Oggi è una giornata importante, di quelle che purtroppo spesso viaggiano sotto gamba rispetto ad altri impegni
simili, tanto da non venir quasi menzionate nei punti di informazioni mondiali e soprattutto italiani, quando i tg tacciono tutte le iniziative organizzate per quest'evento. Oggi primo dicembre, così come da molti anni, si celebra la giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS, un male che si prova a sconfiggere con la ricerca, grazie alla quale sono stati già fatti passi da gigante per agevolare la vita
delle persone infette. Il primo modo di combattere la malattia è la prevenzione: l'uso obbligatorio del preservativo quando si fa sesso è sicuramente la forma più semplice e diretta di evitare il rischio di contagio e questo va ricordato assolutamente sempre.
Sono in molti purtroppo ad associare l'AIDS esclusivamente alla comunità omosessuale visto che da quando il virus ha iniziato a mietere le prime vittime, si è subito relazionato il problema al modo di vivere così libertino di una certa fetta di persone gay.
E' ovvio che l'AIDS sia un problema che è ugualmente sofferto sia dagli etero che dai gay, ma proprio per quest'arcaico pensiero che riguarda ancora da vicino il mondo GLBT, bisogna iniziare a dare il buon esempio: continuare a fare sesso, che fa tanto bene, anche con partner occasionali, ma usare
sempre il preservativo e tutte le precauzioni possibili. Oggi si ricordano tutte le vittime e si lavora ancora di più per lottare, ricordiamolo oggi ma ricordiamolo sempre.
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