In molti ricordano ancora con affetto le coreografie intere delle varie sigle che ci ha regalato quando ancora poteva fregiarsi del titolo esclusivo di ballerina, prima di trasformarsi in una showgirl a tutto tondo e di conseguenza in una delle conduttrici con diversi anni di carriera alle spalle.
Definita da molti una delle icone gay più amate dagli
italiani, Lorella Cuccarini può vantare comunque uno stuolo di seguaci non indifferente che tende a seguirla in ogni trasmissione, in ogni apparizione televisiva, in ogni situazione faccia la sua comparsa, nonostante le sue ferme e irremovibili convinzioni. Non è nuova la Cuccarini ad affermazioni che dovrebbero far accapponare la pelle a tutti i membri della comunità omosessuale: indimenticabile l'intervista su Vanity Fair in cui dichiara candidamente di essere assolutamente contraria al matrimonio dello stesso sesso, probabilmente a causa della sua rigida ecucazione cattolica.
Non è stato quello l'unico episodio in cui queste sue convinzioni sono state ampiamente manifestate visto che in una recente puntata del suo contenitore a Domenica In, dopo un bigotto intervento
si una suora in studio sull'omosessualità definita come trasgressione assoluta e scelta indotta da atteggiamenti famigliari, la conduttrice si è limitata a commentare dicendo che quelle sono semplici opinioni da rispettare. Possibile che nel 2012, quella che può essere definita un'icona gay, che con un pubblico omosessuale ci campa, non possa, quanto meno personalmente, contestare un'affermazione così retrograda e triste?
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