suo uomo da quasi 3 lustri, un compagno sexy dalle labbra invitanti e dai penetranti occhi azzurri che avrà di certo fatto sobbalzare più di qualcuno ad ogni primo piano e che fa venire una voglia matta di abbracciarlo. Un film tutto sommato promosso ma con la sufficienza scarsa.
ciao, sono assolutamente d'accordo con la tua "recensione",ho trovato la gerini e argentero decisamente sopra le righe e se posso aggiungere, a servizio di una sceneggiatura leggera leggera...Filippo Nigro è l'unico che sappia fare il suo mestiere,oltre ad essere molto carino ;)
RispondiEliminaun abbraccio,max
Mi fa piacere tu sia d'accordo con me Max. Quell'uomo mi ha stregato :)
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