San Valentino Gay, Tra Baci e Lotta per i Diritti

Ed ecco arrivato San Valentino la festa consumistica degli innamorati per eccellenza, dedicata prevalentemente alle coppie eterosessuali, da quella che frequenta ancora la scuola ed è alle prime esperienze fino a quella più navigata che non si rivolge mai la parola ma solo per tradizione si scambia un bacetto in questo fatidico giorno di febbraio. Come festeggiano le coppie gay questo 14 febbraio? Le più temerarie si buttano in un ristorantino romantico in barba agli occhi puntati addosso e alle risatine dei camerieri che ovviamente intuiscono la galanteria dell'incontro, le più discrete si rifugiano invece in casa per una cenetta a lume di candela e dessert piccante da consumare tra le lenzuola. Ma un omosessuale single o una coppia alternativa che può fare oltre mangiare tanti cioccolatini? Semplice, approfittare delle tante manifestazioni organizzate proprio in questo giorno per sensibilizzare ancora l'opinione pubblica, la società e la politica verso tutti i diritti che ci sono ancora negati facendoci passare come vergognosi scherzi della natura. Una delle più importanti è sicuramente il Crossing Kisses che si effettuerà in molte città d'Italia facendo scattare dei baci simultanei dando visibilità all'amore per molti "diverso" ma esattamente uguale a quello tradizionale. Nella capitale invece, gemellata con una simile proposta londinese, al grido di No Vat ci sarà un corteo per le strade di Roma per lottare contro l'ingerenza papale sempre più forte dopo gli ultimi avvenimenti in cui la Chiesa di è rifiutata di depenalizzare l'omosessualità e, con più ampio respiro, tutto quello che riguarda la presunta difesa della vita, di cui la storia di Eluana Englaro è l'emblema. In qualunque modo vogliate passarlo, sfruttate questo San Valentino per dimostrare, come dovreste fare ogni giorno, quanto amiate il vostro uomo o la vostra donna ed approfittatene, se ne avete la possibilità, per dare una mano alla nostra intera comunità.