venerdì 2 settembre 2011
Madonna a Venezia, W.E. Secondo Film da Regista
L'istrionismo e il trasformismo di Lady Gaga ce l'hanno messa davvero tutta per affossare la regina del pop internazionale, l'icona per antonomasia della comunità gay di tutto il pianeta, quell'artista che è stata capace di mettere i piedi in testa a tutte le colleghe passando quasi indenne per generazioni intere.
Tutto questo è Madonna, una donna che, nonostante i cinquant'anni e passa, risulta ancora essere una ragazzina, quanto meno nell'animo, viste le mille attività che interessano l sua immagine e la sua carriera, a cominciare dal suo primo amore, fino alle più recenti ed inaspettate passioni.
E' ormai notizia certa che la signora Ciccone sia in fase di registrazione del suo nuovo attesissimo album che la porterà di nuovo, il prossimo anno, in giro per il mondo con uno strabiliante tour, ma nel frattempo si gode i riflettori accesi sulla sua nuova carriera da regista con una passerella davvero importante.
E' infatti stata una delle stelle più brillanti della croisette veneziana grazie alla presentazione di "W.E." la sua nuova fatica nei panni di regista, narrando la storia di Wallis Simpson, una donna americana che riuscì a far abdicare addirittura il reale inglese Edoardo VIII.
Nel suo abito nero, si è intrattenuta volentieri con gli addetti ai lavori prima e dopo la proiezione del film fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia, scherzando sui suoi divorzi illustri con uomini più che creativi e addirittura su una sua fantomatica bisessualità.
Carte da giocare Madonna ne ha ancora tante sotto vari campi, e il suo zoccolo duro di fans non può che resistere anche di fronte alle pittoresche tentazioni della signora Germanotta.
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