"Ma guarda il mondo come è strano, si stupisce se ti dico che ti amo, ma se ci togli anche l'amore, dopo averci tolto tutto, dove andiamo?", saranno in molti probabilmente a riconoscere il testo di una delle più spiritose ed amate canzoni italiane del passato che rende ancora tanto lustro ad un gruppo indimenticabile. Il brano è "Se M'Innamoro" dei Ricchi e Poveri e proprio con questo titolo partirà oggi per le strade di Sanremo un corteo organizzato da numerose associazioni omosessuali tra cui Agedo, Arcigay, Arcilesbica e Famiglia Arcobaleno con lo scopo di sensibilizzare la popolazione italiana sulla cultura omosessuale. Cultura che viene completamente ignorata per esempio da uno degli artisti in gara a Sanremo, quel Povia che ha fatto tanto discutere con la sua Luca era Gay che secondo me ha molte probabilità di portarsi a casa il primo premio questa sera. Il brano è orecchiabile e anche radiofonico, è già ai primi posti nelle classifiche di download, ma il testo è assolutamente osceno ed irrispettoso sputando una valanga di luoghi comuni ignorando il vero dramma degli omosessuali, anche senza madri ossessive o anziani molestatori. Il corteo partirà da Piazza Trento e Trieste alle 15.00 ed attraverserà la città dei fiori prendendo come emblema il testo di "Se M'Innamoro", una canzone vivace e molto friendly che esprime al meglio il concetto di amore universale, sdoganando tutti i pregiudizi e i preconcetti che uomini come Povia tendono ad inculcare anche con un semplice brano.
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