mercoledì 11 luglio 2012

Anderson Cooper Gay, Giornalista della CNN Fa Coming Out


Quello degli attori e dei cantanti è sicuramente un ambiente molto chiacchierato, quanto meno per la curiosità, degli stessi addetti ai lavori, e logicamente dal pubblico che li segue, nello scoprire in modo preciso i gusti sessuali dei beniamini che vediamo in televisione, al cinema o ai concerti.  

Molto spesso veli di ipocrisia ricoprono questi artisti che continuano a tirar fuori dal cilindro storie assolutamente poco credibili su eventuali flirt con altri artisti, tra l'altro legati dalla stessa agenzia, lasciando seppellita la vera preferenza sessuale e la libertà di viversi una vita in modo naturale.  

Da non sottovalutare però è il mondo del giornalismo che a quanto pare pullula di esponenti della comunità gay che, spesso, sono anche più coraggiosi deigli artisti da palcoscenico, almeno a giudicare dal numero si coming out che abbiamo avuto, sia all'estero che in Italia, sorprendentemente.  

Da Stefano Campagna che ha ormai sbandierato ai quattro venti di essere gay a Paolo Colombo che ha sfidato la sua carriera da giornalista sportivo per dire a tutti di essere omosessuale: in America invece ad uscire allo scoperto è stato di recente Anderson Cooper, uno dei volti più noti ed affascinanti della CNN che ha tolto ogni dubbio sulla sua sessualità.  

Già chiacchierato per il suo silenzio sull'argomento, Cooper ha deciso, molto elegantemente, di confermare la sua omosessualità proprio per non lasciar intendere che avesse disagi nel vivere la propria natura e di volerla nascondere, ecco quindi un altro fresco coming out.

sabato 7 luglio 2012

Ceretta Maschile, al Mare Pelosi o Depilati?

  
Con il caldo asfissiante di questi giorni viene quasi naturale restare coperti il meno possibile, sfoggiando quindi pruriginose tenute adamitiche sulle spiagge che permettono la tintarella integrale o almeno una totale comodità casalinga, lontano da occhi indiscreti, più o meno graditi, a seconda dell'esibizionismo personale.  

Ma ci sono alcune cose che è molto più difficile staccarsi di dosso, molto più di una camicia o di un paio di mutande, ed ecco quindi spuntare, come ogni estate, l'annoso problema maschile che vacilla sempre tra moda, gusti personali, comodità e praticità, ovvero la ceretta

 Pratica un tempo usata esclusivamente dalle donne, ormai è di uso comune anche tra i maschietti depilarsi praticamente in ogni parte del corpo, favorendo così l'abbronzatura in questi torridi mesi estivi, ma anche come questione pratica dopo una rinfrescante doccia o per favorire delle focose attività sessuali

 Se da un lato il sostenitore degli orsi per eccellenza vede la ceretta maschile come una pratica diabolica da tenere il più lontano possibile, inneggiando al culto del pelo a tutti i costi, chi invece preferisce gambe liscissime e addirittura pube sgombro dalla folta peluria che ogni uomo ha, tifa a gran voce per la depilazione anche integrale.  
Voi avete già pensato se rasarvi in alcuni punti del corpo o se quest'anno esibire, come tocco di virilità, un pelo selvaggio e fiero?

venerdì 6 luglio 2012

Coming Out su Entertainment Weekly, La Moda Gay dei Telefilm


Glee è senza ombra di dubbio uno dei telefilm tra i più amati dalla comunità gay, ma anche uno di quelli che più fortemente strizzano l'occhio proprio al pubblico omosessuale, grazie alla presenza di un personaggio dichiaratamente gay e di molte caratteristiche, il canto e l'effetto musical in primis, molto caro alla società rainbow 

Tra l'altro alcuni dei membri del cast hanno anche avuto il
coraggio di fare coming out, come lo stesso Kurt, alias Chris Colfer o Sue Sylvester interpretata da Jane Lynch, così come alcuni altri protagonisti di telefilm di grande successo che sono arrivati anche dalle nostre parti.  

Basti citare Jim Parsons, l'irresistibile Sheldon di Big Bang Theory nel ruolo di uno dei nerd più abitudinari e particolari che si siano mai visti in tv, oppure Jesse Tyler Ferguson, il rosso protagonisti di Modern Family che, nel telefilm, è proprio parte di una coppia di fatto con una figlia.  

Tutti questi coming out illustri, insieme ad altri, sono stati immortalati in una recentissima copertina di Entertainment Weekly, sbattendo in prima pagina una
delle abitudini sane che sta colpendo gli attori di telefilm americani e non solo.  

Proiettando tutto questo nel bel paese, quanti attori di fiction nostrani credereste che avrebbero lo stesso coraggio e la stessa determinazione nel dichiarare la propria omosessualità rischiando di perdere l'accanito pubblico di casalinghe medie?

giovedì 5 luglio 2012

Leghista Omofobo, Intervista Shock sui Gay



“I gay? So purtroppo che esistono, loro sono malati, diversi, sbullonati. Se li vedo baciarsi, sputo a terra per lo schifo“. “A me non piacciono per niente i gay, guai se ce ne fossero nella Lega. Vedo che la sinistra ne è piena, persino tra i dirigenti come Vendola e Grillini.  

Non accetto che vengano riconosciuti o vadano nelle piazze e nei giardini accarezzandosi e toccandosi tra di loro in presenza dei bambini”. “Li vedo in pubblico fare atti osceni per la strada, ai giardini. Stiamo dando loro tutta ‘sta libertà che io non ritengo una bella cosa. Ma appartatevi e andate fuori dalle palle, no?”. 

“La donna ha la vagina e l’uomo ha il pene, tutto il resto è solo sesso e porcherie. Due uomini che fanno l’amore le sembra amore? E’ schifezza quella lì. Lei la penna dove la mette? Nel calamaio, no?”.“Sta cambiando il mondo, ma che cazzo di mondo è? 

I Romani hanno perso l’impero per questa storia qua, per i ‘culattoni’, per il benessere l’impero si è distrutto. Che mi denuncino pure perchè dico ‘culattoni’. Se avessi avuto un figlio gay?Lo avrei curato, lo avrei portato anche a donne personalmente, e gli avrei detto: ‘Guarda, questa è la tua vocazione, tu sei un maschio e questa è la tua donna’. Se avessi avuto una figlia donna, avrei fatto la stessa cosa, le avrei insegnato l’educazione sessuale”.  

Parole a dir poco scioccanti provenienti da un'intervista dal leghista Santino Bozza, un uomo che sembra spuntato fuori dal Medioevo, ma che purtroppo qualcuno ha anche eletto, una vera, vera vergogna.

martedì 3 luglio 2012

Tom Cruise, 50 Anni e un Coming Out in Vista?



Non ha purtroppo mai potuto vantare un'altezza fisica pari a quella di alcuni suoi celebri colleghi hollywoodiani, nè tanto meno, quindi, una fisicità capace di competere con quella di alcuni attori che hanno fatto dei film d'azione la base sulla quale costruire la propria inarrestabile carriera.  

Eppure Tom Cruise è da sempre dotato di quel fascino che l'ha reso uno degli artisti più seguiti ed amati del cinema americano, grazie al suo visino d'angelo, ai suoi profondi occhi chiari e ad una serie di film che hanno colpito al cuore delle ragazze di un tempo e delle signore di oggi.  

Proprio in questo giorno, il 3 luglio, Tom Cruise, l'eterno ragazzo, compie 50 anni, ma lo fa in un modo del tutto particolare, annunciando il divorzio dal suo terzo matrimonio, quello con Katie Holmes, diventata celebre, oltre che per alcuni film arrivati dopo, per la sua partecipazione al seguitissimo serial Dawson's Creek.  

Ovviamente le malelingue hanno immediatamente iniziato a supporre tradimenti ed inciuci di vario tipo, tra i quali anche possibili amori clandestini omosessuali di Tom Cruise, da sempre piuttosto chiacchierato in questo senso, ma senza arrivare agli scandali che hanno invece colpito personaggi come John Travolta.  

Con l'arrivo del mezzo secolo di vita, se queste ipotesi fossero vere, ci si potrebbe aspettare addirittura un serio coming out da parte di Tom Cruise, oppure queste voci dovranno continuare solo a basarsi su supposizioni e, magari, false speranze?

lunedì 2 luglio 2012

Marina Marchione Lesbica, Coming Out dell'Ex-Allieva di Amici


Fin da quando il programma ha preso il via, si è sempre chiacchierato molto sulla presenza di allievi omosessuali all'interno della scuola di Amici: dopotutto le attitudini al canto e al ballo sono caratteristiche ben presenti nei ragazzi gay e nelle ragazze lesbiche, quindi una buona percentuali di essi sarebbe anche normale appartenere alla comunità rainbow.  

Eppure praticamente nessuno ha voluto comunicare al mondo, con un plateale coming out, la propria omosessualità, nascondendosi anzi, molto spesso, dietro finti scoop giornalistici tra fidanzati rubati, amori estivi e semplici tuffi in piscina con amici del cuore, senza rivelare altro sui rapporti ambigui.  

Qualcuno però ha deciso di sovvertire quest'abitudine, non senza ovviamente il tentativo di ottenere una buona pubblicità da questa mossa: si tratta di Marina Marchione, una delle esponenti della fazione degli attori, quando ancora era inclusa nel talent show Amici, che ha deciso diuscire allo scoperto e dichiarare di essere lesbica.  

Non ha scelto il microfono di una radio, nè un'intervista televisiva o pubblicata su una rivista: l'attrice in erba ha scelto, un pò come ha fatto Tiziano Ferro, un libero, una sorta di autobiografia intitolata DicoNodiMe che, tra l'altro, può vantare una prefazione scritta da Mara Carfagna, ex-Ministro delle Pari Opportunità.  

E' chiaro che la Marchioni, ormai non proprio sulla cresta dell'onda dopo la sua partecipazione ad Amici di qualche anno fa abbia voluto far ritornare i riflettori su di sè, ma che questo gesto sia d'esempio ai suoi colleghi che basano le proprie carriere su flirt falsi e tanta ipocrisia.

domenica 1 luglio 2012

Gay Pride 2012, Marce tra Parrucche ed Orgoglio


Con oggi inizia ufficialmente luglio, uno dei mesi estivi per eccellenza, uno di quelli in cui il sole e il mare devono farla da padroni per riuscire a sfuggire dall'afa insopportabile che attanaglia le città della nostra penisola, ma è anche tempo di sfidare questo torrido sole scendendo in piazza per i propri diritti

Si sta consumando in questi giorni infatti la marcia dei vari gay pride regionali, grazie ai quali uomini e donne omosessuali, ma anche semplici amici che sono dalla parte di questa minoranza ancora così subissata di tristi episodi di violenza fisica e morale, fanno sentire la propria voce per ottenere quei diritti purtroppo ancora negati.  
Appena qualche giorno fa è stata la capitale ad aver ospitato per le proprie strade, proprio quelle in cui anche nelle ultime ore continuano a verificarsi casi di omofobia, un ricco gay pride, festante e colorato, mentre ieri, 30 giugno, sono stati i napoletani e i cagliaritani, nonchè gli abitanti di Bassano del Grappa a seguire carri e musica per le strade.  
Purtroppo nella stessa comunità gay c'è chi ha paura di essere ripreso dalle telecamere e quindi non partecipa all'evento, c'è chi invece lo prende come una mera carnevalata e si traveste in modo troppo eccessivo per far credere di esserci solo per una giusta causa.  

Ma fin quando i media non mostreranno quella massa di persone che scendono in piazza in jeans e maglietta, semplici come nella vita di tutti i giorni, il gay verrà purtroppo sempre contraddistinto da parrucche colorate e nudità regalate ai fotografi.

sabato 30 giugno 2012

Sheldon Cooper è Gay, Jim Parsons Fa Coming Out


Certamente la sua immagine da nerd, con qualche filo di velato autismo, poteva in qualche modo oscurare tutte le altre ipotesi sulle possibili preferenze sessuali che l'attore avrebbe avuto nella vita reale, ma a quanto pare ci ha pensato lui stesso a fugare ogni dubbio.  

Non si tratta di un telefilm main stream, ma tra i fans dei serial anche un pò di nicchia e dalla buona longevità, un prodotto come The Big Bang Theory non sarà di certo passato inosservato grazie alla sua simpatia e ad una buona parte di originalità che lo contraddistingue.  

Così come i suoi coprotagonisti, tutti in qualche modo diversi l'uno dall'altro, ma legati da una passione per la scienza e per tutto quello che fa impazzire i cosiddetti nerd, a spiccare nel telefilm è senza ombra di dubbio il personaggio di Sheldon Cooper.  

Convivente del più sobrio Leonard, l'insopportabile Sheldon ha dalla sua una grande intelligenza inversamente proporzionale alla sua dedizione per i rapporti umani, abitudini che farebbero rabbrividire chiunque e molti problemi di relazione con tutti gli altri personaggi, compresi i suoi migliori amici.  

L'attore che interpreta magistralmente questo ruolo così originale, Jim Parsons, dopo tante voci di corridoio protratte negli anni, ha deciso di fare coming out e rivelare a tutti non solo la sua omosessualità, ma anche una relazione di dieci anni con un uomo ancora misteriosa.  

Anche i nerd in fondo hanno un cuore, anche dai colori arcobaleno.

giovedì 28 giugno 2012

Francesca Vecchioni, Mamma Lesbica su Oggi


Da sempre i cattolici e i bacchettoni ci propinano una figura di famiglia tradizionale composta da padre, madre ed uno o più bambini, testimoniando così una tradizione ferma che non può variare di un millimetro, senza minimamente dedicarsi ai molti tipi di famiglia che invece affollano la società di oggi.  

Ad accorgersi di quest'evoluzione del vivere quotidiano ci ha pensato anche una rivista tra le più lette anche dalle stesse famiglie tradizionali, il settimanale Oggi, che ha però ben pensato di mettere in copertina un'immagine bella e sincera, che dona felicità e luce all'immenso buio omofobo che ci circonda.  

Protagonista dello scatto è Francesca Vecchioni, figlia del celebre papà Roberto, vincitore del penultimo Sanremo, fotografata insieme alla compagna e alle due sue gemelle neonate di cui entrambe sono mamme, mostrando così una vera e propria famiglia che si ama e che ha tutto il diritto di vivere serenamente come tutte le altre.  

Coraggio e risolutezza sono le qualità mostrate da Francesca Vecchioni che ha semplicemente deciso di rendere pubblica la sua storia di donna che vive felicemente un'unione con un'altra donna e che ha dovuto varcare i confini per coronare il suo sogno di diventare mamma.  

La figlia di Vecchioni ora pensa anche a matrimonio, ma sarebbe molto felice di celebrarlo nella sua terra, con la speranza quindi che l'Italia possa permettere anche alle persone dello stesso sesso di essere una famiglia a tutti gli effetti anche sotto il profilo giuridico.

mercoledì 27 giugno 2012

Concerto per il Terremoto in Emilia, la Carrà Fa Rumore



C'è qualche fans che magari è stato un pò scontento e deluso dall'apparizione, quasi fulminea, di Laura Pausini in occasione del Concerto di raccolta fondi per i terremotati dell'Emilia: d'altronde ci si aspettava un pò di più da una donna che è stata capace di metter su un concertone di sole donne a sostegno degli sfollati dell'Abruzzo.  

C'è chi si è stupito del ritorno sulle scene di Caterina Caselli, ormai impresario di successo e mentore di molti giovani promesse della musica italiana che ha deciso di tornare in pista per l'occasione con un look decisamente criticabile, ma decisamente migliore rispetto ad una vocalità che ha risentito l'assenza di anni dai riflettori.  

C'è però anche qualcuno che è riuscito a stregare, con un solo pezzo, tutta la folla di quarantamila persone riunite allo stadio Dall'Ara di Bologna proprio per sostenere chi con il terremoto dell'Emilia ha perso la casa e deve tirare avanti.  

Una donna unica, difficile definirla in altro modo, un vero pezzo di storia della televisione italiana che ha deciso di tornare con un'esibizione forte e turbolenta, nonostante sia giunta ormai alla soglia dei settant'anni.  

Insomma Raffaella Carrà, con la sua vorticosa performance sulle note di Rumore ha fatto ballare tutti come nemmeno una giovincella fresca di talent show potrebbe fare, segno che il suo brio e il suo carisma non risentono del passare degli anni: una raffica di emozioni da una delle dive dello spettacolo italiano.

martedì 26 giugno 2012

Francesco Coco, Evviva i Gay in Nazionale



Probabilmente è stato uno dei calciatori più chiacchierati in tema di omosessualità, visto che è stata una delle vittime predilette dei giornali di gossip, nonchè dei cori da stadio delle tifoserie avversarie riguardo le sue preferenze sessuali, che lo vorrebbero più o meno da sempre, rincorrere i corpi maschili.  

Ma a quanto pare Francesco Coco non si è mai interessato più di tanto alla questione e non ha mai voluto dare adito ad insulti e smentite di nessuna natura di fronte alle "accuse" di essere omosessuale, ignorando completamente tutte le voci di corridoio che in questi anni si sono rincorse.  

E che ben venga quindi anche un pò di pubblicità quando Malgioglio all'Isola dei Famosi lo ha praticamente "adottato" e grande indifferenze di fronte alle voci che volevano Coco come possibile amante di Alessandro Cecchi Paone: il calciatore non ha mai badato a questi inciuci e anzi, tira fuori nuove dichiarazioni. 

Approfittando del polverone mediatico sui gay nel calcio infatti, in una recente intervista al settimanale "Chi", Francesco Coco non solo non smentisce la loro presenza, ma anzi si augura fortemente che ci siano perchè, dai rapporti che ha con i suoi amici gay, ha ricevuto solo del bene grazie alla sensibilità che da sempre li contraddistingue.  

Nessun riferimento alla sua condizione, nessun coming out sbandierato ai quattro venti, ma in Italia vige ancora la regola che se non smentisci le voci su una dubbia eterosessualità, qualche spigolo di verità alla fine salta sempre fuori?

lunedì 25 giugno 2012

Gay Village 2012, Francesco Facchinetti in un Corto Gay



Soltanto da pochi giorni, in migliaia si sono riversati per le strade di Roma per far vivere nuovamente il gay pride, manifestazione spesso caciarona e fin troppo colorata che però ha un intento non tanto di apparire spregiudicati e mezzi nudi, ma di far comprendere il bisogno di rispetto e di attenzione in questa società.  

Eppure Roma non ha terminato con la sfilata del gay pride la sua estate visto che è ai nastri di partenza la nuova edizione del Gay Village, quel luogo di divertimento e di simpatia, di perdizione e di cultura che, da qualche anno a questa parte anima le torride notti della capitale italiana.  

Non mancheranno anche quest'anno frenetici dj-set con alcuni dei volti noti delle console di tutto il mondo, ma anche appuntamenti teatrali e musicali da non perdere, oltre alla possibilità di conoscere qualcuno di interessante che possa far trascorrere un'estate ancora più entusiasmante.  

Ancora una volta è il connubio tra calcio ed omosessualità che si mette al centro dell'attenzione visto che il nuovo logo del Gay Village è rappresentato da un calciatore con fiammanti tacchi a spillo, ma quest'edizione è anche accompagnata da un cortometraggio con un protagonista d'eccezione.  

Nei panni di un "tato" in cerca di lavoro col proprio compagno, Francesco Facchinetti si presenta alla selezione e la passa, festeggiando baciando sulle labbra il proprio fidanzato: un video fine a sè stesso in fondo, ma magari i gay che cercano lavoro avessero una tale fortuna e facilità.

venerdì 22 giugno 2012

Claudio Marchisio, Quando il Calciatore non è Omofobo



In un qualsiasi paese europeo sarebbe stata una briciolina invisibile, mentre in Italia, l'affermazione fatta da Alessandro Cecchi Paone riguardo la presenza nella nazionale italiana agli europei di due calciatori omosessuali è apparsa come un vero e proprio macigno capace di fare ingenti danni.  

Tra quelli più risonanti sicuramente abbiamo l'infelice battuta omofoba di Cassano che ha sottolienato ancora una volta il tristissimo clima che regna sovrano all'interno degli stadi e di chi ci lavora, utilizzando epiteti come "froci" senza il benchè minimo riguardo.  

Per fortuna non tutti gli atleti possono essere paragonati a lui visto che proprio di recente un esimio collega, centrocampista della Juventus e presente all'appello della nazionale italiana, ha esternato la sua riguardo questo cocente e delicato aspetto della società moderna.  

Il protagonista in questione è Claudio Marchisio che ha candidamente affermato di essere d'accordo sulle unioni omosessuali, ritenendosi felice riguardo l'idea di vedere due uomini che camminano mano nella mano, situazione che invece, se verificata in uno stadio, potrebbe purtroppo creare molti problemi.  

Un pò più cauto sulle adozioni gay, preferendo di norma l'equilibrio dato da genitori di sesso diverso, pur sottolienando come il tema sia delicato e non sarebbe il caso di liquidarlo con due battute in un'intervista per Vogue Uomo.  

Insomma finalmente Marchisio ha fatto capire come i calciatori non siano solo chiusi uomini omofobi, ma possano a volte anche affacciarsi al mondo e capire che un briciolo di rispetto non può che far bene.

giovedì 21 giugno 2012

Nudismo, Filosofia Naturale e non Trasgressione


Il caldo che è arrivato così all'improvviso ci ha colto assolutamente di sorpresa: se fino a poco tempo fa era meglio portarsi un giacchino per la sera, ora anche stare a mezze maniche per strada fa boccheggiare i poveri abitanti dello stivale che devono necessariamente cercare refrigerio in qualche modo. 

Insomma l'estate sembra sia letteralmente arrivata e con essa anche le possibilità di immersione nella graditissima filosofia nudista, spesso scambiata per un antipasto di sessioni sessuali poco consone all'abitudine di mettersi nudi a contatto con la natura.  

Se all'estero è pratica comune denudarsi in boschi o spiagge legalissime, qui in Italia il nudo è considerato solo un invito alla trasgressione, motivo per il quale in molti vincono il pudore di mostrarsi senza costume e senza vestiti di fronte agli altri, con la speranza di rimorchiare uno o più uomini e dar vita ad alcune fantasie erotiche ben predisposte.  

Una serie di dune che non possano lasciar intravedere quello che di molto intimo sta accadendo agli altri bagnanti in spiaggia o una fitta pineta che nasconde dagli occhi indiscreti un incontro sessuale consumato con fretta ma passione al'ombra di alberi ad alto fusto, sono purtroppo all'ordine del giorno in questi luoghi. 

 Ci si può anche concedere un pizzico di esibizionismo, dopotutto per la nostra società, mettersi nudi di fronte agli altri non è "normale" e può provocare eccitazione, ma basta fermarsi un momento, sentire quel che c'è intorno a sè, avvertire il sole e il vento sulla pelle e godersi quel momento: un orgasmo, per quanto mentale, sarebbe assicurato comunque.

mercoledì 20 giugno 2012

Dolce & Gabbana Estate 2012, gli Attori Normali sono i Testimonial

  
La perfezione dei modelli che posano per lavoro per le campagne promozionali dei più svariati prodotti di bellezza, di abiti, accessori o ancora di più per l'intimo maschile, sono sicuramente degli esponenti della razza umana che rappresentano un'eccezione rispetto alla moltitudine delle persone che invece può sfoggiare un tipo di fisico decisamente diverso.  

A volte, quando tutto va bene, ad essere esibiti sulle copertine delle riviste o sui cartelloni pubblicitari, sono dei calciatori o comunque degli sportivi pronti a sfoggiare comunque delle fisicità allenate dalla fatica in campo, traguardi ancora molto lontani per l'uomo comune che sta a guardare con un pizzico di invidia.  

Per fortuna Dolce & Gabbana, marchio che da sempre è molto attento alla moda maschile e all'originalità delle proprie proposte, per l'estate 2012 ha deciso di utilizzare come testimonial un gruppo di uomini quasi normali, ovvero attori professionisti che però non possono vantare dei fisici esattamente identici a quelli dei modelli.  

Beppe Fiorello per gli amanti della fiction, Primo Reggiani come giovane leva e Filippo Nigro con i suoi penetranti occhi chiari sono alcuni tra i nomi scelti dalla coppia di stilisti, pronti a mostrarsi in costume tra fili di pancetta e pelo ben in vista.  

Che si sia innescata la rivoluzione dell'uomo comune nel mondo della moda maschile?

martedì 19 giugno 2012

John Travolta Gay, Relazione con un Pilota negli Anni '80



Probabilmente quando ha iniziato a danzare davanti alle telecamere nei folli film sulla Febbre del sabato sera o quando ha indossato delle ali per interpretare Michael, un angelo piuttosto sui generis in un omonimo film, il povero John Travolta non avrebbe mai immaginato di trovarsi in una posizione scottante come quella attuale.  

E' ormai di dominio pubblico l'accusa posta da più massaggiatori di aver ricevuto pesanti avances dal divo americano, tanto da far passare quelle proposte oscene di sesso a pagamento come una molestia ed una conseguente denuncia, anche se ormai ampiamente ritrattate con lauti guadagni da parte dei quasi violentati.  

Il baillame sulla questione Travolta però non si è affatto esaurito, visto che, questo polverone mediatico, ha permesso a torbidi aspetti del suo passato, di venire allo scoperto attraverso le pagine dei giornali e passaparola, di bocca in bocca dai personaggi interessati. 

A lanciare la pietra è stato Robert Britz, ex-compagno di un pilota, Doug Gotterba che ha lavorato negli anni '80 con Travolta diventando il suo compagno per sei anni: a prima vista potrebbe sembrare una mera occasione di spillare altro denaro all'attore, ma a mettersi in mezzo è qualcun altro. 

A parlare, confermando questa tesi, è la ex-segretaria di Travolta proprio di quegli anni, Joan Edwards che sapeva bene dell'omosessualità di Travolta e che conosceva la relazione tra l'attore e il pilota: insomma aria di coming out in vista o tristi momenti per la carriera dell'ex Tony Manero.

domenica 17 giugno 2012

Guido Allegrezza Aggredito, Omofobia a Roma


Sta ormai facendo il giro delle bacheche dei social network e delle testate più o meno multimediali una scioccante foto che mostra ancora una volta il risultato di un nuovo attacco omofobo ai danni di una persona, con l'unica colpevolezza di vivere la propria vita in modo tranquillo sotto la luce del sole.  

La foto che mostra un viso tumefatto dalle percosse, un occhio gonfio ed echimosi su tutto il corpo, è quella di Guido Allegrezza, un omosessuale romano, noto per essere anche un attivista gay, che è stato raggiunto da un branco di giovani concittadini qualche sera fa per il vile pestaggio.  

Chiavi e portafogli sono rimasti nelle tasche dell'uomo aggredito, segno che il motivo per il quale sia stato compiuto quest'increscioso atto vandalico fosse esclusivamente l'odio verso gli omosessuali di cui purtroppo la capitale ha un tristissimo record.  

Dalle bombe carta nella gay street fino all'accoltellamento di un giovane a causa della malattia mentale di Svastichella, fino ad arrivare a quest'episodio, Roma ha purtroppo visto diversi atti omofobi perpetrarsi nelle sue strade, tra cui alcuni recentissimi avvenuti dopo il pestaggio di Allegrezza

 Urge davvero a questo punto una legge contro l'omofobia, un controllo maggiore sull'incolumità delle persone omosessuali che non possono sentirsi colpevoli di essere fieri di vivere la propria vita come tutti gli altri esseri umani e non possono vivere nella paura di essere aggrediti da un momento all'altro.

sabato 16 giugno 2012

Alessandro Baracchini, Coming Out del Giornalista di Rainews


In principio, il giornalista che decise di uscire allo scoperto con un coming out che ha fatto discutere, è stato Paolo Colombo, non solo coraggioso per il gesto fatto in un paese bigotto come l'Italia, ma anche per l'argomento trattato nel suo lavoro che è quello sportivo, ambiente omofobo per antonomasia.  

In seguito a dichiarare la propria omosessualità è stato Stefano Campagna, conduttore del TG1 del mattino o della notte, tra l'altro anche ballerino ad una recente edizione di Ballando con le Stelle, continuando così la scia di personaggi coraggiosi ed intraprendenti.  

Con estrema naturalezza, in un'amabile conversazione con i conduttori del programma "Un giorno da pecora", con il quale Rainews si collega quotidianamente per commentare notizie di attualità anche in tono alquanto ironico, c'è stato un nuovo giornalista ad aver fatto coming out.  

Si tratta di Alessandro Baracchini, per l'appunto conduttore di Rainews, che ha candidamente risposto ad una domanda dei suoi colleghi di "Un giorno da pecora" dichiarando "Se non fossi favorevole al matrimonio gay non potrei sposarmi nemmeno io", senza battere ciglio e con una nonchalance degna di applausi.  

Già con le sue cronache dell'Europride di Roma qualcuno ebbe dei sospetti per la sua estrema familiarità con l'argomento e con i termini utilizzati nel descriverlo, ma con un coming out in diretta e senza tanti tabù, Baracchini ha dimostrato come, anche in un paese come l'Italia, si può e si deve essere sè stessi.