Probabilmente adesso potrà finalmente concedersi nuovamente i tacchi alti, magari anche per le uscite in pubblico, visto che da qualche giorno non dovrà più rappresentare il faticoso ruolo di primadonna di Francia a stretto cospetto di suo marito Sarkozy che ha abbandonato il suo ruolo politico.
Insomma Carla Bruni,
vittima maggiore di queste nuove elezioni francesi, è stata criticata, sbeffeggiata e un pò umiliata dal popolo francese e non solo, ritirandosi ora nelle proprie magioni insieme al maritino di destra che è stato superato, per la gioia di molti, da Francois Hollande. Grande felicità sugli Champs Elysées parigini in seguito alla notizia della sua vittoria, ma ora chiaramente, dopo la fiducia concessa, il popolo francese attende i fatti conseguenti da questa scelta, e le aspettative al riguardo sembrano essere davvero tante.
Hollande è stato fortemente appoggiato anche dalla comunità omosessuale grazie ad alcuni punti di programma ben chiari e determinanti per una svolta civile al paese: la Francia può già contare sugli evoluti Pacs che qui in Italia
sognamo, ma potrebbe anche trovare la strada del matrimonio tra persone omosessuali, nonchè la possibilità di adottare. Insomma una netta divisione tra Stato e Chiesa è uno dei punti salienti che hanno caratterizzato l'ascesa di Hollande all'Eliseo, non ci resta che attendere se, almeno i nostri cugini francesi, potranno avere un nuovo Zapatero, o accontentarsi di quella società, quanto meno civile, di cui possono già vantarsi.
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