Sotto il profilo musicale, la Rai purtroppo concede ben poco al suo palinsesto: viste le scelte delle ultime stagioni facendo passare X-Factor da Raidue a Sky e facendo terminare il flop Star Academy a diverse puntate prima della finale, si sentiva insomma il bisogno di un nuovo
respiro canoro nella tv di stato. L'idea era arrivata con l'acquisto di un format molto in voga all'estero, intitolato The Voice che vede tra i protagonisti della versione originali anche cantanti di spicco come Adam Levine, leader dei Maroon 5 e Christina Aguilera, ex-bambina prodigio, ormai artista lanciatissima.
Interessante quindi l'idea di proporre un nuovo sostituto di X-Factor in sua assenza, peccato che fin dall'inizio l'idea era quella di modellare il progetto per renderlo adatto al maturo pubblico di Raiuno, eliminando quindi tutto il glam e ingolfandolo invece di temi politicamente corretti e clima famigliare che poco si addice a contesti del genere.
La giuria quasi confermata sarebbe stata composta da qualcuno di questi nomi: Giusy Ferreri, Roby Facchinetti, Mario Biondi, Massimo Ranieri e addirittura Gigi D'Alessio, confermando quindi un certo trend del programma, ma il condizionale è
assolutamente d'obbligo. E' giunta notizia infatti che The Voice non sarà più trasmesso a causa degli alti costi e, probabilmente, anche per la paura di fallire di nuovo la missione, possibilità alta vista la mera trasformazione del programma: insomma meglio rinunciare al format piuttosto che vederlo così martoriato!
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